Date published: 2025-9-10

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

PAI-3 Inibitori

I comuni inibitori della PAI-3 includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la 5-azacitidina CAS 320-67-2, la 5-azacitidina CAS 2353-33-5, la tricostatina A CAS 58880-19-6, il butirrato di sodio CAS 156-54-7 e l'acido suberoilanilide idrossamico CAS 149647-78-9.

Gli inibitori del PAI-3 sono un gruppo specializzato di composti chimici che mirano a colpire e inibire l'inibitore dell'attivatore del plasminogeno-3 (PAI-3), noto anche come inibitore della proteinasi 8 (PI8). Il PAI-3 è un membro della superfamiglia delle serpine (inibitori della serina proteasi), che svolge un ruolo nella regolazione dell'attività delle proteasi in vari processi biologici. Questi inibitori sono specificamente progettati per interagire con PAI-3 e modulare la sua funzione di inibitore di proteasi. La struttura molecolare degli inibitori di PAI-3 è caratterizzata dalla loro capacità di legarsi a PAI-3, sia nel suo sito attivo che nei siti allosterici, per impedirne l'interazione con le proteasi bersaglio. La progettazione di questi inibitori prevede in genere una combinazione di caratteristiche molecolari che imitano i substrati naturali o i partner di legame di PAI-3, inibendo così in modo competitivo o non competitivo la sua attività. Ciò include vari gruppi funzionali ed elementi strutturali, come donatori o accettori di legami a idrogeno, regioni idrofobiche e talvolta sequenze peptidiche specifiche, tutte studiate per garantire un legame efficace e selettivo con PAI-3.

Lo sviluppo di inibitori di PAI-3 è un processo complesso che richiede una profonda comprensione della struttura e della funzione della proteina. Spesso si tratta di una combinazione di modellazione computazionale, sintesi chimica e test biologici. Gli studi strutturali della PAI-3, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR, forniscono preziose informazioni sui siti di legame della proteina e sul meccanismo di inibizione. Queste conoscenze strutturali guidano la progettazione e l'ottimizzazione di potenziali inibitori. I chimici di sintesi lavorano quindi allo sviluppo di varie entità molecolari, modificando sistematicamente le loro strutture per migliorare l'affinità di legame, la specificità e la stabilità complessiva. Gli strumenti computazionali svolgono un ruolo cruciale in questo processo di sviluppo, consentendo di simulare le interazioni tra il PAI-3 e i potenziali inibitori e di prevedere l'efficacia di queste interazioni. Inoltre, le proprietà fisico-chimiche degli inibitori della PAI-3, come la solubilità, la stabilità e la biodisponibilità, sono considerazioni critiche. Queste proprietà vengono meticolosamente ottimizzate per garantire che gli inibitori siano efficaci nella loro interazione con PAI-3 e adatti all'uso in vari sistemi biologici. Grazie a questo approccio completo e multidisciplinare, gli inibitori di PAI-3 sono stati accuratamente creati per modulare la funzione di PAI-3, mostrando l'intricata interazione tra struttura chimica e attività biologica.

VEDI ANCHE...

Items 11 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Methotrexate

59-05-2sc-3507
sc-3507A
100 mg
500 mg
$92.00
$209.00
33
(5)

Analogo dei folati che inibisce la diidrofolato reduttasi, con possibili effetti sulla sintesi del DNA e sull'espressione genica.

Camptothecin

7689-03-4sc-200871
sc-200871A
sc-200871B
50 mg
250 mg
100 mg
$57.00
$182.00
$92.00
21
(2)

Inibisce la DNA topoisomerasi I, che può causare danni al DNA e potenzialmente alterare l'espressione di alcuni geni.