La proteina p19 ARF, comunemente chiamata ARF, è un attore cruciale nel regno della regolazione cellulare, in particolare nei percorsi legati alla soppressione dei tumori e alla senescenza cellulare. Essa proviene dal locus CDKN2A, una regione genomica che codifica anche la proteina p16^INK4a; entrambe le proteine sono coinvolte nella regolazione del ciclo cellulare, ma attraverso percorsi distinti. p19 ARF funziona principalmente come stabilizzatore della proteina p53, un noto soppressore tumorale. L'ARF ottiene questo risultato neutralizzando MDM2, una proteina responsabile della degradazione di p53. Inibendo MDM2, p19 ARF assicura l'accumulo di p53 nella cellula, portando all'arresto del ciclo cellulare o all'apoptosi in risposta a segnali oncogeni. Questa intricata interazione posiziona p19 ARF come guardiano dell'integrità cellulare, assicurando che la proliferazione cellulare aberrante sia tenuta sotto controllo.
Gli attivatori di p19 ARF sono molecole o composti che rafforzano l'espressione o l'attività della proteina p19 ARF. Questi attivatori possono agire potenziando la trascrizione del gene CDKN2A specifico dell'isoforma ARF, aumentando la stabilità della proteina p19 ARF o promuovendo la sua interazione e inibizione di MDM2. La presenza di attivatori di p19 ARF può amplificare la risposta della cellula allo stress oncogenico, portando a una maggiore attivazione di p53 e delle sue vie a valle. L'approfondimento delle complessità molecolari degli attivatori di p19 ARF fornisce indicazioni sui sofisticati controlli ed equilibri che mantengono l'omeostasi cellulare. Mentre la comunità scientifica continua a esplorare la miriade di vie che regolano le decisioni sul destino cellulare, il ruolo di p19 ARF e dei suoi attivatori spicca, sottolineando la delicata danza molecolare alla base della salute e dell'integrità cellulare.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
Come inibitore della DNA metiltransferasi, può riattivare l'espressione di geni silenziati dalla metilazione del DNA, che potrebbero includere p19^ARF in determinati contesti. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
Il TSA è un inibitore dell'istone deacetilasi (HDAC). Le HDAC possono reprimere la trascrizione, quindi il TSA potrebbe aumentare l'espressione di p19^ARF promuovendo una struttura cromatinica più rilassata. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico può modulare l'espressione di numerosi geni, tra cui potenzialmente p19^ARF, attraverso le sue interazioni con i recettori dell'acido retinoico. | ||||||
Roscovitine | 186692-46-6 | sc-24002 sc-24002A | 1 mg 5 mg | $92.00 $260.00 | 42 | |
Un inibitore della chinasi ciclina-dipendente che potrebbe influenzare il ciclo cellulare e, di conseguenza, l'espressione di geni correlati come p19^ARF. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
Questo inibitore della topoisomerasi II può indurre un danno al DNA, portando potenzialmente a un aumento dell'espressione di p19^ARF come parte della risposta cellulare al danno al DNA. | ||||||
Actinomycin D | 50-76-0 | sc-200906 sc-200906A sc-200906B sc-200906C sc-200906D | 5 mg 25 mg 100 mg 1 g 10 g | $73.00 $238.00 $717.00 $2522.00 $21420.00 | 53 | |
Come inibitore della trascrizione, potrebbe influenzare il panorama trascrizionale complessivo, compresa l'espressione di p19^ARF. | ||||||
Camptothecin | 7689-03-4 | sc-200871 sc-200871A sc-200871B | 50 mg 250 mg 100 mg | $57.00 $182.00 $92.00 | 21 | |
Inibendo la topoisomerasi I e inducendo un danno al DNA, la camptotecina potrebbe aumentare l'espressione di p19^ARF come parte della risposta al danno al DNA. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Come inibitore di mTOR, la rapamicina può modulare l'autofagia e la crescita cellulare, influenzando potenzialmente l'espressione di p19^ARF in contesti specifici. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
Un antibiotico antraciclico che induce danni al DNA. Potrebbe aumentare l'espressione di p19^ARF nel contesto di una risposta al danno al DNA. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il sulforafano, contenuto nelle verdure crucifere, ha dimostrato di avere proprietà antitumorali e potrebbe influenzare l'espressione di p19^ARF in determinati contesti cellulari. | ||||||