Gli inibitori della LIPM comprendono una serie di composti chimici che ostacolano varie vie biochimiche, influenzando indirettamente l'attività funzionale della LIPM. Composti come Wortmannin e LY294002 agiscono inibendo in maniera decisa la via della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K), una cascata di segnalazione critica per la sopravvivenza e il metabolismo delle cellule, che porta indirettamente a una riduzione dell'attività della LIPM smorzando i segnali di sopravvivenza che altrimenti potrebbero potenziarne la funzione. Analogamente, l'inibizione della via mTOR da parte della Rapamicina, un effetto a valle della segnalazione PI3K/AKT, riduce i segnali di crescita cellulare e di sintesi proteica, diminuendo potenzialmente l'attività della LIPM. La via del metabolismo lipidico è un altro bersaglio degli inibitori della LIPM; Palmitoyl-CoA, Triacsin C e Perhexiline agiscono inibendo in modo competitivo gli enzimi coinvolti nel metabolismo lipidico o diminuendo direttamente l'ossidazione degli acidi grassi, che a sua volta può attenuare l'attività della LIPM, visto il suo ruolo nei processi legati ai lipidi. L'etomoxir e l'acido 5-(tetradecilossi)-2-furoico (TOFA) inibiscono ulteriormente i componenti del metabolismo lipidico, con l'etomoxir che inibisce irreversibilmente la carnitina palmitoiltransferasi 1 (CPT1) e il TOFA che ha come bersaglio l'acetil-CoA carbossilasi (ACC), entrambi determinando una potenziale diminuzione dell'attività della LIPM dovuta ad alterazioni nell'utilizzo e nella sintesi dei lipidi.
Inoltre, inibitori come il GW4869 e la Cerulenina disturbano aspetti specifici della segnalazione e della sintesi dei lipidi, rispettivamente, con il GW4869 che agisce sulla sfingomielinasi neutra (nSMase) influenzando il metabolismo degli sfingolipidi e la Cerulenina che ostacola la sintasi degli acidi grassi, riducendo così potenzialmente l'attività funzionale della LIPM se è collegata a queste vie lipidiche. Gli inibitori che modulano la via MAPK/ERK, come U0126 e PD98059, forniscono un meccanismo indiretto per ridurre l'attività della LIPM influenzando le risposte cellulari ai segnali di crescita e di stress, che possono avere effetti a valle sul ruolo della LIPM in varie funzioni cellulari. Nel complesso, questi inibitori forniscono un approccio multiforme alla modulazione dell'attività della LIPM, mirando sia agli eventi di segnalazione a monte che alle vie metaboliche dirette in cui la LIPM è coinvolta.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
Si tratta di un potente inibitore della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K). Inibendo la PI3K, impedisce l'attivazione della via di segnalazione AKT, importante per numerosi processi cellulari, tra cui il metabolismo e la sopravvivenza. L'inibizione di questa via può portare a una riduzione dell'attività della LIPM a causa della diminuzione dei segnali di sopravvivenza. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un altro inibitore specifico di PI3K, che porta al blocco del percorso PI3K/AKT, portando indirettamente alla riduzione dell'attività di LIPM, ostacolando i segnali di sopravvivenza e metabolici essenziali per la funzione di LIPM. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina è un inibitore di mTOR. Inibendo mTOR, può bloccare gli effetti a valle del percorso PI3K/AKT, riducendo così l'attività di LIPM come parte della più ampia inibizione dei segnali di crescita cellulare e di sintesi proteica. | ||||||
Triacsin C Solution in DMSO | 76896-80-5 | sc-200574 sc-200574A | 100 µg 1 mg | $149.00 $826.00 | 14 | |
Questo composto inibisce la sintetasi di acil-CoA a catena lunga. Inibendo la sintesi di acil-CoA, può diminuire la biosintesi e il metabolismo dei lipidi, riducendo indirettamente l'attività della LIPM coinvolta in questi processi. | ||||||
rac Perhexiline Maleate | 6724-53-4 | sc-460183 | 10 mg | $184.00 | ||
La perexilina inibisce la carnitina palmitoiltransferasi (CPT1), un enzima chiave nell'ossidazione degli acidi grassi. Riducendo l'ossidazione degli acidi grassi, può indirettamente diminuire l'attività della LIPM alterando il metabolismo lipidico. | ||||||
GW4869 | 6823-69-4 | sc-218578 sc-218578A | 5 mg 25 mg | $199.00 $599.00 | 24 | |
GW4869 è un inibitore della sfingomielinasi neutra (nSMasi). Inibendo la nSMasi, può alterare il metabolismo e la segnalazione degli sfingolipidi, il che potrebbe ridurre indirettamente l'attività della LIPM se questa è coinvolta in percorsi correlati. | ||||||
R-(+)-Etomoxir | 124083-20-1 | sc-208201A sc-208201 | 2 mg 5 mg | $245.00 $430.00 | ||
Etomoxir inibisce CPT1, ma a differenza della perexilina, è irreversibile. Impedisce il trasporto degli acidi grassi nei mitocondri per la β-ossidazione, riducendo potenzialmente l'attività della LIPM attraverso l'alterazione dell'utilizzo e della segnalazione dei lipidi. | ||||||
TOFA (5-(Tetradecyloxy)-2-furoic acid) | 54857-86-2 | sc-200653 sc-200653A | 10 mg 50 mg | $95.00 $367.00 | 15 | |
Il TOFA è un inibitore allosterico dell'acetil-CoA carbossilasi (ACC). Inibendo l'ACC, il TOFA riduce i livelli di malonil-CoA, il che può portare a una diminuzione della sintesi degli acidi grassi e potenzialmente a una minore attività della LIPM, come conseguenza di un metabolismo lipidico alterato. | ||||||
U-0126 | 109511-58-2 | sc-222395 sc-222395A | 1 mg 5 mg | $63.00 $241.00 | 136 | |
U0126 è un inibitore di MEK, che impedisce l'attivazione del percorso MAPK/ERK. La soppressione di questa via può avere un impatto su varie funzioni cellulari, probabilmente riducendo l'attività della LIPM attraverso l'alterazione dei segnali di crescita e di differenziazione. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 è un altro inibitore di MEK che blocca specificamente la via MAPK/ERK. Questo potrebbe indirettamente ridurre l'attività della LIPM modificando le risposte cellulari ai segnali di crescita e di stress. | ||||||