Gli attivatori di KIR3.3 comprendono una gamma diversificata di composti chimici che potenziano in modo specifico la funzionalità del canale del potassio KIR3.3. Il fosfatidilinositolo 4,5-bisfosfato (PIP2) e l'adenosina sono due attivatori primari; il PIP2 interagisce direttamente con KIR3.3 per stabilizzare il canale nel suo stato aperto, facilitando così l'aumento del flusso di ioni potassio, mentre l'adenosina si impegna con i recettori accoppiati a proteine G per attivare KIR3.3 attraverso le subunità della proteina G βγ. Analogamente, ML297 e VU041 sono riconosciuti come attivatori diretti che aumentano la frequenza di apertura di KIR3.3, potenziando la conduttanza del K+. L'ortovanadato di sodio e lo zinco piritione, pur non essendo attivatori diretti, preservano lo stato di fosforilazione delle proteine all'interno della via KIR3.3 e modulano la segnalazione dei GPCR, rispettivamente, portando a un'amplificazione indiretta dell'attività KIR3.3. L'etanolo e l'anandamide esercitano la loro influenza attraverso la modulazione della fluidità della membrana e l'attivazione dei recettori cannabinoidi, facilitando una risposta più robusta del canale.
Inoltre, ML418 e Dofetilide, pur essendo tradizionalmente caratterizzati come inibitori, a concentrazioni sub-bloccanti possono indurre una condizione che favorisce l'apertura dei canali KIR3.3, fungendo quindi da attivatori non convenzionali attraverso la modulazione allosterica. Tertiapin-Q, inibendo selettivamenteKIR3.3 Gli attivatori sono un insieme di entità chimiche che potenziano l'attività del canale del potassio KIR3.3 (KCNJ9) attraverso vari meccanismi biochimici. Il fosfatidilinositolo 4,5-bisfosfato (PIP2) si lega direttamente alla regione citoplasmatica di KIR3.3, promuovendo uno stato conformazionale che favorisce l'apertura del canale e l'aumento del flusso di ioni potassio. In tandem, l'adenosina attiva il canale KIR3.3 attraverso la segnalazione dei recettori accoppiati a proteine G, aumentando infine la conduttanza ionica attraverso l'interazione delle subunità della proteina G βγ con il canale. ML297 e VU041, in quanto aprono selettivamente il canale KIR3, elevano l'attività di KIR3.3 aumentando la frequenza di apertura del canale e incrementando l'efflusso di potassio. L'ortovanadato di sodio e lo zinco piritione agiscono indirettamente: il primo mantiene la fosforilazione delle proteine all'interno del percorso KIR3.3, sostenendo lo stato di apertura del canale, mentre il secondo modifica la segnalazione dei recettori accoppiati a proteine G, portando a un aumento dell'attività di KIR3.3. L'etanolo altera la fluidità della membrana e le interazioni recettore-canale, che possono aumentare l'attività di KIR3.3, mentre l'anandamide potenzia la funzione di KIR3.3 attraverso la segnalazione mediata dai recettori cannabinoidi della proteina G.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
Come inibitore della fosfatasi, l'ortovanadato di sodio può impedire la de-fosforilazione delle proteine all'interno del percorso KIR3.3, promuovendo indirettamente lo stato aperto del canale mantenendo la fosforilazione delle proteine regolatrici associate. | ||||||
Adenosine | 58-61-7 | sc-291838 sc-291838A sc-291838B sc-291838C sc-291838D sc-291838E sc-291838F | 1 g 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg 10 kg | $33.00 $47.00 $294.00 $561.00 $1020.00 $2550.00 $4590.00 | 1 | |
L'adenosina attiva i recettori accoppiati a proteine G, che a loro volta attivano i canali KIR3, tra cui KIR3.3, tramite le subunità βγ delle proteine G, aumentando il flusso di ioni potassio. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
È stato dimostrato che lo zinco piritione modula la segnalazione dei recettori accoppiati a proteine G, il che può potenziare indirettamente l'attività del canale KIR3.3 attraverso vie di segnalazione delle proteine G. | ||||||