Gli inibitori di Gm3336 sono una classe di composti chimici sviluppati per colpire e inibire specificamente la funzione della proteina Gm3336. Sebbene l'esatto ruolo biologico della Gm3336 non sia ancora del tutto chiarito, si ritiene che sia coinvolta in processi cellulari critici come la regolazione dell'espressione genica, la trasduzione del segnale o le interazioni all'interno della rete proteica. Gli inibitori di Gm3336 sono progettati per legarsi alle regioni essenziali della proteina, come il sito attivo o i domini regolatori chiave, impedendole così di interagire con i suoi substrati naturali o con altri componenti cellulari. L'inibizione si ottiene tipicamente attraverso la formazione di un complesso stabile tra l'inibitore e la proteina, che interrompe la capacità della proteina di svolgere le sue normali funzioni biologiche. Il meccanismo di inibizione può comportare una competizione diretta con i substrati naturali della proteina, oppure può avvenire attraverso una modulazione allosterica, in cui l'inibitore si lega a un sito distinto della proteina e induce cambiamenti conformazionali che ne riducono l'attività.La progettazione e lo sviluppo di inibitori Gm3336 richiedono una comprensione dettagliata della struttura della proteina e delle interazioni molecolari che ne determinano la funzione. Tecniche come l'high-throughput screening sono comunemente impiegate per identificare i composti guida iniziali che mostrano un potenziale come inibitori. Questi composti vengono poi ottimizzati attraverso studi di relazione struttura-attività (SAR) per migliorarne l'affinità di legame, la selettività e la stabilità. Le strutture chimiche degli inibitori di Gm3336 sono spesso diverse e incorporano vari gruppi funzionali che facilitano interazioni forti e specifiche con la proteina. Queste interazioni possono includere legami idrogeno, interazioni idrofobiche e forze di van der Waals, che sono fondamentali per stabilizzare l'inibitore all'interno della tasca di legame della proteina. Tecniche avanzate di biologia strutturale, come la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), vengono utilizzate per visualizzare queste interazioni a livello atomico, fornendo indicazioni che guidano l'ulteriore perfezionamento degli inibitori. Il raggiungimento di un'elevata selettività è un obiettivo chiave nello sviluppo degli inibitori di Gm3336, in quanto garantisce che questi composti colpiscano efficacemente Gm3336 senza interferire con altre proteine che possono avere strutture o funzioni simili. Questa selettività consente ai ricercatori di modulare con precisione l'attività di Gm3336, facilitando una comprensione più approfondita del suo ruolo nei processi cellulari e delle sue implicazioni più ampie nei sistemi biologici.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Pazopanib | 444731-52-6 | sc-396318 sc-396318A | 25 mg 50 mg | $127.00 $178.00 | 2 | |
Inibitore multichinasico, Pazopanib può modulare l'angiogenesi e le vie di segnalazione cellulare, influenzando le funzioni delle proteine. | ||||||
Ruxolitinib | 941678-49-5 | sc-364729 sc-364729A sc-364729A-CW | 5 mg 25 mg 25 mg | $246.00 $490.00 $536.00 | 16 | |
Inibendo JAK1/2, Ruxolitinib può avere un impatto sulla segnalazione delle citochine e sulle interazioni proteiche rilevanti per Gm3336. | ||||||
BIBF1120 | 656247-17-5 | sc-364433 sc-364433A | 5 mg 10 mg | $180.00 $315.00 | 2 | |
Inibitore della tirosin-chinasi, Nintedanib agisce sui recettori del fattore di crescita dei fibroblasti, influenzando potenzialmente l'attività della proteina. | ||||||
Everolimus | 159351-69-6 | sc-218452 sc-218452A | 5 mg 50 mg | $128.00 $638.00 | 7 | |
Inibitore di mTOR, l'Everolimus può influenzare la crescita, la proliferazione e le vie di sintesi proteica delle cellule. | ||||||
Olaparib | 763113-22-0 | sc-302017 sc-302017A sc-302017B | 250 mg 500 mg 1 g | $206.00 $299.00 $485.00 | 10 | |
Inibitore di PARP, Olaparib può avere un impatto sui meccanismi di riparazione del DNA e sulle interazioni tra proteine. | ||||||
Afatinib-d4 | 850140-72-6 (unlabeled) | sc-481821 | 10 mg | $4665.00 | ||
Mirando all'EGFR, Afatinib può influenzare le vie di segnalazione cellulare e l'attività delle proteine rilevanti per Gm3336. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Inibisce molteplici tirosin-chinasi recettoriali, Sunitinib agisce sull'angiogenesi e sulle vie di segnalazione cellulare. | ||||||
Vemurafenib | 918504-65-1 | sc-364643 sc-364643A | 10 mg 50 mg | $115.00 $415.00 | 11 | |
Mirando alla chinasi BRAF, Vemurafenib può modulare la segnalazione cellulare e le funzioni proteiche. | ||||||
Ibrutinib | 936563-96-1 | sc-483194 | 10 mg | $153.00 | 5 | |
Ibrutinib, un inibitore di BTK, può influire sulla segnalazione del recettore delle cellule B, influenzando potenzialmente le interazioni tra le proteine. | ||||||
Regorafenib | 755037-03-7 | sc-477163 sc-477163A | 25 mg 50 mg | $320.00 $430.00 | 3 | |
Mirando a più chinasi, Regorafenib può modulare l'angiogenesi, la segnalazione cellulare e la funzione delle proteine. |