Date published: 2025-9-8

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CHMP1A Inibitori

Gli inibitori comuni del CHMP1A includono, ma non solo, il triptolide CAS 38748-32-2, l'actinomicina D CAS 50-76-0, il DRB CAS 53-85-0, la camptoteina CAS 7689-03-4 e il flavopiridolo CAS 146426-40-6.

Gli inibitori di CHMP1A sono una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire specificamente la funzione della Charged Multivesicular Body Protein 1A (CHMP1A). CHMP1A è un componente del complesso di smistamento endosomiale richiesto per il trasporto (ESCRT), essenziale nella formazione dei corpi multivescicolari, nel rimodellamento della membrana cellulare e nella citocinesi. CHMP1A svolge un ruolo cruciale in questi processi, facilitando lo smistamento e il sequestro delle proteine di membrana ubiquitinate nelle vescicole interne dei corpi multivescicolari. L'inibizione di CHMP1A interrompe questi processi cellulari vitali, influenzando in particolare il traffico di membrana e i meccanismi di smistamento delle proteine. La progettazione molecolare degli inibitori di CHMP1A prevede in genere strutture in grado di interagire specificamente con la proteina, con l'obiettivo di interromperne la normale funzione. Questi inibitori spesso includono gruppi e motivi funzionali posizionati strategicamente per legarsi a domini chiave di CHMP1A, come quelli coinvolti nell'assemblaggio del complesso ESCRT o nella sua interazione con altri componenti cellulari. La struttura di questi inibitori può incorporare varie strutture ad anello, catene idrofobiche e donatori o accettori di legami a idrogeno, tutti elementi essenziali per migliorare la specificità e l'affinità di legame degli inibitori con CHMP1A.

Lo sviluppo di inibitori di CHMP1A è un processo interdisciplinare che combina aspetti di chimica medicinale, biologia molecolare e progettazione computazionale di farmaci. Gli studi strutturali di CHMP1A, che utilizzano tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR, forniscono informazioni fondamentali sulla configurazione della proteina e sulla sua interazione con altri componenti del meccanismo ESCRT. Queste conoscenze strutturali sono fondamentali per la progettazione razionale di molecole in grado di colpire e inibire efficacemente CHMP1A. Nel regno della chimica sintetica, una varietà di composti viene sintetizzata e testata per la loro capacità di interagire con CHMP1A. Questi composti vengono sottoposti a modifiche iterative per migliorarne l'efficienza di legame, la specificità e la stabilità complessiva. La modellazione computazionale svolge un ruolo significativo in questo processo di sviluppo, consentendo di prevedere come diverse strutture chimiche possano interagire con CHMP1A e aiutando a identificare candidati promettenti per un ulteriore sviluppo. Inoltre, le proprietà fisico-chimiche degli inibitori di CHMP1A, come la solubilità, la stabilità e la biodisponibilità, sono considerazioni critiche. Queste proprietà sono ottimizzate per garantire che gli inibitori possano interagire efficacemente con CHMP1A e siano adatti all'uso in vari sistemi biologici. Lo sviluppo di inibitori di CHMP1A sottolinea la complessità di colpire proteine specifiche coinvolte in processi cellulari essenziali, riflettendo l'intricata interazione tra struttura chimica e funzione biologica.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Mycophenolic acid

24280-93-1sc-200110
sc-200110A
100 mg
500 mg
$68.00
$261.00
8
(1)

L'acido micofenolico inibisce l'inosina monofosfato deidrogenasi, portando alla deplezione dei nucleotidi di guanosina e riducendo potenzialmente l'espressione di CHMP1A.

Rocaglamide

84573-16-0sc-203241
sc-203241A
sc-203241B
sc-203241C
sc-203241D
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
$270.00
$465.00
$1607.00
$2448.00
$5239.00
4
(1)

La rocaglamide inibisce l'iniziazione della traduzione e potrebbe, quindi, diminuire la sintesi proteica di un'ampia gamma di proteine, tra cui potenzialmente CHMP1A.