Date published: 2025-12-22

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cathepsin Q Attivatori

I comuni attivatori della catepsina Q includono, a titolo esemplificativo, la L-leucina CAS 61-90-5, la clorochina CAS 54-05-7, la bafilomicina A1 CAS 88899-55-2, il glicole CAS 869-19-2 e la leupeptina emisolfato CAS 55123-66-5.

La catepsina Q, membro della famiglia delle proteasi cisteiniche, svolge un ruolo cruciale nell'omeostasi cellulare contribuendo all'intricata rete di vie di degradazione lisosomiale. I lisosomi sono organelli legati alla membrana che contengono una serie di enzimi idrolitici, tra cui le catepsine, responsabili della degradazione di varie biomolecole. La catepsina Q, in particolare, è coinvolta nell'elaborazione proteolitica e nella degradazione delle proteine all'interno del compartimento lisosomiale. La sua attività enzimatica è essenziale per il mantenimento delle funzioni cellulari, in quanto partecipa al turnover dei componenti cellulari, all'eliminazione delle proteine mal ripiegate e alla regolazione dei livelli proteici intracellulari. L'attivazione della catepsina Q comporta intricati meccanismi cellulari volti a modulare la sua espressione e la sua attività enzimatica. Sebbene i dettagli specifici dell'attivazione della catepsina Q debbano ancora essere completamente chiariti, si possono trarre indicazioni generali dal contesto più ampio della famiglia delle proteasi cisteiniche. Le catepsine sono tipicamente sintetizzate come precursori inattivi, o zimogeni, e subiscono modifiche post-traduzionali e scissione proteolitica per diventare enzimi completamente attivi. Il processo di attivazione spesso comporta interazioni con altri componenti cellulari, traffico verso i lisosomi e cambiamenti conformazionali dipendenti dal pH nell'ambiente lisosomiale. Inoltre, la regolazione della catepsina Q può essere influenzata da vari fattori, tra cui la disponibilità di substrato, gli inibitori endogeni e le risposte allo stress cellulare.

Oltre agli eventi di attivazione diretta, la catepsina Q può anche essere soggetta a modulazione indiretta attraverso alterazioni del pH lisosomiale o interruzioni dell'omeostasi lisosomiale. I composti che interferiscono con l'acidificazione lisosomiale, come alcuni agenti lisosomotropi, potrebbero potenzialmente influenzare l'attivazione o l'espressione della catepsina Q come parte delle risposte adattative cellulari. Inoltre, alcune sostanze chimiche potrebbero influenzare l'attività della catepsina Q regolando vie di segnalazione cellulare più ampie legate alla funzione lisosomiale. Queste vie potrebbero includere quelle coinvolte nel traffico vescicolare, nella degradazione delle proteine o nelle risposte allo stress cellulare, fornendo un mezzo per attivare o regolare indirettamente la catepsina Q nel contesto lisosomiale. In conclusione, la catepsina Q svolge un ruolo vitale nel mantenimento della salute cellulare attraverso il suo coinvolgimento nelle vie di degradazione delle proteine lisosomiali. Sebbene i meccanismi precisi della sua attivazione non siano del tutto chiariti, la comprensione delle caratteristiche generali della famiglia delle proteasi cisteiniche fornisce indicazioni sui potenziali processi di regolazione. L'attivazione della catepsina Q è probabilmente influenzata da una combinazione di modifiche post-traduzionali, traffico cellulare e risposte al microambiente lisosomiale. Lo studio degli intricati dettagli dell'attivazione della catepsina Q è essenziale per comprendere il suo contributo all'omeostasi cellulare e per far progredire le nostre conoscenze sui sistemi proteolitici lisosomiali.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

L-Leucine

61-90-5sc-364173
sc-364173A
25 g
100 g
$21.00
$61.00
(0)

Attivatore della catepsina Q attraverso un'interazione diretta. Questo dipeptide, un substrato noto per varie catepsine, può potenziare l'attività enzimatica della catepsina Q promuovendo il turnover del suo substrato, contribuendo ad aumentare le funzioni proteolitiche all'interno dei lisosomi.

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

Aumenta la catepsina Q indirettamente, inibendo l'acidificazione lisosomiale. La clorochina, un agente lisosomotropico, altera il pH lisosomiale, influenzando l'ambiente lisosomiale complessivo e portando potenzialmente a un aumento dell'espressione e dell'attività della catepsina Q come parte dei meccanismi di adattamento lisosomiale.

Bafilomycin A1

88899-55-2sc-201550
sc-201550A
sc-201550B
sc-201550C
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
$96.00
$250.00
$750.00
$1428.00
280
(6)

Attivatore indiretto che inibisce l'acidificazione lisosomiale. La bafilomicina A1, un inibitore specifico della H+-ATPasi di tipo vacuolare (V-ATPasi), può alterare l'omeostasi del pH lisosomiale, provocando risposte adattative che potrebbero comportare l'aumento o l'attivazione della catepsina Q per mantenere la funzione lisosomiale.

Gly-Leu

869-19-2sc-218572B
sc-218572
sc-218572A
sc-218572C
sc-218572D
5 g
10 g
25 g
50 g
100 g
$158.00
$301.00
$479.00
$759.00
$1331.00
(0)

Attivatore attraverso l'interazione diretta con la catepsina Q. Questo substrato dipeptidico per le catepsine può potenzialmente potenziare l'attività enzimatica della catepsina Q facilitando il turnover del substrato, promuovendo così le sue funzioni proteolitiche nei lisosomi.

Leupeptin hemisulfate

103476-89-7sc-295358
sc-295358A
sc-295358D
sc-295358E
sc-295358B
sc-295358C
5 mg
25 mg
50 mg
100 mg
500 mg
10 mg
$72.00
$145.00
$265.00
$489.00
$1399.00
$99.00
19
(3)

Aumenta la catepsina Q inibendo varie proteasi. La leupeptina, un inibitore delle proteasi, può attivare indirettamente la catepsina Q impedendo l'azione di altre proteasi che potrebbero regolare negativamente l'attività della catepsina Q, consentendo una maggiore espressione e funzione proteolitica all'interno dei lisosomi.

FCM Lysing solution (1x)

sc-3621
150 ml
$61.00
8
(1)

Attivatore indiretto attraverso l'alterazione del pH lisosomiale. Il cloruro di ammonio, un agente lisosomotropico, può influenzare l'ambiente lisosomiale, portando potenzialmente a risposte adattative che comportano l'aumento o l'attivazione della catepsina Q per mantenere la funzione lisosomiale e l'attività proteolitica.

TAPI-2

187034-31-7sc-205851
sc-205851A
1 mg
5 mg
$280.00
$999.00
15
(1)

Attivatore diretto che inibisce le caspasi. Z-FF-FMK, un inibitore delle caspasi, può attivare indirettamente la Catepsina Q impedendo la degradazione mediata dalle caspasi, permettendo alla Catepsina Q di esercitare le sue funzioni proteolitiche all'interno dei lisosomi.

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

Aumenta la catepsina Q attraverso l'inibizione del proteasoma. MG-132, un inibitore del proteasoma, può attivare indirettamente la Catepsina Q alterando i percorsi di degradazione delle proteine, portando ad un aumento dell'espressione e dell'attività della Catepsina Q come parte di un meccanismo di compensazione nei lisosomi.