Gli inibitori di T2R39 comprendono una varietà di composti chimici che mirano alla funzionalità del recettore del gusto amaro T2R39 attraverso vari meccanismi, prevalentemente legandosi direttamente al recettore o interferendo con le vie di segnalazione a valle. Il benzoato di denatonio, il Tranilast e la feniltiocarbamide (PTC) sono noti per legarsi al T2R39, con il potenziale di desensibilizzazione del recettore in caso di esposizione prolungata, riducendone così l'attività. Analogamente, chinino cloridrato, ledipasvir, difenidolo, clorochina, saccarina e propiltiouracile (PROP) si legano al T2R39 attraverso un antagonismo competitivo o inducendo la desensibilizzazione del recettore, con conseguente inibizione della sua funzione. Questi composti, riconosciuti per il loro sapore amaro, interagiscono con il T2R39 in modo da impedire l'attivazione del recettore da parte di ligandi amari endogeni o causando una diminuzione della sensibilità del recettore.
Oltre a queste interazioni dirette, alcuni inibitori influenzano l'attività di T2R39 modulando processi cellulari correlati. Il probenecid e l'amiloride, ad esempio, non interagiscono direttamente con T2R39, ma ne inibiscono la segnalazione attraverso l'ostruzione di canali ionici cruciali per la trasduzione del segnale mediata da T2R39. L'acido gymnemico, benché noto per sopprimere la percezione del gusto dolce, si ipotizza che riduca l'attività di T2R39 occupando il sito attivo del recettore e impedendo la tipica risposta ai composti amari. L'effetto combinato di questi inibitori chimici su T2R39 va dalla prevenzione dell'attivazione del recettore all'attenuazione della trasmissione del segnale del recettore, portando infine a una riduzione della percezione dell'amaro. Questi inibitori chimici ottengono i loro effetti attraverso l'inibizione competitiva, la modulazione allosterica o l'interferenza con i canali ionici accoppiati a T2R39, fornendo così un approccio multiforme per ridurre la funzione del recettore. L'interazione unica di ciascun inibitore con T2R39 o con i componenti di segnalazione ad esso associati contribuisce a creare un profilo di inibizione completo, evidenziando la diversità dei meccanismi che possono essere sfruttati per modulare l'attività di questa specifica proteina.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Denatonium benzoate | 3734-33-6 | sc-234525 sc-234525A sc-234525B sc-234525C sc-234525D | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g | $31.00 $46.00 $138.00 $464.00 $903.00 | ||
Conosciuto come il composto più amaro, il denatonio benzoato agisce come un potente agonista del T2R39. Poiché il T2R39 è un recettore del gusto amaro, il legame con il ligando porta tipicamente alla sua attivazione. Tuttavia, un'eccessiva stimolazione con un'alta concentrazione di benzoato di denatonio può portare alla desensibilizzazione del recettore, causando una diminuzione dell'attività del T2R39. | ||||||
Tranilast | 53902-12-8 | sc-200389 sc-200389A sc-200389B sc-200389C | 10 mg 50 mg 1 g 5 g | $30.00 $101.00 $277.00 $959.00 | 2 | |
È stato dimostrato che Tranilast inibisce i recettori del gusto amaro, tra cui T2R39. Legandosi a T2R39, Tranilast ne impedisce l'attivazione da parte dei ligandi amari endogeni. | ||||||
Probenecid | 57-66-9 | sc-202773 sc-202773A sc-202773B sc-202773C | 1 g 5 g 25 g 100 g | $27.00 $38.00 $98.00 $272.00 | 28 | |
Il probenecid è noto per bloccare vari canali ionici e trasportatori. Poiché T2R39 si accoppia ai canali ionici per la sua attività di segnalazione, il Probenecid può inibire indirettamente la funzione di T2R39 ostruendo i canali ionici associati. | ||||||
N-Phenylthiourea | 103-85-5 | sc-236086 | 100 g | $319.00 | ||
Il PTC è un altro composto riconosciuto dal T2R39. Il PTC provoca un sapore amaro e l'esposizione prolungata al PTC può portare all'inibizione del T2R39 attraverso la desensibilizzazione del recettore. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina può stimolare i recettori del gusto amaro, compreso il T2R39. L'esposizione cronica alla clorochina può portare alla desensibilizzazione dei recettori e all'inibizione di T2R39. | ||||||
Saccharin | 81-07-2 | sc-212902 sc-212902A sc-212902B | 100 mg 1 g 10 g | $173.00 $235.00 $286.00 | ||
La saccarina è un dolcificante artificiale che ha dimostrato di interagire con i recettori del gusto amaro. Può inibire il T2R39 per antagonismo competitivo, impedendo l'attivazione da parte dei composti amari. | ||||||
Amiloride | 2609-46-3 | sc-337527 | 1 g | $290.00 | 7 | |
L'amiloride è nota per bloccare i canali del sodio, che fanno parte delle vie di segnalazione a valle di T2R39. L'inibizione di questi canali può diminuire indirettamente la segnalazione di T2R39. | ||||||
6-Propyl-2-thiouracil | 51-52-5 | sc-214383 sc-214383A sc-214383B sc-214383C | 10 g 25 g 100 g 1 kg | $36.00 $55.00 $220.00 $1958.00 | ||
Il PROP è un derivato della tiourea che è noto per essere rilevato dal T2R39. Agisce come inibitore attraverso il legame competitivo e la desensibilizzazione del recettore, con conseguente diminuzione dell'attività. | ||||||