Date published: 2025-12-20

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SESN3 Inibitori

I comuni inibitori di SESN3 includono, ma non solo, la rapamicina CAS 53123-88-9, il LY 294002 CAS 154447-36-6, la wortmannina CAS 19545-26-7, la curcumina CAS 458-37-7 e l'inibitore dell'autofagia, il 3-MA CAS 5142-23-4.

Gli inibitori di SESN3 sono una classe di composti chimici specificamente mirati a inibire l'attività della Sestrina 3 (SESN3), una proteina che svolge un ruolo cruciale nell'omeostasi cellulare e nei meccanismi di risposta allo stress. SESN3, parte della più ampia famiglia di proteine Sestrin, è nota per il suo coinvolgimento nella regolazione delle specie reattive dell'ossigeno (ROS) e nella modulazione delle vie metaboliche. Gli inibitori che hanno come bersaglio SESN3 sono progettati per interagire con siti specifici della proteina, impedendo così la sua normale funzione. La struttura molecolare di questi inibitori è caratterizzata dalla presenza di gruppi e società funzionali che consentono un legame selettivo e potente con SESN3. Questa specificità è fondamentale, in quanto garantisce l'efficacia degli inibitori nel modulare l'attività della proteina senza influenzare negativamente altri processi cellulari. Gli inibitori presentano tipicamente una struttura complessa, che può includere anelli eterociclici, donatori o accettori di legami a idrogeno e regioni idrofobiche, tutti strategicamente posizionati per ottimizzare l'interazione con SESN3.

Lo sviluppo di inibitori di SESN3 prevede un approccio multidisciplinare, che incorpora elementi di chimica, biologia molecolare e scienza computazionale. Tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) sono impiegate per delucidare la struttura tridimensionale di SESN3, concentrandosi in particolare sui siti di legame per gli inibitori. Queste informazioni strutturali sono fondamentali per guidare la progettazione razionale di molecole in grado di colpire efficacemente la proteina. I chimici medicinali si impegnano a sintetizzare una serie di composti, testando la loro capacità di inibire SESN3 in vitro e in modelli cellulari. Anche la modellazione computazionale è un aspetto importante di questo processo, in quanto consente la simulazione delle interazioni molecolari e la previsione dell'affinità di legame, che aiuta a identificare composti promettenti nelle prime fasi del processo di sviluppo. Le proprietà fisico-chimiche degli inibitori di SESN3, come la solubilità, la stabilità e la biodisponibilità, sono finemente messe a punto per garantire un'interazione efficace con la proteina bersaglio e un comportamento appropriato all'interno del sistema biologico. Questo meticoloso processo di progettazione e ottimizzazione evidenzia la complessità dello sviluppo di inibitori specifici per la modulazione mirata delle proteine, riflettendo l'intricata interazione tra struttura chimica e funzione biologica.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Rapamycin

53123-88-9sc-3504
sc-3504A
sc-3504B
1 mg
5 mg
25 mg
$62.00
$155.00
$320.00
233
(4)

La rapamicina inibisce mTOR, un noto regolatore di SESN3, che può portare a una riduzione dell'espressione di SESN3.

LY 294002

154447-36-6sc-201426
sc-201426A
5 mg
25 mg
$121.00
$392.00
148
(1)

Come inibitore di PI3K, LY294002 interrompe i segnali a monte di mTOR, riducendo potenzialmente l'espressione di SESN3.

Wortmannin

19545-26-7sc-3505
sc-3505A
sc-3505B
1 mg
5 mg
20 mg
$66.00
$219.00
$417.00
97
(3)

Inibendo la PI3K, la wortmannina potrebbe indirettamente downregolare SESN3 attraverso la via PI3K-AKT-mTOR.

Curcumin

458-37-7sc-200509
sc-200509A
sc-200509B
sc-200509C
sc-200509D
sc-200509F
sc-200509E
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
1 kg
2.5 kg
$36.00
$68.00
$107.00
$214.00
$234.00
$862.00
$1968.00
47
(1)

È stato dimostrato che la curcumina modula diverse vie di segnalazione, che potrebbero influenzare indirettamente l'espressione di SESN3.

Autophagy Inhibitor, 3-MA

5142-23-4sc-205596
sc-205596A
50 mg
500 mg
$56.00
$256.00
113
(3)

La 3-metiladenina, un inibitore dell'autofagia, potrebbe avere un impatto sui livelli di SESN3 modulando il turnover autofagico.

SB 203580

152121-47-6sc-3533
sc-3533A
1 mg
5 mg
$88.00
$342.00
284
(5)

Questo inibitore di p38 MAPK può influenzare indirettamente l'espressione di SESN3 alterando la segnalazione della risposta allo stress.

PD 98059

167869-21-8sc-3532
sc-3532A
1 mg
5 mg
$39.00
$90.00
212
(2)

Inibendo MEK, PD98059 potrebbe influenzare l'espressione di SESN3 attraverso la via ERK, legata alla risposta allo stress.

SP600125

129-56-6sc-200635
sc-200635A
10 mg
50 mg
$40.00
$150.00
257
(3)

Come inibitore di JNK, SP600125 potrebbe influenzare i livelli di SESN3 modulando le vie di segnalazione dello stress.

Bafilomycin A1

88899-55-2sc-201550
sc-201550A
sc-201550B
sc-201550C
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
$96.00
$250.00
$750.00
$1428.00
280
(6)

Questo inibitore della H+-ATPasi vacuolare potrebbe influenzare l'espressione di SESN3 attraverso l'inibizione dell'autofagia.

Torin 1

1222998-36-8sc-396760
10 mg
$240.00
7
(1)

La torina 1 è un potente inibitore di mTOR, in grado di ridurre l'espressione di SESN3 inibendo la via di mTOR.