Date published: 2025-12-19

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SEL-10 Inibitori

I comuni inibitori di SEL-10 includono, ma non solo, Emodin CAS 518-82-1, Clorochina CAS 54-05-7, MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] CAS 133407-82-6, Lactacystin CAS 133343-34-7 e Bortezomib CAS 179324-69-7.

Gli inibitori chimici di SEL-10 possono interferire con la capacità della proteina di facilitare l'ubiquitinazione e la successiva degradazione delle proteine bersaglio. L'emodina, ad esempio, interrompe il percorso ubiquitina-proteasoma alterando l'attività degli enzimi del proteasoma, con conseguente accumulo di proteine che normalmente verrebbero degradate. Questo accumulo inibisce indirettamente la funzione di SEL-10. Allo stesso modo, la clorochina, compromettendo la funzione lisosomiale e l'autofagia, influisce indirettamente sul ruolo di SEL-10, poiché entrambi i processi sono coinvolti nella degradazione dei componenti cellulari, compresi quelli bersaglio di SEL-10. Gli inibitori del proteasoma, come MG132, Lactacystin, Bortezomib, Carfilzomib, Ixazomib, Oprozomib ed Epoxomicin, contribuiscono all'inibizione di SEL-10 impedendo al proteasoma di degradare i substrati ubiquitinati. La stabilizzazione dei substrati di SEL-10 avviene perché questi inibitori bloccano l'attività proteolitica che normalmente riduce i livelli di queste proteine.

Altri composti, come il Withaferin A e il Celastrol, esercitano i loro effetti in modo simile ostacolando l'attività proteasomica, che è fondamentale per il processo di degradazione di cui SEL-10 fa parte. Anche la curcumina è nota per inibire il proteasoma, con conseguente aumento dei livelli di substrati di SEL-10 all'interno della cellula. Questo accumulo indica che SEL-10 non è in grado di svolgere la sua normale funzione di indirizzare queste proteine alla degradazione. Il filo conduttore di questi inibitori chimici è la loro capacità di interrompere il normale percorso ubiquitina-proteasoma, portando alla stabilizzazione di proteine che SEL-10 avrebbe tipicamente aiutato a trasformare, inibendo così indirettamente il ruolo funzionale di SEL-10.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Emodin

518-82-1sc-202601
sc-202601A
sc-202601B
50 mg
250 mg
15 g
$103.00
$210.00
$6132.00
2
(1)

L'emodina può inibire il percorso ubiquitina-proteasoma influenzando l'attività degli enzimi del proteasoma, il che potrebbe portare all'inibizione funzionale di SEL-10, impedendo la degradazione delle proteine che SEL-10 indirizza per l'ubiquitinazione.

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

La clorochina è nota per interrompere la funzione lisosomiale e l'autofagia, un processo che può essere collegato ai percorsi di degradazione in cui è coinvolto SEL-10. Alterando la capacità degradativa cellulare, la clorochina può inibire indirettamente la capacità di SEL-10 di mediare la degradazione delle sue proteine bersaglio.

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

MG132 è un inibitore del proteasoma che può impedire la degradazione delle proteine ubiquitinate, il che potrebbe portare alla stabilizzazione dei substrati di SEL-10, inibendo efficacemente il ruolo di SEL-10 nel loro turnover.

Lactacystin

133343-34-7sc-3575
sc-3575A
200 µg
1 mg
$165.00
$575.00
60
(2)

La lattacistina inibisce specificamente l'attività catalitica del proteasoma, che potrebbe portare ad un accumulo di substrati di SEL-10, inibendo indirettamente la funzione di SEL-10 nell'ubiquitinazione delle proteine e nella successiva degradazione.

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Il bortezomib inibisce il proteasoma 26S, portando all'accumulo di proteine poliubiquitinate. Poiché SEL-10 dipende dal proteasoma per degradare i suoi bersagli, l'inibizione da parte di Bortezomib può inibire indirettamente il ruolo funzionale di SEL-10.

Carfilzomib

868540-17-4sc-396755
5 mg
$40.00
(0)

Carfilzomib è un inibitore selettivo del proteasoma che può impedire la degradazione delle proteine bersaglio di SEL-10, inibendo così indirettamente la funzione di SEL-10 attraverso la stabilizzazione dei suoi substrati.

Ixazomib

1072833-77-2sc-489103
sc-489103A
10 mg
50 mg
$311.00
$719.00
(0)

Ixazomib è un inibitore del proteasoma che può interferire con la degradazione delle proteine ubiquitinate, che sono substrati di SEL-10, inibendo così indirettamente la funzione di SEL-10, riducendo il turnover di queste proteine.

Oprozomib

935888-69-0sc-477447
2.5 mg
$280.00
(0)

Oprozomib è un altro inibitore del proteasoma che potrebbe portare ad un accumulo di substrati di SEL-10, inibendo indirettamente l'attività funzionale di SEL-10, impedendo la degradazione proteasomica delle sue proteine bersaglio.

Epoxomicin

134381-21-8sc-201298C
sc-201298
sc-201298A
sc-201298B
50 µg
100 µg
250 µg
500 µg
$134.00
$215.00
$440.00
$496.00
19
(2)

L'epossomicina è un inibitore del proteasoma che può inibire indirettamente SEL-10 stabilizzando le proteine che indirizza per l'ubiquitinazione, impedendo la loro degradazione e quindi influenzando il ruolo funzionale di SEL-10.

Withaferin A

5119-48-2sc-200381
sc-200381A
sc-200381B
sc-200381C
1 mg
10 mg
100 mg
1 g
$127.00
$572.00
$4090.00
$20104.00
20
(1)

È stato riferito che la Withaferina A interrompe l'attività proteasomica. Inibendo il proteasoma, la Withaferina A può inibire indirettamente la funzione di SEL-10, causando un accumulo di substrati che SEL-10 normalmente indirizzerebbe per la degradazione.