Date published: 2025-9-11

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se57-1 Inibitori

Gli inibitori comuni di se57-1 includono, ma non solo, il taxolo CAS 33069-62-4, il nocodazolo CAS 31430-18-9, la citochalasina D CAS 22144-77-0, la tricostatina A CAS 58880-19-6 e l'acido suberoilanilide idrossamico CAS 149647-78-9.

Gli inibitori SE57-1 appartengono a una classe di molecole progettate per modulare l'attività enzimatica specifica, in particolare nei percorsi che coinvolgono complesse interazioni proteina-proteina. Questi inibitori funzionano legandosi a un bersaglio specifico, SE57-1, che è un importante enzima regolatore o una proteina coinvolta nelle cascate di segnalazione intracellulare o in altre vie biochimiche vitali. Il meccanismo di inibizione si basa tipicamente su interazioni competitive, non competitive o allosteriche con SE57-1, che portano a una riduzione della sua efficienza enzimatica. La struttura molecolare degli inibitori di SE57-1 è spesso progettata con un'elevata specificità, che consente loro di agganciarsi al sito attivo o regolatorio della molecola bersaglio. Modulando l'attività di SE57-1, questi inibitori possono influenzare profondamente i processi biochimici a valle, tra cui la regolazione metabolica o la trasduzione del segnale.Lo sviluppo di inibitori di SE57-1 spesso comporta studi dettagliati sulla conformazione tridimensionale di SE57-1, nonché sui residui specifici coinvolti nella sua attività enzimatica. Le tecniche di biologia strutturale, come la cristallografia a raggi X e l'NMR, sono spesso impiegate per comprendere la tasca di legame di SE57-1, il che favorisce la progettazione razionale di inibitori con affinità e selettività ottimali. Inoltre, la modellazione computazionale e i saggi in vitro sono essenziali per ottimizzare le proprietà dell'inibitore, tra cui la solubilità, la stabilità e la cinetica di legame. Le proprietà fisico-chimiche degli inibitori SE57-1, come l'idrofobicità, la distribuzione della carica e le dimensioni molecolari, svolgono un ruolo fondamentale nel determinare l'affinità di legame e l'interazione con il bersaglio.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Taxol

33069-62-4sc-201439D
sc-201439
sc-201439A
sc-201439E
sc-201439B
sc-201439C
1 mg
5 mg
25 mg
100 mg
250 mg
1 g
$40.00
$73.00
$217.00
$242.00
$724.00
$1196.00
39
(2)

Stabilizza i microtubuli, influenzando i processi di divisione cellulare e di traffico.

Nocodazole

31430-18-9sc-3518B
sc-3518
sc-3518C
sc-3518A
5 mg
10 mg
25 mg
50 mg
$58.00
$83.00
$140.00
$242.00
38
(2)

Interrompe la polimerizzazione dei microtubuli, influenzando la divisione cellulare e la dinamica citoscheletrica.

Cytochalasin D

22144-77-0sc-201442
sc-201442A
1 mg
5 mg
$145.00
$442.00
64
(4)

Inibisce la polimerizzazione dell'actina, influenzando la forma e la motilità delle cellule.

Trichostatin A

58880-19-6sc-3511
sc-3511A
sc-3511B
sc-3511C
sc-3511D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
50 mg
$149.00
$470.00
$620.00
$1199.00
$2090.00
33
(3)

Un inibitore HDAC, che potrebbe influire sull'espressione genica, potenzialmente influenzando il CCDC68.

Suberoylanilide Hydroxamic Acid

149647-78-9sc-220139
sc-220139A
100 mg
500 mg
$130.00
$270.00
37
(2)

Un inibitore HDAC, utilizzato nella terapia del cancro, potrebbe influenzare le vie correlate al CCDC68.

LY 294002

154447-36-6sc-201426
sc-201426A
5 mg
25 mg
$121.00
$392.00
148
(1)

Un inibitore di PI3K, potrebbe avere un impatto sulle vie di segnalazione, potenzialmente in grado di influenzare CCDC68.

Rapamycin

53123-88-9sc-3504
sc-3504A
sc-3504B
1 mg
5 mg
25 mg
$62.00
$155.00
$320.00
233
(4)

Un inibitore di mTOR, che potrebbe influenzare indirettamente le proteine coinvolte nella crescita e nella sopravvivenza delle cellule.

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

Inibisce l'autofagia e la degradazione lisosomiale, influenzando potenzialmente il turnover proteico legato a CCDC68.