Gli inibitori chimici della SCCPDH possono regolare l'attività dell'enzima attraverso diversi meccanismi biochimici. La tricostatina A, ad esempio, agisce come inibitore dell'istone deacetilasi, determinando un aumento dell'acetilazione degli istoni e alterando l'espressione genica. Questo cambiamento nell'espressione genica può influenzare le vie metaboliche in cui opera la SCCPDH, modulando così la sua attività. Analogamente, MG-132, un inibitore del proteasoma, impedisce la degradazione delle proteine ubiquitinate, il che può determinare l'accumulo di proteine che regolano negativamente la SCCPDH, inibendone la funzione. L'allopurinolo, inibendo la xantina ossidasi, influisce sul metabolismo delle purine e può alterare i livelli dei metaboliti che regolano l'attività della SCCPDH attraverso un'inibizione a feedback. Inoltre, il metotrexato, che agisce sulla via dei folati inibendo la diidrofolato reduttasi, può alterare la disponibilità di substrati o cofattori necessari per la SCCPDH, determinandone l'inibizione.
Inoltre, inibitori come il 5-fluorouracile, che ha come bersaglio la timidilato sintasi, possono avere un impatto sulla SCCPDH alterando l'equilibrio dei pool di nucleotidi, un effetto che deriva dall'interconnessione delle vie metaboliche. L'attività della SCCPDH può essere influenzata anche dal Ritonavir, che inibisce il citocromo P450 3A4, influenzando così le vie del metabolismo dei farmaci che si intersecano con le vie metaboliche della SCCPDH. Composti come l'epigallocatechina gallato e l'omeprazolo possono alterare il panorama enzimatico in cui funziona la SCCPDH, influenzando rispettivamente gli enzimi di segnalazione cellulare o i processi fisiologici sistemici come il pH gastrico. Il ruolo della rapamicina come inibitore di mTOR porta ad ampi effetti sulla crescita cellulare e sulla sintesi proteica, riducendo potenzialmente il flusso metabolico attraverso le vie della SCCPDH. L'inibizione della trascrittasi inversa da parte della zidovudina può ridurre la richiesta di intermedi metabolici che la SCCPDH contribuisce a produrre. Infine, composti come la leupeptina e l'ortovanadato di sodio possono modulare l'attività della SCCPDH attraverso l'inibizione, rispettivamente, delle proteasi e delle fosfatasi, influenzando il turnover e lo stato post-traslazionale delle proteine che regolano la SCCPDH.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi. L'attività della SCCPDH coinvolge percorsi metabolici in cui l'acetilazione dell'istone può regolare l'espressione genica, portando a un'alterazione dell'attività enzimatica. Inibendo l'istone deacetilasi, la tricostatina A provocherebbe un aumento dell'acetilazione, modificando così l'espressione degli enzimi nello stesso percorso della SCCPDH, con conseguente inibizione funzionale. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 è un inibitore del proteasoma che impedisce la degradazione delle proteine ubiquitinate. La SCCPDH, come molti enzimi metabolici, potrebbe essere regolata dalla degradazione proteasomica. L'inibizione del proteasoma da parte di MG-132 potrebbe aumentare i livelli di proteine regolatrici che sopprimono l'attività della SCCPDH, inibendone così la funzione. | ||||||
Allopurinol | 315-30-0 | sc-207272 | 25 g | $128.00 | ||
L'allopurinolo è un inibitore della xantina ossidasi che riduce la produzione di acido urico. Poiché la SCCPDH è coinvolta nel metabolismo delle purine, l'inibizione della xantina ossidasi da parte dell'allopurinolo può portare ad alterazioni nei livelli dei metaboliti che inibiscono indirettamente l'attività della SCCPDH a causa di meccanismi di feedback all'interno della via di sintesi delle purine. | ||||||
Methotrexate | 59-05-2 | sc-3507 sc-3507A | 100 mg 500 mg | $92.00 $209.00 | 33 | |
Il metotrexato è un inibitore della diidrofolato reduttasi che agisce sulla via dei folati. Poiché la SCCPDH fa parte di una rete metabolica più ampia, le alterazioni del metabolismo dei folati possono influenzare indirettamente la disponibilità di substrati o cofattori necessari per la funzione della SCCPDH, portando alla sua inibizione. | ||||||
Fluorouracil | 51-21-8 | sc-29060 sc-29060A | 1 g 5 g | $36.00 $149.00 | 11 | |
Il 5-fluorouracile è un inibitore della timidilato sintasi, che influisce sulla sintesi del DNA. La SCCPDH, attraverso i suoi contributi metabolici, potrebbe essere influenzata dalle perturbazioni nella disponibilità di nucleotidi, con conseguente inibizione funzionale dovuta alla natura interconnessa delle vie metaboliche. | ||||||
Ritonavir | 155213-67-5 | sc-208310 | 10 mg | $122.00 | 7 | |
Ritonavir è noto per inibire il citocromo P450 3A4. Questo enzima è coinvolto nel metabolismo di vari farmaci e può influenzare indirettamente l'attività di SCCPDH alterando i percorsi del metabolismo dei farmaci che interagiscono con i percorsi metabolici in cui è coinvolto SCCPDH. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'epigallocatechina gallato (EGCG) è una catechina contenuta nel tè verde, nota per inibire vari enzimi coinvolti nelle vie di segnalazione cellulare. Inibendo questi enzimi, l'EGCG può alterare lo stato metabolico della cellula e portare indirettamente all'inibizione della SCCPDH modificando l'ambiente cellulare in cui opera. | ||||||
Omeprazole | 73590-58-6 | sc-202265 | 50 mg | $66.00 | 4 | |
L'omeprazolo è un inibitore della pompa protonica che altera il pH gastrico. Attraverso il suo effetto sistemico sull'acidità gastrica e il conseguente impatto sulla digestione e sull'assorbimento, l'omeprazolo può influenzare lo stato metabolico della cellula e inibire indirettamente la SCCPDH alterando la disponibilità di substrati. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina è un inibitore di mTOR e influisce sulla crescita e sulla proliferazione cellulare. Inibendo mTOR, la rapamicina può portare a una riduzione della sintesi proteica e del metabolismo cellulare. Questa ridotta attività metabolica può inibire indirettamente la SCCPDH diminuendo il flusso metabolico complessivo attraverso le vie in cui la SCCPDH è attiva. | ||||||
3′-Azido-3′-deoxythymidine | 30516-87-1 | sc-203319 | 10 mg | $60.00 | 2 | |
La zidovudina è un inibitore della trascrittasi inversa. Inibendo la trascrittasi inversa, la zidovudina può portare a una diminuzione della sintesi del DNA, che potrebbe inibire indirettamente la SCCPDH, riducendo la richiesta di intermedi metabolici che la SCCPDH aiuta a produrre. | ||||||