Gli inibitori di RXRβ rappresentano una classe di composti chimici meticolosamente studiati per il loro ruolo preciso nella modulazione dell'attività del recettore beta dei retinoidi X (RXRβ). L'RXRβ, in quanto recettore nucleare, è un componente fondamentale del meccanismo di regolazione dell'espressione genica. Questi inibitori sono progettati per esercitare i loro effetti intervenendo strategicamente nel funzionamento di RXRβ, spesso attraverso meccanismi che comprendono l'ostruzione della sua attivazione o il rimodellamento della sua conformazione strutturale. Questi inibitori svolgono un ruolo fondamentale nella ricerca in biologia molecolare, consentendo agli scienziati di sondare l'intricato panorama delle vie di segnalazione dei recettori nucleari. RXRβ è un attore centrale in questa rete, formando complessi eterodimerici con vari altri recettori nucleari. Ciò include associazioni con i recettori dell'acido retinoico (RAR), i recettori attivati dai proliferatori dei perossisomi (PPAR), i recettori del fegato X (LXR), tra gli altri. Gli inibitori di RXRβ sono progettati per interrompere queste interazioni eterodimeriche cruciali, impedendo di fatto l'attivazione dei geni a valle che sono tipicamente regolati da questi complessi recettoriali.
Dal punto di vista chimico, gli inibitori del RXRβ comprendono un ampio spettro di diversità strutturali. Alcuni sono retinoidi sintetici, che imitano i ligandi naturali di RXRβ, mentre altri sono molecole sintetiche innovative appositamente studiate per agganciarsi selettivamente all'attività di RXRβ e modularla. Questi composti spesso possiedono gruppi funzionali specifici e motivi strutturali che facilitano la loro interazione con regioni distinte della proteina RXRβ, interrompendo così la sua capacità di legarsi a recettori o coattivatori partner. Gli inibitori di RXRβ sono emersi come strumenti indispensabili per decifrare i meccanismi molecolari alla base della regolazione genica. La loro applicazione nella ricerca scientifica consente di comprendere più a fondo il modo in cui le cellule controllano l'espressione genica. Questi composti, grazie al loro design intricato e al loro preciso targeting, consentono ai ricercatori di esplorare i processi fondamentali che regolano la biologia cellulare e la regolazione genica a livello molecolare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
LG 100268 | 153559-76-3 | sc-211737 | 5 mg | $390.00 | 2 | |
LG100268 è un composto retinoide sintetico che agisce come potente agonista di RXRβ. | ||||||
Bexarotene | 153559-49-0 | sc-217753 sc-217753A | 10 mg 100 mg | $54.00 $245.00 | 6 | |
Il bexarotene è un retinoide sintetico che funziona come agonista selettivo del RXRβ. | ||||||
UVI 3003 | 847239-17-2 | sc-358586 sc-358586A | 10 mg 50 mg | $168.00 $714.00 | 5 | |
UVI3003 è un altro composto sintetico che agisce come antagonista di RXRβ. È stato esplorato per il suo potenziale nella ricerca sul cancro. | ||||||
MM 11253 | 345952-44-5 | sc-361255 sc-361255A | 10 mg 50 mg | $468.00 $2000.00 | 2 | |
MM11253 è un composto che agisce come antagonista selettivo del RXRβ. È stato studiato nel contesto della ricerca sul cancro. | ||||||
SR 11237 | 146670-40-8 | sc-296418 sc-296418A | 5 mg 50 mg | $211.00 $877.00 | ||
SR11237 è un composto sintetico che agisce come doppio inibitore sia di RXRβ che di PPARγ (Peroxisome Proliferator-Activated Receptor Gamma). | ||||||