Gli inibitori di Rsk-2 rappresentano una categoria chimica particolare, caratterizzata dall'interazione mirata con gli enzimi della ribosomal S6 kinase 2 (Rsk-2). Questi enzimi, in quanto serina/treonina chinasi, svolgono un ruolo fondamentale nella via di segnalazione delle proteine chinasi attivate da mitogeni (MAPK). Gli inibitori sono riconosciuti per la loro capacità di legarsi specificamente al sito catalitico di Rsk-2, ostacolando di fatto la sua attività enzimatica. Strutturalmente, gli inibitori di Rsk-2 presentano una gamma diversificata di strutture chimiche, spesso con intricate disposizioni di gruppi funzionali che ne facilitano l'aggancio al sito attivo dell'enzima. Il meccanismo di inibizione si basa su robusti legami a idrogeno, interazioni elettrostatiche e contatti idrofobici stabiliti tra l'inibitore e i residui aminoacidici critici all'interno della tasca catalitica di Rsk-2. Di conseguenza, questa interazione innesca un'alterazione del sito attivo. Di conseguenza, questa interazione innesca un'alterazione strutturale dell'enzima, impedendo la fosforilazione dei substrati e la successiva propagazione della segnalazione a valle.
Il valore degli inibitori di Rsk-2 si estende al loro ruolo di strumenti indispensabili per svelare intricati percorsi cellulari e comprendere le multiformi funzioni regolatorie di Rsk-2 all'interno della via MAPK. I ricercatori utilizzano spesso questi inibitori per analizzare le ripercussioni funzionali dell'inibizione di Rsk-2 in diversi processi cellulari, come l'espressione genica, il differenziamento cellulare e la proliferazione. Attraverso un'esplorazione meticolosa di questi meccanismi, gli scienziati acquisiscono conoscenze sul significato biologico di Rsk-2, scoprendo nuove prospettive per modulare le risposte cellulari. I profili di legame e le interazioni sfumate di questi inibitori con l'enzima Rsk-2 arricchiscono l'esplorazione scientifica, consentendo una comprensione più profonda delle vie di segnalazione cellulare.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un altro inibitore di PI3K e, analogamente a LY294002, può indirettamente portare a una diminuzione dell'espressione di Rsk-2 inibendo le vie di segnalazione a monte che attivano RSK. | ||||||
AZD7762 | 860352-01-8 | sc-364423 | 2 mg | $107.00 | ||
AZD7762 è un inibitore della chinasi di checkpoint e ha dimostrato di influenzare indirettamente l'attività di RSK2. Inibendo le chinasi a monte, AZD7762 potrebbe contribuire alla riduzione dell'espressione di Rsk-2. | ||||||
H-89 dihydrochloride | 130964-39-5 | sc-3537 sc-3537A | 1 mg 10 mg | $92.00 $182.00 | 71 | |
L'H-89 è un potente inibitore della proteina chinasi A (PKA) ed è stato dimostrato che inibisce anche le isoforme RSK, compresa la RSK2. L'inibizione di RSK2 da parte di H-89 potrebbe portare a una diminuzione della sua espressione. | ||||||
GSK 2334470 | 1227911-45-6 | sc-364501 sc-364501A | 10 mg 50 mg | $195.00 $1142.00 | 1 | |
GSK2334470 è un inibitore selettivo di PDK1, una chinasi a monte della via di attivazione di RSK. Inibendo PDK1, GSK2334470 potrebbe ridurre indirettamente l'attività di RSK2 e la sua espressione. | ||||||