Gli inibitori di RAET1L sono una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire specificamente la funzione di RAET1L, un membro della famiglia di proteine RAET1 (Retinoic Acid Early Transcript 1). RAET1L, nota anche come UL16-binding protein 6 (ULBP6), fa parte delle molecole legate al complesso maggiore di istocompatibilità (MHC) di classe I, coinvolte principalmente nella sorveglianza immunitaria. Queste proteine sono tipicamente espresse sulla superficie delle cellule sottoposte a stress, come durante un'infezione o una trasformazione cellulare, segnalando il pericolo al sistema immunitario. RAET1L, come altri membri della famiglia ULBP, funziona interagendo con i recettori delle cellule natural killer (NK), in particolare con NKG2D, un recettore chiave che attiva le cellule NK e alcune sottopopolazioni di cellule T. Questa interazione induce le cellule immunitarie a riconoscere i recettori delle cellule NK. Questa interazione spinge le cellule immunitarie a riconoscere e rispondere alle cellule anomale, facilitando la clearance immunitaria. Gli inibitori di RAET1L sono progettati per bloccare questa interazione legandosi alla regione di legame di NKG2D su RAET1L o impedendo a RAET1L di essere espresso sulla superficie cellulare, interferendo così con il suo ruolo nel riconoscimento immunitario. L'inibizione di RAET1L può avere un impatto significativo sulla segnalazione immunitaria, in particolare nei processi che si basano sull'identificazione e l'eliminazione di cellule stressate o anormali. Impedendo a RAET1L di legarsi ai recettori delle cellule NK, questi inibitori bloccano l'attivazione delle cellule immunitarie, il che può portare a risposte immunitarie alterate e a cambiamenti nel modo in cui l'organismo identifica e risponde a minacce come le cellule infette o danneggiate. I ricercatori utilizzano gli inibitori di RAET1L per studiare i ruoli specifici di RAET1L nella sorveglianza immunitaria e per esplorare come la regolazione della segnalazione NKG2D influenzi l'attivazione delle cellule immunitarie. Questi inibitori sono strumenti preziosi per comprendere i meccanismi più ampi del riconoscimento immunitario indotto dallo stress, fornendo indicazioni su come proteine come RAET1L contribuiscono a mantenere la vigilanza immunitaria e a proteggere l'organismo dalle minacce interne. Lo studio degli inibitori di RAET1L contribuisce anche a una comprensione più approfondita delle interazioni dinamiche tra le cellule immunitarie e i ligandi espressi in superficie, rivelando come le cellule comunicano i segnali di pericolo in vari contesti fisiologici.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Il sirolimus si lega all'mTOR e ne inibisce l'attività, con conseguente downregulation dell'espressione di geni coinvolti nella crescita e nella proliferazione cellulare. | ||||||
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
La decitabina è un inibitore della DNA metiltransferasi, che potrebbe portare all'ipometilazione dei promotori genici e influenzare l'espressione genica. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
La doxorubicina si intercala nel DNA e interferisce con la topoisomerasi II, che potrebbe interrompere i processi trascrizionali. | ||||||
Flavopiridol | 146426-40-6 | sc-202157 sc-202157A | 5 mg 25 mg | $78.00 $254.00 | 41 | |
Il flavopiridolo inibisce le chinasi ciclina-dipendenti, il che potrebbe portare all'arresto del ciclo cellulare e potenzialmente alla downregolazione della trascrizione genica. | ||||||
Zebularine | 3690-10-6 | sc-203315 sc-203315A sc-203315B | 10 mg 25 mg 100 mg | $126.00 $278.00 $984.00 | 3 | |
La zebularina è un analogo della citidina che può essere incorporato nel DNA e inibire la metilazione del DNA, influenzando potenzialmente l'espressione genica. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 18 | |
Il butirrato di sodio è un inibitore dell'istone deacetilasi, che può aumentare l'acetilazione della cromatina e influenzare l'espressione genica. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K, che potrebbe influenzare le vie di segnalazione che regolano l'espressione genica. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 è un inibitore di MEK, che potrebbe alterare la via MAPK/ERK e influenzare l'attività dei fattori di trascrizione. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $65.00 $267.00 | 257 | |
SP600125 è un inibitore di JNK, che potrebbe modulare i fattori di trascrizione e influenzare l'espressione genica. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore di p38 MAPK, potenzialmente in grado di influenzare i geni della risposta infiammatoria e altre vie di regolazione. |