Gli inibitori del procollagene di tipo III sono una classe di composti che interferiscono con la sintesi, l'elaborazione o la funzione del procollagene di tipo III, un precursore del collagene di tipo III. Il collagene è una proteina strutturale fondamentale per l'integrità dei tessuti connettivi ed esiste in diverse forme. Il collagene di tipo III, in particolare, svolge un ruolo importante nei tessuti che richiedono elasticità, come la pelle, i vasi sanguigni e gli organi interni. La biosintesi del collagene prevede diverse fasi complesse, a partire dalla produzione di procollagene, una molecola precursore che contiene sequenze peptidiche aggiuntive alle estremità N-terminali e C-terminali. Questi peptidi devono essere scissi da enzimi specifici prima che il collagene maturo possa assemblarsi in fibrille funzionali. Gli inibitori del procollagene di tipo III agiscono in diversi punti di questo processo, colpendo potenzialmente la trascrizione del gene COL3A1, che codifica le catene alfa del procollagene di tipo III, o influenzando le modifiche post-traduzionali come l'idrossilazione e la glicosilazione, fasi essenziali per il corretto assemblaggio del collagene. Gli enzimi coinvolti in questo processo, tra cui specifiche metalloproteinasi, sono strettamente regolati e qualsiasi interferenza con la loro attività può avere effetti significativi sulla struttura finale e sulle proprietà meccaniche delle fibrille di collagene. Questi inibitori potrebbero anche influenzare la deposizione, la reticolazione o l'organizzazione fibrillare del collagene, incidendo sull'assetto strutturale complessivo della matrice extracellulare. L'interruzione di una di queste fasi potrebbe causare alterazioni delle proprietà meccaniche dei tessuti che dipendono dal collagene di tipo III per l'elasticità e la resistenza. Lo studio di questi inibitori potrebbe fornire approfondimenti sui processi biologici fondamentali che regolano il rimodellamento dei tessuti e la dinamica della matrice extracellulare, oltre a contribuire alla comprensione di come le interazioni molecolari influenzino le reti di proteine strutturali.
VEDI ANCHE...
Items 1 to 10 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Halofuginone | 55837-20-2 | sc-507290 | 100 mg | $1740.00 | ||
L'alofuginone può ridurre la sintesi di procollagene di tipo III interferendo con la fosforilazione di Smad3, un passaggio chiave nella via del TGF-β, fondamentale per la trascrizione dei geni del collagene. | ||||||
Tranilast | 53902-12-8 | sc-200389 sc-200389A sc-200389B sc-200389C | 10 mg 50 mg 1 g 5 g | $30.00 $101.00 $277.00 $959.00 | 2 | |
Il Tranilast potrebbe ridurre la traduzione o la stabilità dell'mRNA che codifica per il procollagene di tipo III attenuando la segnalazione mediata dal TGF-β1, che è un noto potenziatore della trascrizione del gene del collagene. | ||||||
Pirfenidone | 53179-13-8 | sc-203663 sc-203663A | 10 mg 50 mg | $100.00 $408.00 | 6 | |
Il pirfenidone può diminuire i livelli di procollagene di tipo III riducendo la produzione da parte dei fibroblasti di TGF-β, un potente induttore della sintesi del collagene, riducendo così la trascrizione dei geni del collagene. | ||||||
Methotrexate | 59-05-2 | sc-3507 sc-3507A | 100 mg 500 mg | $92.00 $209.00 | 33 | |
Il metotrexato può inibire la produzione di procollagene di tipo III diminuendo il tasso di proliferazione dei fibroblasti e downregolando l'espressione degli enzimi responsabili della maturazione del collagene. | ||||||
Mitomycin C | 50-07-7 | sc-3514A sc-3514 sc-3514B | 2 mg 5 mg 10 mg | $65.00 $99.00 $140.00 | 85 | |
La mitomicina C potrebbe sopprimere la secrezione di procollagene di tipo III da parte dei fibroblasti grazie alla sua capacità di reticolare il DNA, inibendo così la divisione cellulare e riducendo la sintesi proteica complessiva. | ||||||
Penicillamine | 52-67-5 | sc-205795 sc-205795A | 1 g 5 g | $45.00 $94.00 | ||
La penicillamina potrebbe diminuire i livelli di procollagene di tipo III rompendo i legami disolfuro all'interno delle fibre di collagene, con conseguente destabilizzazione e aumento del turnover della matrice collagene. | ||||||
Caffeine | 58-08-2 | sc-202514 sc-202514A sc-202514B sc-202514C sc-202514D | 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $32.00 $66.00 $95.00 $188.00 $760.00 | 13 | |
La caffeina può ridurre l'espressione del procollagene di tipo III inibendo la cAMP-fosfodiesterasi, il che potrebbe portare a una riduzione dell'attività dei fibroblasti e della produzione di collagene. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico potrebbe diminuire la produzione di procollagene di tipo III downregolando l'espressione dei geni coinvolti nella sintesi del collagene nei fibroblasti dermici. | ||||||
Tamoxifen | 10540-29-1 | sc-208414 | 2.5 g | $256.00 | 18 | |
Il tamoxifene potrebbe sopprimere l'espressione del procollagene di tipo III bloccando l'induzione del TGF-β mediata dal recettore degli estrogeni, un promotore chiave dell'espressione del gene del collagene in alcuni tessuti. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina può inibire la sintesi del procollagene di tipo III ostacolando le tirosin-chinasi, che svolgono un ruolo nelle vie di segnalazione che regolano l'espressione genica del collagene. |