L'inibizione dell'istone H2A, un componente centrale del nucleosoma coinvolto nell'organizzazione strutturale della cromatina e nella regolazione dell'espressione genica, può essere ottenuta attraverso vari inibitori chimici che hanno come bersaglio principale le istone deacetilasi (HDAC). Questi inibitori, come la tricostatina A, il Vorinostat, il Panobinostat, il Belinostat, la Romidepsina, il butirrato di sodio, l'acido valproico, l'Entinostat, il Mocetinostat, il SAHA, il Givinostat e lo Scriptaid, funzionano impedendo la deacetilazione dell'istone H2A. Questa prevenzione porta a un aumento dei livelli di acetilazione dell'istone H2A, una modifica che altera in modo significativo la sua interazione con il DNA e con altre proteine nucleari. L'iperacetilazione dell'istone H2A altera la struttura della cromatina, influenzando la sua compattazione e, di conseguenza, i modelli di espressione genica. Questi cambiamenti sono critici perché impediscono il ruolo funzionale dell'istone H2A nel rimodellamento della cromatina e nella regolazione genica, processi essenziali per la normale funzione cellulare e la stabilità genomica.
L'azione specifica di questi inibitori sulle istone deacetilasi determina un'alterazione del paesaggio cromatinico, in cui l'aumento dell'acetilazione dell'istone H2A influisce sulla sua capacità di mantenere la struttura cromatinica tipica. Questa alterazione strutturale porta a cambiamenti nell'accessibilità del DNA a vari fattori di trascrizione e ad altre proteine associate alla cromatina, modulando così l'espressione genica. Gli inibitori, aumentando i livelli di acetilazione dell'istone H2A, interferiscono con le normali interazioni istone-DNA e con l'interazione degli istoni con altre proteine coinvolte nella formazione della struttura del nucleosoma. Questa interferenza si traduce in ultima analisi nell'inibizione delle normali attività dell'istone H2A, che comprendono il suo ruolo nell'organizzazione strutturale della cromatina, nella regolazione dell'espressione genica e nel mantenimento dell'integrità genomica. Pertanto, questi inibitori chimici, attraverso la loro azione mirata sulle istone deacetilasi, forniscono un mezzo per modulare la funzione dell'istone H2A, mostrando l'intricata interazione tra le modifiche degli istoni e la dinamica della cromatina.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi. Inibisce la deacetilazione degli istoni, compreso l'istone H2A, che porta a un aumento dei livelli di acetilazione di queste proteine. Questa iperacetilazione dell'istone H2A altera la sua interazione con il DNA e con altre proteine nucleari, inibendo la sua normale funzione di rimodellamento della cromatina e di regolazione genica. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
L'acido suberoilanilide idrossamico, un altro inibitore dell'istone deacetilasi, funziona in modo simile alla tricostatina A. Aumenta i livelli di acetilazione dell'istone H2A, alterando il suo ruolo nella struttura e nella funzione della cromatina. L'aumento dell'acetilazione altera l'interazione dell'istone con il DNA, inibendo così il suo ruolo funzionale nella regolazione della trascrizione. | ||||||
Panobinostat | 404950-80-7 | sc-208148 | 10 mg | $196.00 | 9 | |
Il panobinostat è un inibitore dell'istone deacetilasi ad ampio spettro. La sua inibizione delle istone deacetilasi porta a un aumento dell'acetilazione dell'istone H2A. Questa modifica compromette la capacità dell'istone H2A di mantenere la struttura della cromatina, inibendo così il suo ruolo nel controllo dell'espressione genica. | ||||||
Belinostat | 414864-00-9 | sc-269851 sc-269851A | 10 mg 100 mg | $153.00 $561.00 | ||
Belinostat inibisce specificamente le istone deacetilasi. Questa inibizione provoca un aumento dell'acetilazione dell'istone H2A, che influisce sulla sua interazione con il DNA e gli altri istoni, portando a un'alterazione della struttura e della funzione della cromatina e quindi inibendo la normale funzione dell'istone H2A. | ||||||
Romidepsin | 128517-07-7 | sc-364603 sc-364603A | 1 mg 5 mg | $214.00 $622.00 | 1 | |
La romidepsina è un inibitore dell'istone deacetilasi che aumenta i livelli di acetilazione dell'istone H2A. Questa iperacetilazione altera la struttura della cromatina, influenzando la funzione dell'istone H2A nella regolazione genica e nel rimodellamento della cromatina. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
Il sodio butirrato agisce come inibitore dell'istone deacetilasi. Porta all'accumulo di istone H2A acetilato, interrompendo la sua normale funzione nella struttura della cromatina e nella regolazione genica, alterando la sua interazione con il DNA e con altre proteine associate alla cromatina. | ||||||
Valproic Acid | 99-66-1 | sc-213144 | 10 g | $85.00 | 9 | |
L'acido valproico, un inibitore dell'istone deacetilasi, aumenta l'acetilazione dell'istone H2A. Questo cambiamento nello stato di acetilazione altera l'interazione dell'istone H2A con il DNA e con altre proteine, influenzando la struttura e la funzione della cromatina e quindi inibendo la normale attività dell'istone H2A. | ||||||
MS-275 | 209783-80-2 | sc-279455 sc-279455A sc-279455B | 1 mg 5 mg 25 mg | $24.00 $88.00 $208.00 | 24 | |
MS-275 inibisce selettivamente le istone deacetilasi, determinando un aumento dell'acetilazione dell'istone H2A. Questa alterazione dell'acetilazione interrompe i ruoli strutturali e funzionali dell'istone H2A nella cromatina, inibendo così le sue normali funzioni regolatorie. | ||||||
Mocetinostat | 726169-73-9 | sc-364539 sc-364539B sc-364539A | 5 mg 10 mg 50 mg | $210.00 $242.00 $1434.00 | 2 | |
Mocetinostat è un inibitore dell'istone deacetilasi che porta all'iperacetilazione dell'istone H2A. Questa iperacetilazione modifica la struttura e la funzione della cromatina, influenzando il ruolo dell'istone H2A nell'espressione genica e nel rimodellamento della cromatina. | ||||||
ITF2357 | 732302-99-7 | sc-364513 sc-364513A | 5 mg 50 mg | $340.00 $1950.00 | ||
ITF2357 è un inibitore dell'istone deacetilasi. Aumenta i livelli di acetilazione dell'istone H2A, modificando la sua interazione con il DNA e altre proteine, che a sua volta influisce sulla struttura e sulla funzione della cromatina, portando all'inibizione delle normali attività dell'istone H2A. | ||||||