Olfr5, un membro cruciale della famiglia di proteine del recettore olfattivo, funge da porta d'accesso molecolare all'intricato processo della percezione olfattiva. Posizionato all'interno dell'ambiente nasale, Olfr5 opera come recettore accoppiato a proteine G (GPCR), con il compito di rilevare e trasdurre i segnali emanati dalle molecole odoranti. Strutturalmente caratterizzato da un dominio a 7 transmembrane condiviso con i recettori dei neurotrasmettitori e degli ormoni, Olfr5 è un componente integrale della vasta famiglia di geni responsabili del riconoscimento e della trasmissione dei segnali olfattivi. I geni esoni codificanti che danno origine ai recettori olfattivi contribuiscono alla diversità senza pari di questa famiglia, rendendola la più grande del genoma. In particolare, la nomenclatura assegnata ai geni e alle proteine dei recettori olfattivi per questo organismo è indipendente da quella di altri organismi, evidenziando l'unicità della segnalazione olfattiva in ogni specie.
L'inibizione di Olfr5 comporta una sofisticata interazione di agenti chimici che possono agire direttamente o indirettamente per modulare la sua funzione. Gli inibitori diretti esercitano il loro impatto colpendo specificamente i componenti delle vie di segnalazione associate a Olfr5. Per esempio, inibitori come quelli della MEK o della p38 MAPK interferiscono direttamente con la via MAPK, interrompendo elementi a valle cruciali per la trasduzione del segnale olfattivo. D'altro canto, gli inibitori indiretti agiscono influenzando i processi cellulari correlati alla funzione di Olfr5. I bloccanti dei canali del calcio o gli inibitori di PI3K possono avere un impatto su Olfr5 modulando i livelli di calcio intracellulare o interrompendo la via PI3K-Akt, rispettivamente. Queste alterazioni dei processi cellulari hanno un impatto sulla trasduzione mediata da proteine G, influenzando così la risposta neuronale ai segnali odoranti e potenzialmente alterando la percezione degli odori nel sistema olfattivo. La complessità di questi meccanismi inibitori sottolinea l'intricata rete di vie di segnalazione coinvolte nella trasduzione del segnale olfattivo e fornisce preziose indicazioni sulle reti di regolazione che regolano Olfr5 nel panorama molecolare della percezione degli odori.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Gallein | 2103-64-2 | sc-202631 | 50 mg | $83.00 | 20 | |
La galeina, un inibitore Gβγ, inibisce direttamente l'Olfr5 interrompendo la segnalazione della proteina G. La sua interferenza con la trasduzione mediata dalle proteine G potrebbe avere un impatto sulla risposta neuronale coinvolta nella trasduzione del segnale olfattivo, influenzando la percezione dell'odore. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059, un inibitore MEK, inibisce direttamente il percorso MAPK. Interrompendo questo percorso, può influenzare gli elementi a valle che influenzano Olfr5, potenzialmente alterando la segnalazione dei recettori accoppiati a proteine G e influenzando la percezione olfattiva. | ||||||
Pertussis Toxin (islet-activating protein) | 70323-44-3 | sc-200837 | 50 µg | $442.00 | 3 | |
PTX (tossina della Pertosse) inibisce la segnalazione delle proteine G. Olfr5, essendo un GPCR, potrebbe essere indirettamente influenzato, in quanto la tossina della pertosse interrompe la trasduzione mediata dalle proteine G. Questa interferenza potrebbe alterare la risposta neuronale ai segnali odoranti nel sistema olfattivo. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002, un inibitore di PI3K, può influenzare indirettamente Olfr5 inibendo il percorso PI3K-Akt. La modulazione di questo percorso potrebbe avere un impatto sui processi cellulari associati alla trasduzione del segnale olfattivo, influenzando potenzialmente la percezione degli odori. | ||||||
Verapamil | 52-53-9 | sc-507373 | 1 g | $367.00 | ||
Il verapamil, un bloccante dei canali del calcio, potrebbe avere un impatto indiretto su Olfr5, modulando i livelli di calcio intracellulare. I cambiamenti nella segnalazione del calcio possono influenzare la trasduzione mediata dalle proteine G e alterare la risposta neuronale alle molecole odoranti, influenzando la percezione olfattiva. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580, un inibitore di p38 MAPK, ha come bersaglio diretto il percorso MAPK. L'inibizione di questa via può influenzare gli elementi a valle coinvolti nella trasduzione del segnale olfattivo, potenzialmente influenzando Olfr5 e alterando la percezione degli odori nel sistema olfattivo. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina, un inibitore PI3K, potrebbe influenzare indirettamente Olfr5 interrompendo il percorso PI3K-Akt. La modulazione di questo percorso può avere un impatto sui processi cellulari associati alla trasduzione del segnale olfattivo, influenzando potenzialmente la percezione degli odori. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapsigargina, un inibitore SERCA, può inibire indirettamente Olfr5 interrompendo l'omeostasi del calcio. I cambiamenti nei livelli di calcio intracellulare potrebbero influenzare la trasduzione mediata dalle proteine G, alterando la risposta neuronale ai segnali odoranti e influenzando la percezione olfattiva. | ||||||
KN-93 | 139298-40-1 | sc-202199 | 1 mg | $178.00 | 25 | |
KN-93, un inibitore di CaMKII, può influenzare indirettamente Olfr5 modulando le vie di segnalazione calcio/calmodulina-dipendenti. L'interruzione di queste vie potrebbe avere un impatto sulla funzione dei recettori accoppiati a proteine G, alterando potenzialmente la risposta neuronale ai segnali odorosi nel sistema olfattivo. | ||||||
Bisindolylmaleimide I (GF 109203X) | 133052-90-1 | sc-24003A sc-24003 | 1 mg 5 mg | $103.00 $237.00 | 36 | |
GF109203X, un inibitore di PKC, può influenzare indirettamente Olfr5 modulando i percorsi di segnalazione mediati da PKC. L'interruzione di questi percorsi potrebbe avere un impatto sulla funzione dei recettori accoppiati a proteine G, alterando potenzialmente la risposta neuronale ai segnali odorosi nel sistema olfattivo. | ||||||