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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Z-VAD(OMe)-FMK | 187389-52-2 | sc-311561 sc-311561A sc-311561B | 1 mg 5 mg 10 mg | $135.00 $530.00 $1020.00 | 232 | |
Z-VAD(OMe)-FMK è un potente inibitore delle caspasi, enzimi chiave del percorso apoptotico. Legandosi selettivamente ai siti attivi di queste proteasi, ne interrompe la funzione, influenzando così i meccanismi di sopravvivenza e morte cellulare. La struttura unica di questo composto consente interazioni specifiche con gli enzimi caspasi, alterando la cinetica di reazione e potenzialmente influenzando le vie di segnalazione a valle. Il suo ruolo nella modulazione dell'apoptosi può avere profonde implicazioni per i processi neurobiologici. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapsigargina è un potente inibitore della Ca²⁺-ATPasi del sarco/reticolo endoplasmatico (SERCA), con conseguente aumento dei livelli di calcio intracellulare. Questa alterazione dell'omeostasi del calcio innesca diverse cascate di segnalazione, influenzando l'eccitabilità neuronale e la trasmissione sinaptica. La sua capacità unica di colpire selettivamente SERCA altera le dinamiche del calcio, influenzando il rilascio di neurotrasmettitori e la plasticità neuronale. La particolare interazione del composto con i canali del calcio ne evidenzia il ruolo nella ricerca neurobiologica. | ||||||
HA-100 dihydrochloride | 210297-47-5 | sc-203072 sc-203072A | 5 mg 25 mg | $163.00 $418.00 | 39 | |
Il cloridrato HA-100 agisce come modulatore delle vie di segnalazione intracellulare influenzando l'attività di canali ionici e recettori specifici. La sua struttura unica gli consente di interagire con le proteine di membrana, alterandone la conformazione e la funzione. Questa interazione può portare a cambiamenti nel flusso di ioni e nei sistemi di secondi messaggeri, influenzando così la comunicazione neuronale e la forza sinaptica. La cinetica del composto suggerisce una rapida insorgenza dell'azione, rendendolo uno strumento prezioso per lo studio dei processi neurobiologici. | ||||||
Lysophosphatidic Acid | 325465-93-8 | sc-201053 sc-201053A | 5 mg 25 mg | $96.00 $334.00 | 50 | |
L'acido lisofosfatidico (LPA) è un lipide bioattivo che svolge un ruolo cruciale nella neurobiologia impegnandosi con specifici recettori accoppiati a proteine G, che portano a diverse cascate di segnalazione intracellulare. La sua natura anfifilica unica facilita l'integrazione nella membrana, influenzando la dinamica del bilayer lipidico e la localizzazione dei recettori. L'LPA modula i riarrangiamenti citoscheletrici e promuove la crescita e la sopravvivenza dei neuroni, evidenziando la sua importanza nella plasticità sinaptica e nello sviluppo neurale. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB 203580 è un inibitore selettivo della p38 mitogeno-attivata proteina chinasi (MAPK), che è fondamentale nelle risposte allo stress cellulare e nelle vie di segnalazione infiammatorie. Modulando la fosforilazione di substrati chiave, influenza la segnalazione neuronale e l'espressione genica. La sua capacità di interrompere specifiche interazioni proteina-proteina può alterare la funzione sinaptica e la plasticità, rendendola un attore critico nella comprensione dei processi neuroinfiammatori e della resilienza neuronale. | ||||||
Rottlerin | 82-08-6 | sc-3550 sc-3550B sc-3550A sc-3550C sc-3550D sc-3550E | 10 mg 25 mg 50 mg 1 g 5 g 20 g | $82.00 $163.00 $296.00 $2050.00 $5110.00 $16330.00 | 51 | |
La Rottlerina è un composto noto per la sua interazione unica con le isoforme della protein chinasi C (PKC), in particolare la PKCδ. Presenta un'inibizione selettiva, influenzando le vie di segnalazione a valle che regolano la sopravvivenza e l'apoptosi dei neuroni. Alterando la segnalazione del calcio e modulando l'attività di vari fattori di trascrizione, la Rottlerina influenza la trasmissione sinaptica e l'eccitabilità neuronale. Il suo meccanismo d'azione distinto fornisce indicazioni sulle complesse reti di regolazione che governano le funzioni neurobiologiche. | ||||||
ERK Inhibitor II, FR180204 | 865362-74-9 | sc-203945 sc-203945A sc-203945B sc-203945C | 1 mg 5 mg 10 mg 50 mg | $108.00 $162.00 $234.00 $924.00 | 45 | |
L'inibitore ERK II, FR180204, è un inibitore selettivo che ha come bersaglio la via della chinasi regolata dal segnale extracellulare (ERK), fondamentale per la segnalazione neuronale. Interrompendo la fosforilazione di ERK, modula le risposte cellulari ai fattori di crescita e allo stress, influenzando la plasticità sinaptica e la differenziazione neuronale. La sua capacità unica di alterare le cascate di segnalazione a valle fornisce una comprensione più approfondita dei meccanismi molecolari alla base del neurosviluppo e della neurodegenerazione. | ||||||
Pepstatin A | 26305-03-3 | sc-45036 sc-45036A sc-45036B | 5 mg 25 mg 500 mg | $60.00 $185.00 $1632.00 | 50 | |
La peptatina A è un potente inibitore delle proteasi aspartiche, in particolare della catepsina D e della renina, che svolgono un ruolo significativo nei processi neurobiologici. Legandosi selettivamente al sito attivo di questi enzimi, altera l'attività proteolitica, influenzando il turnover proteico e l'elaborazione dei neuropeptidi. Questa modulazione può influenzare la funzione sinaptica e la sopravvivenza neuronale, offrendo spunti di riflessione sulle dinamiche dei percorsi neurodegenerativi e sulla regolazione dei fattori neurotrofici. | ||||||
Necrostatin-1 | 4311-88-0 | sc-200142 sc-200142A | 20 mg 100 mg | $92.00 $336.00 | 97 | |
La necrostatina-1 è un inibitore selettivo della proteina chinasi 1 che interagisce con il recettore (RIPK1), fondamentale nella regolazione della necroptosi, una forma di morte cellulare programmata. Interrompendo la cascata di segnalazione mediata da RIPK1, modula le risposte cellulari allo stress e all'infiammazione. Questo composto influenza l'equilibrio tra sopravvivenza e morte delle cellule, incidendo sui processi neuroinfiammatori e sulla resilienza neuronale. La sua interazione unica con la via RIPK1 fornisce approfondimenti sulle decisioni del destino cellulare in neurobiologia. | ||||||
Autophagy Inhibitor, 3-MA | 5142-23-4 | sc-205596 sc-205596A | 50 mg 500 mg | $56.00 $256.00 | 113 | |
Il 3-MA è un potente inibitore dell'autofagia che colpisce selettivamente la fosfatidilinositolo 3-chinasi (PI3K) di classe III, interrompendo il processo autofagico. Interferendo con la formazione degli autofagosomi, altera l'omeostasi cellulare e influisce sulle vie di degradazione delle proteine. Il meccanismo unico di questo composto rivela intuizioni sul ruolo dell'autofagia nella salute dei neuroni, influenzando la funzione sinaptica e i processi neurodegenerativi. I suoi effetti sul metabolismo cellulare e sulle risposte allo stress ne evidenziano l'importanza nella ricerca neurobiologica. |