Date published: 2025-12-19

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MTF-1 Inibitori

I comuni inibitori di MTF-1 includono, ma non solo, lo zinco CAS 7440-66-6, il cloruro di cadmio anidro CAS 10108-64-2, il ditizone CAS 60-10-6, il TPEN CAS 16858-02-9 e il disulfiram CAS 97-77-8.

Gli inibitori di MTF-1, come sopra elencati, consistono principalmente in sostanze chimiche che modulano l'omeostasi dei metalli o le vie di risposta allo stress, influenzando quindi indirettamente l'attività di MTF-1. L'MTF-1, o Metal-responsive transcription factor 1, viene attivato in risposta a metalli pesanti come zinco, cadmio e rame, svolgendo un ruolo chiave nella disintossicazione e nell'omeostasi dei metalli. Il meccanismo principale attraverso il quale questi inibitori agiscono su MTF-1 è l'alterazione della concentrazione intracellulare dei metalli, in particolare dello zinco. Composti come il piritione di zinco e il solfato di zinco aumentano i livelli di zinco intracellulare, modulando potenzialmente l'attivazione di MTF-1. D'altro canto, chelanti come il ditizone, il TPEN, il cliochinolo, la deferoxamina, la mimosina e l'EDTA diminuiscono la disponibilità di ioni metallici, che possono influire sull'attività di MTF-1. Il TPEN, per esempio, è un chelante specifico per lo zinco, un metallo cruciale per la funzione di MTF-1.

Alcune di queste sostanze chimiche influenzano l'attività di MTF-1 anche agendo sulle vie dello stress ossidativo. Ad esempio, il cloruro di cadmio è un noto induttore di stress ossidativo e può attivare le risposte mediate da MTF-1 ai metalli pesanti. Anche il disulfiram, noto per il suo ruolo nella terapia di avversione all'alcol, modula l'omeostasi degli ioni metallici ed è stato ipotizzato che possa influenzare l'attività di MTF-1. I flavonoidi come la quercetina possono influenzare indirettamente l'MTF-1 modulando lo stress ossidativo cellulare e l'equilibrio degli ioni metallici. L'effetto complessivo di questi composti sull'attività della MTF-1 dipende dalle loro interazioni specifiche con gli ioni metallici e dalla risposta allo stress cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Cadmium chloride, anhydrous

10108-64-2sc-252533
sc-252533A
sc-252533B
10 g
50 g
500 g
$55.00
$179.00
$345.00
1
(1)

Il cadmio è un noto induttore di MTF-1; il suo sale di cloruro viene utilizzato per studiare le risposte mediate da MTF-1.

Dithizone

60-10-6sc-206031A
sc-206031
10 g
50 g
$90.00
$332.00
2
(0)

Chela lo zinco e altri metalli pesanti, influenzando potenzialmente l'attività di MTF-1.

TPEN

16858-02-9sc-200131
100 mg
$127.00
10
(3)

Un chelante dello zinco che può ridurre i livelli cellulari di zinco, influenzando così potenzialmente MTF-1.

Disulfiram

97-77-8sc-205654
sc-205654A
50 g
100 g
$52.00
$87.00
7
(1)

Modula l'omeostasi degli ioni metallici ed è stato ipotizzato che influisca sull'attività di MTF-1.

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Aumenta la disponibilità di zinco, modulando potenzialmente l'attivazione di MTF-1.

Quercetin

117-39-5sc-206089
sc-206089A
sc-206089E
sc-206089C
sc-206089D
sc-206089B
100 mg
500 mg
100 g
250 g
1 kg
25 g
$11.00
$17.00
$108.00
$245.00
$918.00
$49.00
33
(2)

Flavonoide che può influenzare l'omeostasi degli ioni metallici, influenzando indirettamente MTF-1.

Clioquinol

130-26-7sc-201066
sc-201066A
1 g
5 g
$44.00
$113.00
2
(1)

Chelante degli ioni metallici, potenzialmente in grado di influenzare l'attività di MTF-1 modulando la disponibilità dei metalli.

Deferoxamine mesylate

138-14-7sc-203331
sc-203331A
sc-203331B
sc-203331C
sc-203331D
1 g
5 g
10 g
50 g
100 g
$255.00
$1039.00
$2866.00
$4306.00
$8170.00
19
(1)

Il chelante del ferro potrebbe influenzare indirettamente l'attività di MTF-1 attraverso la modulazione dell'omeostasi del ferro.

L-Mimosine

500-44-7sc-201536A
sc-201536B
sc-201536
sc-201536C
25 mg
100 mg
500 mg
1 g
$35.00
$86.00
$216.00
$427.00
8
(2)

Chela diversi ioni metallici divalenti; può influenzare indirettamente il MTF-1.