Gli inibitori di MTF-1, come sopra elencati, consistono principalmente in sostanze chimiche che modulano l'omeostasi dei metalli o le vie di risposta allo stress, influenzando quindi indirettamente l'attività di MTF-1. L'MTF-1, o Metal-responsive transcription factor 1, viene attivato in risposta a metalli pesanti come zinco, cadmio e rame, svolgendo un ruolo chiave nella disintossicazione e nell'omeostasi dei metalli. Il meccanismo principale attraverso il quale questi inibitori agiscono su MTF-1 è l'alterazione della concentrazione intracellulare dei metalli, in particolare dello zinco. Composti come il piritione di zinco e il solfato di zinco aumentano i livelli di zinco intracellulare, modulando potenzialmente l'attivazione di MTF-1. D'altro canto, chelanti come il ditizone, il TPEN, il cliochinolo, la deferoxamina, la mimosina e l'EDTA diminuiscono la disponibilità di ioni metallici, che possono influire sull'attività di MTF-1. Il TPEN, per esempio, è un chelante specifico per lo zinco, un metallo cruciale per la funzione di MTF-1.
Alcune di queste sostanze chimiche influenzano l'attività di MTF-1 anche agendo sulle vie dello stress ossidativo. Ad esempio, il cloruro di cadmio è un noto induttore di stress ossidativo e può attivare le risposte mediate da MTF-1 ai metalli pesanti. Anche il disulfiram, noto per il suo ruolo nella terapia di avversione all'alcol, modula l'omeostasi degli ioni metallici ed è stato ipotizzato che possa influenzare l'attività di MTF-1. I flavonoidi come la quercetina possono influenzare indirettamente l'MTF-1 modulando lo stress ossidativo cellulare e l'equilibrio degli ioni metallici. L'effetto complessivo di questi composti sull'attività della MTF-1 dipende dalle loro interazioni specifiche con gli ioni metallici e dalla risposta allo stress cellulare.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
Il cadmio è un noto induttore di MTF-1; il suo sale di cloruro viene utilizzato per studiare le risposte mediate da MTF-1. | ||||||
Dithizone | 60-10-6 | sc-206031A sc-206031 | 10 g 50 g | $90.00 $332.00 | 2 | |
Chela lo zinco e altri metalli pesanti, influenzando potenzialmente l'attività di MTF-1. | ||||||
TPEN | 16858-02-9 | sc-200131 | 100 mg | $127.00 | 10 | |
Un chelante dello zinco che può ridurre i livelli cellulari di zinco, influenzando così potenzialmente MTF-1. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Modula l'omeostasi degli ioni metallici ed è stato ipotizzato che influisca sull'attività di MTF-1. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Aumenta la disponibilità di zinco, modulando potenzialmente l'attivazione di MTF-1. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
Flavonoide che può influenzare l'omeostasi degli ioni metallici, influenzando indirettamente MTF-1. | ||||||
Clioquinol | 130-26-7 | sc-201066 sc-201066A | 1 g 5 g | $44.00 $113.00 | 2 | |
Chelante degli ioni metallici, potenzialmente in grado di influenzare l'attività di MTF-1 modulando la disponibilità dei metalli. | ||||||
Deferoxamine mesylate | 138-14-7 | sc-203331 sc-203331A sc-203331B sc-203331C sc-203331D | 1 g 5 g 10 g 50 g 100 g | $255.00 $1039.00 $2866.00 $4306.00 $8170.00 | 19 | |
Il chelante del ferro potrebbe influenzare indirettamente l'attività di MTF-1 attraverso la modulazione dell'omeostasi del ferro. | ||||||
L-Mimosine | 500-44-7 | sc-201536A sc-201536B sc-201536 sc-201536C | 25 mg 100 mg 500 mg 1 g | $35.00 $86.00 $216.00 $427.00 | 8 | |
Chela diversi ioni metallici divalenti; può influenzare indirettamente il MTF-1. | ||||||