Gli inibitori di MAGE-A12 comprendono una serie di composti che sopprimono indirettamente l'attività della proteina attraverso la modulazione di varie vie di segnalazione. Questi inibitori non sono caratterizzati dal legame diretto con MAGE-A12, ma piuttosto dalla loro capacità di modulare le reti di segnalazione cellulare, che a loro volta possono influire sull'espressione, la stabilità o la funzione di MAGE-A12. Ad esempio, AZD6244 e PI-103 hanno come bersaglio le chinasi a monte, con effetti a valle che potrebbero ridurre il ruolo oncogeno presumibilmente associato a MAGE-A12. L'interruzione delle cascate di segnalazione che coinvolgono MEK/ERK e PI3K/AKT/mTOR da parte di questi inibitori non solo smorza l'espressione di numerose proteine, ma può anche influenzare i meccanismi traslazionali, diminuendo i livelli di MAGE-A12 o alterando le sue interazioni con altre proteine cellulari.
Composti come la tricostatina A e il bortezomib agiscono rispettivamente sui regolatori epigenetici e sulle reti di proteostasi, creando un ambiente intracellulare meno favorevole all'attività di MAGE-A12. Mentre il primo modula i profili di espressione genica che possono includere MAGE-A12, il secondo influisce sulle vie di degradazione, che possono influenzare indirettamente il turnover delle proteine regolate o associate a MAGE-A12. Analogamente, gli inibitori che hanno come bersaglio più tirosin-chinasi, come Sorafenib, Dasatinib, Sunitinib e Pazopanib, possono interrompere varie vie di segnalazione della crescita e della sopravvivenza, portando ad alterazioni del contesto cellulare che supporta l'espressione o la funzione di MAGE-A12. Inoltre, l'effetto di Nutlin-3 sull'interazione p53-MDM2 esemplifica un approccio più mirato, in cui la stabilizzazione di p53 da parte di Nutlin-3 potrebbe portare alla transattivazione di geni che contrastano le funzioni di MAGE-A12. Collettivamente, questi inibitori rappresentano uno spettro di entità chimiche che attenuano indirettamente l'attività di MAGE-A12 attraverso vie distinte ma interconnesse, influenzando il panorama cellulare in cui opera MAGE-A12.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Selumetinib | 606143-52-6 | sc-364613 sc-364613A sc-364613B sc-364613C sc-364613D | 5 mg 10 mg 100 mg 500 mg 1 g | $28.00 $80.00 $412.00 $1860.00 $2962.00 | 5 | |
Selumetinib è un inibitore selettivo di MEK1/2 che ostacola il percorso MEK/ERK, un percorso in cui MAGE-A12 può avere un ruolo. Questa inibizione può portare a una riduzione dell'espressione delle proteine oncogene a valle che MAGE-A12 può regolare. | ||||||
PI-103 | 371935-74-9 | sc-203193 sc-203193A | 1 mg 5 mg | $32.00 $128.00 | 3 | |
PI-103 è un inibitore PI3K/mTOR che interrompe la segnalazione attraverso il percorso PI3K/AKT/mTOR, che può essere collegato all'espressione o all'attività di MAGE-A12 attraverso la modulazione dei meccanismi di regolazione della traduzione. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina inibisce mTOR, un regolatore chiave della sintesi proteica e della crescita cellulare, influenzando così l'ambiente cellulare in cui opera MAGE-A12 e riducendo potenzialmente la sua stabilità o espressione. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un inibitore del proteasoma, che potrebbe portare a un aumento dello stress cellulare e all'upregulation dei chaperoni molecolari, con possibili ripercussioni sul ripiegamento o sulla funzione di MAGE-A12. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
La talidomide, attraverso i suoi effetti anti-angiogenici e immunomodulatori, potrebbe influenzare indirettamente il microambiente del tumore e downregolare le vie che supportano l'espressione di MAGE-A12. | ||||||
Lenalidomide | 191732-72-6 | sc-218656 sc-218656A sc-218656B | 10 mg 100 mg 1 g | $49.00 $367.00 $2030.00 | 18 | |
La lenalidomide, un derivato della talidomide, ha effetti immunomodulatori e potrebbe alterare l'ambiente cellulare che favorisce l'espressione o l'attività di MAGE-A12. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Il sorafenib ha come bersaglio molteplici tirosin-chinasi recettoriali e può ostacolare le vie coinvolte nella sopravvivenza e nella proliferazione cellulare, portando probabilmente a una riduzione dell'espressione di MAGE-A12. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Dasatinib è un inibitore multitarget delle chinasi che agisce sulle chinasi della famiglia Src e su Abl, modificando potenzialmente le vie di segnalazione che regolano la funzione di MAGE-A12. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Sunitinib inibisce le tirosin-chinasi recettoriali, che possono avere un impatto sull'angiogenesi e sui segnali di sopravvivenza cellulare, modulando così indirettamente le vie associate all'attività di MAGE-A12. | ||||||
Pazopanib | 444731-52-6 | sc-396318 sc-396318A | 25 mg 50 mg | $127.00 $178.00 | 2 | |
Pazopanib, un inibitore multichinasico, può alterare l'angiogenesi e la segnalazione dei fattori di crescita, influenzando indirettamente la stabilità e l'attività di MAGE-A12. |