Date published: 2025-12-3

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KLHL15 Attivatori

Gli attivatori comuni di KLHL15 includono, a titolo esemplificativo, l'inibitore dell'autofagia, 3-MA CAS 5142-23-4, Bortezomib CAS 179324-69-7, PMA CAS 16561-29-8, Lactacystin CAS 133343-34-7 e l'acido pirrolidinditiocarbamico sale di ammonio CAS 5108-96-3.

La proteina Kelch-like 15 (KLHL15) incarna un settore della rete della proteostasi cellulare, operando all'interno del sistema ubiquitina-proteasoma, una via critica per la degradazione delle proteine. Il sistema assicura un adeguato turnover proteico ed è regolato a più livelli. Gli attivatori chimici che agiscono su questa complessa rete possono influenzare indirettamente il KLHL15, modificando il paesaggio dell'ubiquitina o agendo sui processi interconnessi con la degradazione delle proteine. Ad esempio, proteasomi come il bortezomib o la lattacistina amplificano i livelli di ubiquitinazione delle proteine, sollecitando indirettamente ed eventualmente amplificando l'arena funzionale in cui opera KLHL15. La perturbazione di questo equilibrio può sottolineare l'importanza e i ruoli delle proteine KLHL come KLHL15, evidenziandone le sfumature funzionali.

Scendendo più in profondità, è evidente che il sistema ubiquitina-proteasoma non funziona in modo isolato, ma comunica ampiamente con altre vie cellulari. Le sostanze chimiche che modulano queste vie interconnesse possono fornire indicazioni sul quadro normativo più ampio di KLHL15. Prendiamo ad esempio la 3-metiladenina e la clorochina, che agiscono sulla via dell'autofagia. Dato che l'autofagia e il sistema ubiquitina-proteasoma convergono in più punti, la modulazione dell'autofagia influisce indirettamente sul paesaggio operativo di KLHL15. Allo stesso modo, le modifiche post-traduzionali influenzano le interazioni proteina-proteina, la stabilità e le funzioni. Composti come l'acido okadaico, che interrompe le dinamiche di fosforilazione, o gli esteri di forbolo, che attivano la PKC, possono influenzare KLHL15 attraverso tali modifiche. Infine, considerando che KLHL15 opera nell'ambito delle ubiquitina ligasi cullina-RING, agenti come MLN4924, che inibiscono specificamente l'enzima attivatore NEDD8, rappresentano una via diretta per modificare l'attività di KLHL15.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Autophagy Inhibitor, 3-MA

5142-23-4sc-205596
sc-205596A
50 mg
500 mg
$56.00
$256.00
113
(3)

La 3-metiladenina è un inibitore PI3K che influisce sull'autofagia. Modulando l'autofagia, il macchinario ubiquitina-proteasoma, dove opera KLHL15, può essere influenzato indirettamente, potenzialmente migliorando la funzione di KLHL15.

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Il bortezomib, un inibitore del proteasoma, aumenta l'ubiquitinazione delle proteine. Ciò sollecita indirettamente il sistema in cui funziona il KLHL15, eventualmente amplificandone l'attività.

PMA

16561-29-8sc-3576
sc-3576A
sc-3576B
sc-3576C
sc-3576D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
100 mg
$40.00
$129.00
$210.00
$490.00
$929.00
119
(6)

Gli attivatori della PKC, come il PMA, possono modulare l'attività del KLHL15 mediante modifiche post-traduzionali o attraverso il crosstalk tra le vie legate alla PKC e i processi di ubiquitinazione.

Lactacystin

133343-34-7sc-3575
sc-3575A
200 µg
1 mg
$165.00
$575.00
60
(2)

La lattacistina è un inibitore specifico del proteasoma. Ostacolando la funzione del proteasoma, i processi legati all'ubiquitina in cui opera KLHL15 possono essere indirettamente intensificati.

Pyrrolidinedithiocarbamic acid ammonium salt

5108-96-3sc-203224
sc-203224A
5 g
25 g
$32.00
$63.00
11
(1)

Come inibitore di NF-κB, PDTC può modulare le vie indirettamente associate a KLHL15, considerando l'ampio ruolo cellulare di NF-κB, potenzialmente influenzando i processi ubiquitina-dipendenti.

Epoxomicin

134381-21-8sc-201298C
sc-201298
sc-201298A
sc-201298B
50 µg
100 µg
250 µg
500 µg
$134.00
$215.00
$440.00
$496.00
19
(2)

L'epossomicina, un altro inibitore del proteasoma, influisce sull'ubiquitinazione. Ciò può creare un contesto cellulare in cui il ruolo di KLHL15 è indirettamente accentuato.

MLN 4924

905579-51-3sc-484814
1 mg
$280.00
1
(0)

Inibisce l'enzima attivatore NEDD8, influenzando le ligasi cullina-RING. Poiché KLHL15 è associato alle ligasi basate sulla cullina, MLN4924 può modificarne l'attività.

Cycloheximide

66-81-9sc-3508B
sc-3508
sc-3508A
100 mg
1 g
5 g
$40.00
$82.00
$256.00
127
(5)

Inibitore della biosintesi proteica, la cicloeximide altera il turnover proteico. Questo cambiamento può enfatizzare indirettamente la funzione di KLHL15 all'interno del sistema ubiquitina-proteasoma.

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

Intervenendo sulla funzione lisosomiale, la clorochina modula le vie autofagiche-lisosomiali, che possono interagire indirettamente con il ruolo dell'ubiquitina-proteasoma di KLHL15.

Leupeptin hemisulfate

103476-89-7sc-295358
sc-295358A
sc-295358D
sc-295358E
sc-295358B
sc-295358C
5 mg
25 mg
50 mg
100 mg
500 mg
10 mg
$72.00
$145.00
$265.00
$489.00
$1399.00
$99.00
19
(3)

Come inibitore delle proteasi, la leupeptina influisce sulla degradazione delle proteine. Questo può portare a un ambiente in cui il ruolo del KLHL15 nei processi di ubiquitinazione è indirettamente sottolineato.