FFO2, noto anche come Inhibitor of F-box proteins 2, è un regolatore cruciale all'interno del milieu cellulare, coinvolto nel controllo del turnover proteico e dell'omeostasi cellulare. Funzionalmente, IFFO2 opera come regolatore negativo del sistema ubiquitina-proteasoma (UPS), influenzando specificamente l'attività delle proteine F-box. Le proteine F-box svolgono un ruolo fondamentale nel riconoscimento del substrato per l'ubiquitinazione, marcando le proteine per la degradazione da parte del proteasoma. Il ruolo inibitorio di IFFO2 in questo processo è fondamentale per mantenere i corretti livelli di proteine cellulari e prevenire una degradazione aberrante. I processi cellulari regolati da IFFO2 sono strettamente legati a varie vie di segnalazione ed eventi molecolari. Come regolatore negativo delle proteine F-box, IFFO2 modula l'ubiquitinazione e la successiva degradazione di specifici bersagli proteici, influenzandone l'abbondanza e la funzione all'interno della cellula. Questa funzione regolatoria si estende alle proteine coinvolte in percorsi cellulari cruciali, tra cui la progressione del ciclo cellulare, la trasduzione del segnale e l'apoptosi. Inibendo selettivamente IFFO2, il delicato equilibrio all'interno di queste vie può essere interrotto, portando a risposte e fenotipi cellulari alterati.
L'inibizione di IFFO2 da parte delle sostanze chimiche citate opera attraverso diversi meccanismi, mirando ai nodi chiave delle cascate di segnalazione associate alla regolazione della proteina F-box. Ad esempio, composti come A-769662 e il composto C hanno un impatto indiretto su IFFO2 modulando l'attività della proteina chinasi attivata dall'AMP (AMPK), influenzando così l'omeostasi energetica cellulare e gli eventi a valle legati alla regolazione di IFFO2. Analogamente, inibitori come CX-4945 e JQ1 esercitano i loro effetti prendendo di mira, rispettivamente, la caseina chinasi 2 (CK2) e le proteine con dominio bromodominio ed extraterminale (BET), stabilendo connessioni tra queste proteine regolatrici e i processi cellulari associati a IFFO2. La comprensione dell'intricata rete di inibizione di IFFO2 fornisce preziose indicazioni sul contesto più ampio della regolazione cellulare e del turnover proteico. L'ulteriore esplorazione di questi inibitori chimici chiarisce le vie interconnesse e gli eventi molecolari che convergono su IFFO2, evidenziando il suo ruolo centrale nel mantenimento dell'omeostasi cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
A-769662 | 844499-71-4 | sc-203790 sc-203790A sc-203790B sc-203790C sc-203790D | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $180.00 $726.00 $1055.00 $3350.00 $5200.00 | 23 | |
Un potente attivatore della proteina chinasi attivata dall'AMP (AMPK), che inibisce indirettamente l'IFFO2. Attivando l'AMPK, migliora l'omeostasi energetica cellulare, influenzando le vie a valle coinvolte nella regolazione dell'IFFO2. Questo porta a una riduzione dell'attività di IFFO2 attraverso la modulazione delle cascate di segnalazione associate. | ||||||
BAY 61-3606 | sc-507485 | 2 mg | $345.00 | 1 | ||
Un inibitore selettivo di Syk, che influisce indirettamente su IFFO2 ostacolando le vie di segnalazione che dipendono dall'attività di Syk. Questa interruzione altera gli eventi di fosforilazione e la segnalazione a valle, contribuendo all'inibizione di IFFO2. L'azione del composto su Syk stabilisce un nodo regolatorio che influenza i processi cellulari associati a IFFO2. | ||||||
GSK-3 Inhibitor XVI | 252917-06-9 | sc-221691 sc-221691A | 5 mg 25 mg | $153.00 $520.00 | 4 | |
L'inibitore di GSK-3 ha un impatto indiretto sulla via Wnt, con effetti a valle su IFFO2. Inibendo GSK-3, altera le dinamiche di segnalazione Wnt, influenzando gli eventi cellulari associati all'attività di IFFO2. Il composto stabilisce un legame tra la modulazione della via Wnt e l'inibizione di IFFO2, contribuendo a creare un quadro normativo all'interno del milieu cellulare. | ||||||
BML-275 | 866405-64-3 | sc-200689 sc-200689A | 5 mg 25 mg | $94.00 $348.00 | 69 | |
Un potente inibitore dell'AMPK, che influenza direttamente l'IFFO2 interrompendo le cascate di segnalazione mediate dall'AMPK. Questo composto impedisce l'attivazione dell'AMPK, provocando alterazioni nei percorsi a valle legati alla regolazione dell'IFFO2. L'inibizione dell'IFFO2 è una conseguenza dell'alterazione dell'omeostasi energetica cellulare causata dall'inibizione dell'AMPK. | ||||||
CX-4945 | 1009820-21-6 | sc-364475 sc-364475A | 2 mg 50 mg | $183.00 $800.00 | 9 | |
Inibitore selettivo della caseina chinasi 2 (CK2), inibisce indirettamente IFFO2 interrompendo le vie di segnalazione mediate da CK2. Impedendo la CK2, influenza gli eventi a valle che regolano l'IFFO2, stabilendo una connessione tra la modulazione della CK2 e l'inibizione dell'IFFO2. Il composto serve come strumento molecolare per decifrare l'intricata rete che regola l'attività di IFFO2. | ||||||
EHT 1864 | 754240-09-0 | sc-361175 sc-361175A | 10 mg 50 mg | $209.00 $872.00 | 12 | |
Inibitore delle GTPasi della famiglia Rac, che influisce indirettamente su IFFO2 modulando i processi cellulari che dipendono dalle GTPasi Rac. Il composto interrompe gli eventi di segnalazione mediati dalle GTPasi Rac, provocando effetti a valle sull'attività di IFFO2. Grazie alla sua azione sulle GTPasi Rac, stabilisce un asse regolatore che influenza il milieu cellulare associato alla regolazione dell'IFFO2. | ||||||
GDC-0941 | 957054-30-7 | sc-364498 sc-364498A | 5 mg 10 mg | $184.00 $195.00 | 2 | |
È un potente inibitore di PI3K di classe I che influenza indirettamente IFFO2 interrompendo le vie di segnalazione mediate da PI3K. Inibendo PI3K, altera gli eventi a valle collegati a IFFO2, stabilendo un legame tra la modulazione di PI3K e l'inibizione di IFFO2. Il composto serve come strumento farmacologico per esplorare l'intricata rete di cascate di segnalazione che regolano l'attività di IFFO2. | ||||||
(±)-JQ1 | 1268524-69-1 | sc-472932 sc-472932A | 5 mg 25 mg | $226.00 $846.00 | 1 | |
Un inibitore delle proteine bromodominio e dominio extraterminale (BET), che influenza indirettamente IFFO2 modulando gli eventi trascrizionali. Inibendo le proteine BET, altera l'espressione dei geni coinvolti nei percorsi associati a IFFO2, stabilendo un legame tra la regolazione trascrizionale e l'inibizione di IFFO2. Il composto serve come strumento per esplorare il controllo trascrizionale dell'attività di IFFO2. | ||||||
PF-562271 | 717907-75-0 | sc-478488 sc-478488A sc-478488B | 5 mg 10 mg 50 mg | $306.00 $465.00 $1102.00 | 3 | |
Inibitore di FAK, influenza indirettamente IFFO2 interrompendo le vie di segnalazione mediate dalla chinasi di adesione focale (FAK). Inibendo FAK, altera gli eventi a valle collegati a IFFO2, stabilendo un legame tra la modulazione di FAK e l'inibizione di IFFO2. Il composto serve come strumento molecolare per esplorare l'intricata rete di cascate di segnalazione che regolano l'attività di IFFO2. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
Inibitore di p38 MAPK, inibisce indirettamente IFFO2 interrompendo le vie di segnalazione mediate da p38 MAPK. Inibendo la p38 MAPK, altera gli eventi a valle collegati a IFFO2, stabilendo un legame tra la modulazione della p38 MAPK e l'inibizione di IFFO2. Il composto serve come strumento farmacologico per analizzare la complessa rete di segnalazione che regola l'attività di IFFO2. | ||||||