Gli attivatori dell'HIV-1 p55 sono una serie di composti diversi che, pur non interagendo direttamente con la proteina HIV-1 p55, servono a migliorarne la produzione o l'elaborazione attraverso la modulazione delle vie di segnalazione cellulare o dei meccanismi epigenetici. Ad esempio, attivatori come la prostratina, la bryostatina 1 e l'ingenolo mebutato funzionano attraverso l'attivazione della proteina chinasi C (PKC), che attiva la via di segnalazione NF-kB. Questa attivazione è fondamentale in quanto NF-kB è un fattore di trascrizione che innesca la trascrizione dei geni dell'HIV-1, culminando nell'aumento della sintesi di HIV-1 p55. Allo stesso modo, la ionomicina aumenta i livelli di calcio intracellulare, un altro attivatore di NF-kB, promuovendo così anche la trascrizione del virus. Inoltre, composti come il JQ1 colpiscono la struttura della cromatina inibendo le bromodomine BET, eliminando la repressione della trascrizione dell'HIV-1, un passo che indirettamente porta all'aumento dei livelli di HIV-1 p55. I regolatori epigenetici come l'acido valproico, il Vorinostat, il Panobinostat, la Romidepsina e il SAHA (Vorinostat) funzionano come inibitori dell'HDAC e determinano una configurazione della cromatina più aperta e trascrizionalmente attiva intorno al DNA integrato dell'HIV-1, facilitando un aumento della produzione di HIV-1 p55.
L'attivazione indiretta della proteina p55 dell'HIV-1 da parte di questi attivatori chimici è un processo finemente regolato che fa perno sull'alterazione delle normali vie di segnalazione e dello stato epigenetico della cellula ospite per favorire il ciclo vitale del virus. Ogni attivatore, pur non interagendo direttamente con l'HIV-1 p55, crea un ambiente cellulare che favorisce la produzione o la funzione della proteina. Il disulfiram, attraverso la sua azione sul proteasoma e sulla segnalazione NF-kB, non solo aumenta la trascrizione ma potrebbe anche influenzare le modifiche post-trascrizionali o la stabilità della proteina HIV-1 p55. Il PEP005, un altro attivatore della PKC, condivide una via di attivazione simile, sottolineando ulteriormente l'importanza della PKC e dell'NF-kB nel ciclo di vita dell'HIV-1. Collettivamente, questi attivatori, attraverso meccanismi discreti ma interconnessi, orchestrano un ambiente cellulare favorevole alla produzione o al potenziamento funzionale della p55 dell'HIV-1, che è fondamentale per i processi di assemblaggio e maturazione virale. La comprensione completa di questi meccanismi permette di comprendere la complessa interazione tra le proteine virali e i meccanismi cellulari dell'ospite.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Prostratin | 60857-08-1 | sc-203422 sc-203422A | 1 mg 5 mg | $138.00 $530.00 | 24 | |
La prostratina è un estere di forbolo non tumorale che attiva la proteina chinasi C (PKC). L'attivazione della PKC porta all'attivazione di NF-kB, un fattore di trascrizione che aumenta la trascrizione dell'HIV-1, incrementando così i livelli della proteina precursore p55 dell'HIV-1. | ||||||
Bryostatin 1 | 83314-01-6 | sc-201407 | 10 µg | $240.00 | 9 | |
La bryostatina 1 è un altro attivatore della PKC che ha un meccanismo d'azione simile a quello della prostratina. Attiva la PKC, portando all'attivazione a valle di NF-kB, che può aumentare la trascrizione dei geni dell'HIV-1, aumentando indirettamente la produzione di HIV-1 p55. | ||||||
(±)-JQ1 | 1268524-69-1 | sc-472932 sc-472932A | 5 mg 25 mg | $226.00 $846.00 | 1 | |
JQ1 è un inibitore della bromodomina BET, in grado di ridurre i fattori cellulari che sopprimono la trascrizione dell'HIV-1. Inibendo questi fattori, JQ1 può aumentare indirettamente la trascrizione e la conseguente produzione di HIV-1 p55. | ||||||
Ingenol | 30220-46-3 | sc-202184 sc-202184A sc-202184B sc-202184C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $69.00 $305.00 $446.00 $1120.00 | 1 | |
L'ingenolo mebutato, come la prostratina, è un estere diterpenico che attiva la PKC. L'attivazione della PKC può portare a una maggiore trascrizione dell'HIV-1 attraverso la segnalazione NF-kB, con conseguente aumento della produzione di HIV-1 p55. | ||||||
Valproic Acid | 99-66-1 | sc-213144 | 10 g | $85.00 | 9 | |
L'acido valproico è un inibitore HDAC che può indurre l'iperacetilazione degli istoni, portando ad una struttura cromatinica più aperta e potenzialmente ad un aumento della trascrizione del DNA integrato dell'HIV-1, con conseguente aumento dei livelli di HIV-1 p55. | ||||||
Ionomycin | 56092-82-1 | sc-3592 sc-3592A | 1 mg 5 mg | $76.00 $265.00 | 80 | |
La ionomicina è uno ionoforo di calcio che aumenta i livelli di calcio intracellulare. L'aumento del calcio può attivare la segnalazione NF-kB, che può aumentare la trascrizione dell'HIV-1 e la produzione di p55. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
L'acido suberoilanilide idrossamico (Vorinostat) è un inibitore HDAC che, modificando la struttura cromatinica intorno al DNA integrato dell'HIV-1, può potenziare la trascrizione e determinare un aumento dei livelli di HIV-1 p55. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Il disulfiram può attivare l'HIV-1 latente modulando l'attività del proteasoma e la segnalazione di NF-kB, aumentando potenzialmente la produzione di HIV-1 p55 attraverso una maggiore trascrizione. | ||||||
Panobinostat | 404950-80-7 | sc-208148 | 10 mg | $196.00 | 9 | |
Panobinostat è un potente inibitore delle HDAC in grado di potenziare la trascrizione dell'HIV-1 rimodellando la struttura della cromatina intorno al DNA virale integrato, con conseguente aumento della produzione di HIV-1 p55. | ||||||
Romidepsin | 128517-07-7 | sc-364603 sc-364603A | 1 mg 5 mg | $214.00 $622.00 | 1 | |
La romidepsina è un inibitore dell'HDAC che ha mostrato un potenziale nell'attivazione dell'HIV-1 latente, che potrebbe teoricamente aumentare i livelli di HIV-1 p55 attraverso una maggiore trascrizione. |