Date published: 2025-11-27

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H2-M9 Attivatori

Gli attivatori H2-M9 comuni includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il butirrato di sodio CAS 156-54-7, la 5-Aza-2′-Deossicitidina CAS 2353-33-5, la tricostatina A CAS 58880-19-6, l'acido suberoilanilide idrossamico CAS 149647-78-9 e l'acido valproico CAS 99-66-1.

Gli attivatori H2-M9 sono una classe specializzata di composti chimici identificati per la loro capacità unica di interagire con la proteina H2-M9 e di attivarla. Questa proteina è un componente di una più ampia famiglia di proteine che svolgono ruoli significativi in numerosi processi biologici. La caratteristica distintiva degli attivatori H2-M9 è la loro interazione specifica con la proteina H2-M9, che consente loro di influenzare una varietà di percorsi biochimici. La composizione strutturale di questi attivatori è caratterizzata da una notevole diversità, incorporando una serie di strutture molecolari. Questa diversità strutturale è cruciale per la loro funzione, in quanto determina la loro affinità di legame e l'efficienza di attivazione per la proteina H2-M9. Lo sviluppo di attivatori H2-M9 è tipicamente guidato da dettagliate relazioni struttura-attività, che evidenziano l'importanza di specifici attributi molecolari per la loro efficace interazione con la proteina bersaglio. Tale specificità nell'interazione sottolinea la natura intricata di questi composti nell'esplorazione della funzionalità delle proteine e nella comprensione del loro ruolo all'interno dei sistemi cellulari.

A livello molecolare, l'interazione tra gli attivatori H2-M9 e la proteina H2-M9 è un punto focale della ricerca nei campi della biochimica e della biologia molecolare. Questa interazione di solito comporta il legame della molecola dell'attivatore a un sito specifico della proteina, inducendo un cambiamento conformazionale che porta all'attivazione della proteina. L'attivazione della proteina H2-M9 può avere un impatto significativo su diverse funzioni cellulari, sottolineando il ruolo di questi attivatori nella biochimica cellulare. La specificità con cui gli attivatori H2-M9 colpiscono la proteina H2-M9 è particolarmente interessante per gli studi sulle interazioni proteina-ligando e sui loro successivi effetti biologici. Inoltre, lo studio degli attivatori H2-M9 contribuisce a una più ampia comprensione di come le piccole molecole possano modulare la funzione delle proteine. Questa ricerca è fondamentale per chiarire i complessi meccanismi di attivazione e regolazione delle proteine all'interno dei contesti cellulari, fornendo approfondimenti sulla sofisticata rete di interazioni molecolari che dettano le dinamiche cellulari. La comprensione delle dinamiche di interazione degli attivatori H2-M9 con le loro proteine bersaglio offre informazioni cruciali sulla natura dinamica della funzione delle proteine e sul potenziale di modulazione di queste funzioni da parte di entità molecolari specifiche.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Sodium Butyrate

156-54-7sc-202341
sc-202341B
sc-202341A
sc-202341C
250 mg
5 g
25 g
500 g
$30.00
$46.00
$82.00
$218.00
19
(3)

Il butirrato di sodio è un inibitore dell'istone deacetilasi che può migliorare l'espressione genica promuovendo uno stato di cromatina più rilassato.

5-Aza-2′-Deoxycytidine

2353-33-5sc-202424
sc-202424A
sc-202424B
25 mg
100 mg
250 mg
$214.00
$316.00
$418.00
7
(1)

Si tratta di un inibitore della DNA metiltransferasi che può attivare l'espressione genica attraverso la demetilazione del DNA ed è comunemente utilizzato negli studi epigenetici.

Trichostatin A

58880-19-6sc-3511
sc-3511A
sc-3511B
sc-3511C
sc-3511D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
50 mg
$149.00
$470.00
$620.00
$1199.00
$2090.00
33
(3)

La tricostatina A è un altro inibitore dell'istone deacetilasi che può causare l'iperacetilazione degli istoni, portando potenzialmente all'attivazione dell'espressione genica.

Suberoylanilide Hydroxamic Acid

149647-78-9sc-220139
sc-220139A
100 mg
500 mg
$130.00
$270.00
37
(2)

Vorinostat è un inibitore dell'istone deacetilasi, approvato dalla FDA, che può influire sull'espressione genica alterando la struttura della cromatina.

Valproic Acid

99-66-1sc-213144
10 g
$85.00
9
(1)

L'acido valproico è un acido grasso a catena corta che agisce anche come inibitore dell'istone deacetilasi, influenzando potenzialmente l'espressione genica.

MS-275

209783-80-2sc-279455
sc-279455A
sc-279455B
1 mg
5 mg
25 mg
$24.00
$88.00
$208.00
24
(2)

MS-275 è un inibitore selettivo dell'istone deacetilasi con potenziali effetti sull'espressione genica e sul rimodellamento della cromatina.

RG 108

48208-26-0sc-204235
sc-204235A
10 mg
50 mg
$128.00
$505.00
2
(1)

RG108 è un inibitore non nucleosidico della DNA metiltransferasi che potrebbe potenzialmente impedire la metilazione del DNA, influenzando così l'espressione genica.

Mithramycin A

18378-89-7sc-200909
1 mg
$54.00
6
(1)

La mitramicina A si lega al DNA e inibisce la sintesi di RNA, il che potrebbe influenzare indirettamente l'espressione genica, compresa quella delle molecole MHC.

Disulfiram

97-77-8sc-205654
sc-205654A
50 g
100 g
$52.00
$87.00
7
(1)

Il disulfiram è in grado di chelare il rame e ha dimostrato di avere vari effetti cellulari, che potrebbero includere la modulazione dell'espressione genica.

Sodium phenylbutyrate

1716-12-7sc-200652
sc-200652A
sc-200652B
sc-200652C
sc-200652D
1 g
10 g
100 g
1 kg
10 kg
$75.00
$163.00
$622.00
$4906.00
$32140.00
43
(1)

Il fenilbutirrato è un derivato dell'acido butirrico e agisce come inibitore dell'istone deacetilasi, influenzando probabilmente l'espressione di vari geni.