Date published: 2025-9-9

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G-CSFR Attivatori

I comuni attivatori del G-CSFR includono, ma non solo, il litio CAS 7439-93-2, l'acido valproico CAS 99-66-1, il resveratrolo CAS 501-36-0, l'AMD 3465 esaidrobromide CAS 185991-07-5 e la tranilcipromina CAS 13492-01-8.

Il recettore del fattore stimolante le colonie di granulociti (G-CSFR), codificato dal gene CSF3R, è un recettore transmembrana cruciale che si trova principalmente sulla superficie delle cellule staminali ematopoietiche e dei granulociti maturi. La sua funzione principale è quella di regolare la produzione, la proliferazione e la differenziazione delle cellule del lignaggio granulocitario, che comprendono neutrofili, eosinofili e basofili. L'attivazione del G-CSFR avviene in seguito al legame con il suo ligando, il fattore stimolante le colonie di granulociti (G-CSF), che porta a una serie di eventi di segnalazione intracellulare che culminano nella promozione della granulopoiesi e della sopravvivenza cellulare.

Il meccanismo generale di attivazione del G-CSFR prevede il legame del G-CSF al suo dominio extracellulare, innescando cambiamenti conformazionali nel recettore che promuovono la dimerizzazione e la transfosforilazione di residui di tirosina intracellulari nel dominio citoplasmatico del recettore. Questa attivazione porta al reclutamento e all'attivazione dei membri della famiglia delle Janus chinasi (JAK), in particolare JAK2, che fosforilano specifici residui di tirosina sul recettore stesso. La fosforilazione di questi residui di tirosina funge da sito di aggancio per le proteine STAT (Signal Transducer and Activator of Transcription), consentendo loro di essere fosforilate dalle JAK. Le proteine STAT fosforilate formano poi omo- o eterodimeri e traslocano nel nucleo, dove agiscono come fattori di trascrizione, regolando l'espressione di geni coinvolti nella differenziazione, nella proliferazione e nella sopravvivenza dei granulociti. Inoltre, l'attivazione del G-CSFR stimola anche altre vie di segnalazione a valle, come la via Ras/Raf/MEK/ERK, la via della fosfatidilinositolo 3-chinasi (PI3K)/Akt e le chinasi della famiglia Src, potenziando ulteriormente la granulopoiesi e le risposte cellulari. Nel complesso, l'attivazione del G-CSFR svolge un ruolo fondamentale nell'orchestrare la produzione e la funzione dei granulociti, contribuendo al mantenimento dell'immunità innata e alla difesa dell'ospite dalle infezioni.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

SB 431542

301836-41-9sc-204265
sc-204265A
sc-204265B
1 mg
10 mg
25 mg
$80.00
$212.00
$408.00
48
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SB-431542 è un inibitore del recettore I del TGF-β che attiva indirettamente il G-CSFR attraverso la modulazione della segnalazione del TGF-β. Inibendo il recettore I del TGF-β, SB-431542 influenza i processi cellulari legati all'emopoiesi e alla regolazione immunitaria, potenzialmente influenzando l'espressione e l'attivazione di G-CSFR. Questa attivazione indiretta di G-CSFR è mediata attraverso la regolazione dei percorsi TGF-β-dipendenti coinvolti nell'ematopoiesi e nelle risposte immunitarie.