Gli inibitori di FAT4 rappresentano una classe specializzata di sostanze chimiche che hanno come bersaglio la proteina FAT Atypical Cadherin 4 (FAT4), un componente cruciale nella regolazione di diversi processi cellulari. La FAT4, che fa parte della superfamiglia delle caderine, è nota per il suo ruolo nell'adesione cellulare, nella crescita e nella polarità. Gli inibitori di FAT4 sono progettati per modulare l'attività di questa proteina interferendo direttamente con la sua funzione. Queste sostanze chimiche si legano tipicamente al dominio extracellulare di FAT4, che è fondamentale per la sua interazione con altri componenti cellulari. Legandosi a questo dominio, gli inibitori di FAT4 impediscono efficacemente alla proteina di svolgere le sue normali funzioni cellulari, come le vie di segnalazione che regolano la proliferazione e la differenziazione cellulare. I siti di legame specifici e le modalità di interazione variano tra i diversi inibitori di FAT4, ma il meccanismo generale prevede l'interruzione della capacità di FAT4 di mediare l'adesione e la comunicazione cellula-cellula.
La progettazione e lo sviluppo di inibitori di FAT4 si basano sulla comprensione della struttura della proteina e dei domini critici necessari per la sua funzione. Questi inibitori spesso imitano o competono con i ligandi naturali o i substrati di FAT4, bloccandone così l'attività. La struttura molecolare di questi inibitori è stata studiata per garantire un'elevata affinità e specificità per FAT4, riducendo la probabilità di effetti fuori bersaglio. Le proprietà chimiche degli inibitori della FAT4, come la solubilità, la stabilità e la biodisponibilità, vengono messe a punto per ottimizzare la loro interazione con la proteina. I ricercatori che studiano questi inibitori si concentrano sulla comprensione delle interazioni molecolari dettagliate tra l'inibitore e FAT4, utilizzando tecniche come la cristallografia, il docking molecolare e la modellazione computazionale. Questo livello di analisi permette di capire il modo preciso in cui queste sostanze chimiche interferiscono con la funzione di FAT4, consentendo di perfezionare e migliorare continuamente la progettazione degli inibitori. Mirando ai diversi aspetti del ruolo di FAT4 nella segnalazione cellulare, gli inibitori di FAT4 contribuiscono in modo significativo alla più ampia comprensione della biologia cellulare e dell'intricata rete di interazioni proteina-proteina.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Y-27632, free base | 146986-50-7 | sc-3536 sc-3536A | 5 mg 50 mg | $182.00 $693.00 | 88 | |
Y-27632 è un potente inibitore di ROCK (protein chinasi associata a Rho), che è coinvolto nell'organizzazione del citoscheletro di actina. Inibendo ROCK, Y-27632 può influenzare indirettamente la segnalazione di FAT4, che è anche legata alla dinamica del citoscheletro. | ||||||
Thiazovivin | 1226056-71-8 | sc-361380 sc-361380A | 10 mg 25 mg | $278.00 $622.00 | 15 | |
La tiazovivina è un inibitore di ROCK, simile a Y-27632. Può potenzialmente modulare le vie legate al FAT4 influenzando l'organizzazione del citoscheletro di actina e la morfologia cellulare. | ||||||
NSC 23766 | 733767-34-5 | sc-204823 sc-204823A | 10 mg 50 mg | $148.00 $597.00 | 75 | |
Questo composto inibisce l'attivazione di Rac1, una GTPasi coinvolta nel rimodellamento del citoscheletro di actina. Poiché FAT4 è associato alla morfologia cellulare, NSC 23766 potrebbe influenzare i percorsi di FAT4 modulando l'attività di Rac1. | ||||||
(S)-(−)-Blebbistatin | 856925-71-8 | sc-204253 sc-204253A sc-204253B sc-204253C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $71.00 $260.00 $485.00 $949.00 | ||
La blebbistatina è un inibitore della miosina II non muscolare, che svolge un ruolo nella motilità e nella forma delle cellule. La sua inibizione potrebbe influenzare indirettamente i percorsi di segnalazione di FAT4 legati all'adesione e al movimento cellulare. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD 98059 è un inibitore di MEK, che fa parte della via MAPK/ERK. Poiché questa via può essere collegata alla segnalazione mediata dalle caderine, potrebbe avere un impatto indiretto sulla funzione di FAT4. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $40.00 $150.00 | 257 | |
Questo composto è un inibitore di JNK, parte della via MAPK. Agendo su JNK, SP600125 può influenzare la segnalazione legata al FAT4, in particolare nelle risposte allo stress e nell'apoptosi. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K. Poiché la PI3K è coinvolta in varie vie di segnalazione, comprese quelle relative all'adesione e alla migrazione cellulare, potrebbe avere un impatto indiretto sulle vie di FAT4. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
Come LY294002, la wortmannina è un inibitore di PI3K. La sua influenza sulla segnalazione PI3K-Akt può influenzare indirettamente i processi legati alla FAT4, in particolare la sopravvivenza e la migrazione cellulare. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina inibisce mTOR, un regolatore chiave della crescita e della proliferazione cellulare. Poiché la segnalazione di mTOR può intersecarsi con le vie che coinvolgono FAT4, la rapamicina potrebbe avere un effetto indiretto. | ||||||