Gli inibitori chimici di FAM90A1 funzionano attraverso vari meccanismi molecolari per modulare i processi cellulari in cui questa proteina può svolgere un ruolo. Palbociclib, un inibitore di CDK4/6, agisce ostacolando la progressione del ciclo cellulare, il che può portare a una diminuzione dei requisiti per l'attività di FAM90A1, poiché la sua funzionalità è potenzialmente legata agli stati proliferativi. Analogamente, Alisertib agisce sul ciclo cellulare inibendo la chinasi Aurora A, una proteina cruciale per gli eventi mitotici, interrompendo così le fasi in cui FAM90A1 potrebbe essere funzionalmente importante. Omipalisib e Triciribina adottano un approccio diverso: il primo compromette la segnalazione PI3K/mTOR, mentre il secondo inibisce la via Akt, entrambe fondamentali per la crescita e la sopravvivenza delle cellule. In questo modo, questi inibitori possono ridurre il contesto cellulare per l'attività di FAM90A1, alterando i segnali di sopravvivenza e proliferazione.
D'altra parte, la leflunomide impedisce la sintesi della pirimidina inibendo la diidroorotato deidrogenasi, necessaria per la replicazione del DNA, riducendo così potenzialmente il bisogno cellulare di attività di FAM90A1. Il bortezomib altera la proteostasi inibendo il proteasoma 26S, portando all'accumulo di proteine e probabilmente influenzando l'ambiente cellulare in cui opera FAM90A1. Cobimetinib e Dasatinib, che hanno come bersaglio rispettivamente le chinasi della famiglia MEK1/2 e Src e BCR-ABL, alterano diversi aspetti della segnalazione e dell'architettura cellulare, che possono influenzare il contesto operativo di FAM90A1. Marimastat influisce sull'interazione e sulla segnalazione cellulare inibendo le metalloproteinasi della matrice, il che può influire indirettamente sulla funzionalità di FAM90A1. L'inibizione di Axitinib delle vie correlate a VEGFR altera il contesto della sopravvivenza cellulare, il che può limitare la rilevanza di FAM90A1. Infine, Venetoclax, inibendo Bcl-2, promuove l'apoptosi, riducendo potenzialmente il contesto cellulare in cui FAM90A1 è attivo, mentre Talidomide, attraverso la modulazione dell'ambiente cellulare, può influenzare il ruolo funzionale di FAM90A1.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Palbociclib | 571190-30-2 | sc-507366 | 50 mg | $315.00 | ||
Palbociclib inibisce CDK4/6, che sono essenziali per la progressione del ciclo cellulare. L'inibizione di queste chinasi può portare a una riduzione della proliferazione e potrebbe diminuire l'attività funzionale di FAM90A1, limitando il contesto cellulare in cui opera. | ||||||
GSK2126458 | 1086062-66-9 | sc-364503 sc-364503A | 2 mg 10 mg | $260.00 $1029.00 | ||
Omipalisib ha come bersaglio la segnalazione PI3K/mTOR, un percorso coinvolto nella crescita e nella sopravvivenza cellulare. L'inibizione di questo percorso può diminuire il contesto della funzionalità di FAM90A1, in quanto potrebbe dipendere dai segnali regolati da PI3K/mTOR per la sua attività. | ||||||
Leflunomide | 75706-12-6 | sc-202209 sc-202209A | 10 mg 50 mg | $20.00 $81.00 | 5 | |
La leflunomide inibisce la diidroorotato deidrogenasi, determinando una diminuzione della sintesi di pirimidina, necessaria per la replicazione del DNA. Questa inibizione può ridurre la necessità di attività di FAM90A1, rallentando la proliferazione cellulare e i processi di replicazione del DNA. | ||||||
Triciribine | 35943-35-2 | sc-200661 sc-200661A | 1 mg 5 mg | $102.00 $138.00 | 14 | |
La triciribina inibisce specificamente il percorso Akt, che è coinvolto nella sopravvivenza e nella crescita cellulare. L'inibizione di Akt può ridurre gli effetti a valle necessari per il ruolo funzionale di FAM90A1 nella cellula. | ||||||
MLN8237 | 1028486-01-2 | sc-394162 | 5 mg | $220.00 | ||
Alisertib inibisce la chinasi Aurora A, che svolge un ruolo critico nella progressione del ciclo cellulare, in particolare durante la mitosi. L'inibizione della chinasi Aurora A può interrompere gli eventi mitotici in cui FAM90A1 potrebbe essere funzionalmente rilevante. | ||||||
Cobimetinib | 934660-93-2 | sc-507421 | 5 mg | $270.00 | ||
Cobimetinib inibisce MEK1/2, determinando un arresto della via di segnalazione MAPK/ERK, implicata nella regolazione del ciclo cellulare e nella crescita. Questo può inibire indirettamente FAM90A1, limitando i processi cellulari in cui è richiesta la sua attività. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Dasatinib è un inibitore delle chinasi della famiglia Src e di BCR-ABL. Inibendo queste chinasi, può influenzare l'adesione e le dinamiche citoscheletriche, potenzialmente interrompendo l'ambiente cellulare in cui FAM90A1 esercita la sua funzione. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib inibisce il proteasoma 26S, portando all'accumulo di proteine destinate alla degradazione. Questo può interferire con la proteostasi della cellula, potenzialmente inibendo i contesti cellulari in cui FAM90A1 è attivo. | ||||||
Marimastat | 154039-60-8 | sc-202223 sc-202223A sc-202223B sc-202223C sc-202223E | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 400 mg | $165.00 $214.00 $396.00 $617.00 $4804.00 | 19 | |
Marimastat è un inibitore della metalloproteinasi di matrice ad ampio spettro. Inibendo le MMP, può influenzare la matrice extracellulare e la segnalazione cellulare, che può inibire indirettamente i ruoli funzionali di FAM90A1 legati all'interazione e alla segnalazione cellulare. | ||||||
ABT-199 | 1257044-40-8 | sc-472284 sc-472284A sc-472284B sc-472284C sc-472284D | 1 mg 5 mg 10 mg 100 mg 3 g | $116.00 $330.00 $510.00 $816.00 $1632.00 | 10 | |
ABT-199 inibisce selettivamente la proteina Bcl-2, fondamentale per la sopravvivenza delle cellule. Promuovendo l'apoptosi attraverso l'inibizione di Bcl-2, il contesto cellulare per l'attività di FAM90A1 può essere ridotto. |