Gli inibitori del fattore di iniziazione della traduzione eucariotica 2 alfa (eIF2α) rappresentano una classe diversificata di composti chimici che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione della sintesi proteica all'interno delle cellule. Questi inibitori agiscono sullo stato di fosforilazione di eIF2α, un componente critico del meccanismo di iniziazione della traduzione. eIF2α è un regolatore chiave della sintesi proteica, agendo come un interruttore che controlla il flusso di informazioni genetiche dall'RNA messaggero (mRNA) alle proteine. In condizioni normali, eIF2α facilita la formazione del complesso di iniziazione della traduzione, consentendo al ribosoma di avviare la sintesi proteica. Tuttavia, quando le cellule incontrano vari fattori di stress, come lo stress del reticolo endoplasmatico (ER), lo stress ossidativo o le infezioni virali, eIF2α subisce una fosforilazione in corrispondenza di uno specifico residuo di serina, determinando un arresto della traduzione come parte della risposta integrata allo stress (ISR). Questo evento di fosforilazione riduce la disponibilità di eIF2α attivo, limitando la sintesi proteica globale e permettendo alla cellula di adattarsi alle condizioni di stress.
La classe degli inibitori di eIF2α comprende diverse piccole molecole e composti con meccanismi d'azione distinti. Alcuni inibitori hanno come bersaglio diretto le chinasi responsabili della fosforilazione di eIF2α, come PERK (Protein kinase RNA-like endoplasmic reticulum kinase) o GCN2 (general control nonderepressible 2). Inibendo queste chinasi, questi composti impediscono la fosforilazione di eIF2α e ripristinano la normale iniziazione della traduzione, contrastando efficacemente la risposta cellulare allo stress. Altri, come ISRIB (Integrated Stress Response Inhibitor), agiscono potenziando l'attività di eIF2B, il fattore di scambio di nucleotidi guanina responsabile della conversione di eIF2α inattivo nella sua forma attiva. Questo aumento dell'attività di eIF2B promuove un'efficiente iniziazione della traduzione anche in presenza di eIF2α fosforilato. Inoltre, composti come il guanabenz e il salubrinal funzionano modulando la fosfatasi PP1 (protein phosphatase 1) dell'eIF2α, responsabile dell'inversione della fosforilazione dell'eIF2α.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Salubrinal | 405060-95-9 | sc-202332 sc-202332A | 1 mg 5 mg | $33.00 $102.00 | 87 | |
Il salubrinale inibisce la de-fosforilazione di eIF2α, portando a una prolungata fosforilazione che riduce l'iniziazione della traduzione. | ||||||
ISRIB | 1597403-47-8 | sc-488404 | 10 mg | $300.00 | 1 | |
ISRIB potenzia l'attività di eIF2B, promuovendo il processo di iniziazione della traduzione e contrastando gli effetti della fosforilazione di eIF2α. | ||||||
Guanabenz HCl | 23113-43-1 | sc-507500 | 100 mg | $241.00 | ||
Il guanabenz riduce la fosforilazione di eIF2α attivando la fosfatasi di eIF2α, PP1, consentendo alla traduzione di procedere normalmente. | ||||||
Eeyarestatin I | 412960-54-4 | sc-358130B sc-358130 sc-358130A sc-358130C sc-358130D sc-358130E | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg 500 mg | $112.00 $199.00 $347.00 $683.00 $1336.00 $5722.00 | 12 | |
L'eeyarestatina I inibisce la de-fosforilazione di eIF2α, portando a una fosforilazione sostenuta e a una diminuzione della sintesi proteica. | ||||||
GSK 2606414 | 1337531-36-8 | sc-490182 sc-490182A | 5 mg 25 mg | $160.00 $561.00 | ||
GSK2606414 inibisce l'attività di PERK, una chinasi che fosforila eIF2α, riducendo i livelli di fosforilazione di eIF2α. | ||||||
Sephin1 | 13098-73-2 | sc-507502 | 5 mg | $578.00 | ||
Sephin1 inibisce selettivamente la fosfatasi eIF2α, GADD34, impedendo la disfosforilazione di eIF2α e riducendo la traduzione. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Il cisplatino influisce indirettamente su eIF2α causando danni al DNA, innescando la risposta integrata allo stress e la fosforilazione di eIF2α. | ||||||