Gli inibitori di EG669998 sono una classe di composti chimici specificamente progettati per colpire e inibire la funzione della proteina EG669998 o dei suoi omologhi. Questa proteina svolge un ruolo nei processi cellulari, il che la rende un punto di interesse per la ricerca scientifica sulle sue funzioni regolatorie e interazioni. Questi inibitori sono in genere piccole molecole in grado di legarsi a specifici siti attivi della proteina, determinandone un'alterazione dell'attività. Il meccanismo di legame degli inibitori di EG669998 può variare; alcuni possono agire come inibitori competitivi che bloccano direttamente il legame con il substrato, mentre altri possono funzionare come inibitori allosterici, cambiando la conformazione della proteina e influenzando la sua funzione indirettamente. La relazione struttura-attività (SAR) di questi composti è fondamentale per capire come interagiscono con la loro proteina bersaglio e ottenere un'inibizione selettiva, fornendo indicazioni sulle loro proprietà biochimiche e sulla loro potenziale utilità nella modulazione delle vie biologiche.La struttura chimica degli inibitori EG669998 è spesso caratterizzata da gruppi funzionali unici che consentono interazioni specifiche con la proteina EG669998. Questi gruppi funzionali possono includere anelli aromatici, gruppi polari o società cariche che facilitano il legame attraverso legami idrogeno, interazioni idrofobiche o legami ionici. L'ottimizzazione di questi inibitori spesso comporta la messa a punto delle loro proprietà chimiche, come la solubilità, la stabilità e la biodisponibilità nei sistemi biologici. Inoltre, l'affinità di legame e la specificità degli inibitori EG669998 sono fondamentali per la loro efficacia nel modulare l'attività della proteina bersaglio. I ricercatori possono impiegare varie tecniche come la cristallografia a raggi X, il docking molecolare e i saggi cinetici per caratterizzare il modo in cui questi composti interagiscono con il loro bersaglio, fornendo una comprensione più approfondita delle loro potenziali applicazioni nella ricerca biologica. La comprensione dei precisi meccanismi di funzionamento degli inibitori di EG669998 può fornire preziose indicazioni sul ruolo della proteina nei processi cellulari e sulla sua regolazione attraverso interazioni con piccole molecole.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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L-Ascorbic acid, free acid | 50-81-7 | sc-202686 | 100 g | $45.00 | 5 | |
Può agire come cofattore nella demetilazione del DNA, influenzando potenzialmente la regolazione epigenetica dei geni, tra cui CIITA. | ||||||
Mithramycin A | 18378-89-7 | sc-200909 | 1 mg | $54.00 | 6 | |
Si lega a sequenze ricche di GC nel DNA, forse impedendo il legame dei fattori di trascrizione necessari per l'espressione dei geni MHC di classe II mediata da CIITA. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
Aumenta il pH endosomiale, che può influenzare l'elaborazione e la presentazione degli antigeni e può avere un impatto sulla regolazione dei geni MHC di classe II controllati da CIITA. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
Un inibitore della DNA metiltransferasi può alterare lo stato di metilazione del DNA, che può influenzare l'espressione dei geni regolati da CIITA. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
Un inibitore dell'istone deacetilasi può modificare la struttura della cromatina, influenzando potenzialmente la trascrizione dei geni MHC mediata da CIITA. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
Può modulare varie vie di segnalazione, tra cui NF-κB, che è coinvolto nella regolazione della risposta immunitaria e può influenzare l'attività di CIITA. | ||||||
Sodium Salicylate | 54-21-7 | sc-3520 sc-3520A sc-3520B sc-3520C | 1 g 25 g 500 g 1 kg | $10.00 $25.00 $80.00 $136.00 | 8 | |
Inibisce l'attivazione di NF-κB, che può diminuire l'espressione di geni coinvolti nelle risposte immunitarie, compresi eventualmente quelli regolati da CIITA. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Inibisce NF-κB e può influenzare la via di degradazione proteasomica, riducendo potenzialmente la capacità di CIITA di regolare l'espressione dei geni MHC. | ||||||
Pyrrolidinedithiocarbamic acid ammonium salt | 5108-96-3 | sc-203224 sc-203224A | 5 g 25 g | $32.00 $63.00 | 11 | |
Inibisce NF-κB, che può ridurre l'espressione dei geni CIITA-dipendenti. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
Un inibitore del proteasoma che può impedire la degradazione di IκB, con conseguente inibizione di NF-κB e potenziale riduzione dell'attività di CIITA. |