Date published: 2025-9-10

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EG669998 Inibitori

I comuni inibitori dell'EG669998 includono, ma non solo, l'acido L-ascorbico, acido libero CAS 50-81-7, la mitramicina A CAS 18378-89-7, la clorochina CAS 54-05-7, la 5-azacitidina CAS 320-67-2 e la tricostatina A CAS 58880-19-6.

Gli inibitori di EG669998 sono una classe di composti chimici specificamente progettati per colpire e inibire la funzione della proteina EG669998 o dei suoi omologhi. Questa proteina svolge un ruolo nei processi cellulari, il che la rende un punto di interesse per la ricerca scientifica sulle sue funzioni regolatorie e interazioni. Questi inibitori sono in genere piccole molecole in grado di legarsi a specifici siti attivi della proteina, determinandone un'alterazione dell'attività. Il meccanismo di legame degli inibitori di EG669998 può variare; alcuni possono agire come inibitori competitivi che bloccano direttamente il legame con il substrato, mentre altri possono funzionare come inibitori allosterici, cambiando la conformazione della proteina e influenzando la sua funzione indirettamente. La relazione struttura-attività (SAR) di questi composti è fondamentale per capire come interagiscono con la loro proteina bersaglio e ottenere un'inibizione selettiva, fornendo indicazioni sulle loro proprietà biochimiche e sulla loro potenziale utilità nella modulazione delle vie biologiche.La struttura chimica degli inibitori EG669998 è spesso caratterizzata da gruppi funzionali unici che consentono interazioni specifiche con la proteina EG669998. Questi gruppi funzionali possono includere anelli aromatici, gruppi polari o società cariche che facilitano il legame attraverso legami idrogeno, interazioni idrofobiche o legami ionici. L'ottimizzazione di questi inibitori spesso comporta la messa a punto delle loro proprietà chimiche, come la solubilità, la stabilità e la biodisponibilità nei sistemi biologici. Inoltre, l'affinità di legame e la specificità degli inibitori EG669998 sono fondamentali per la loro efficacia nel modulare l'attività della proteina bersaglio. I ricercatori possono impiegare varie tecniche come la cristallografia a raggi X, il docking molecolare e i saggi cinetici per caratterizzare il modo in cui questi composti interagiscono con il loro bersaglio, fornendo una comprensione più approfondita delle loro potenziali applicazioni nella ricerca biologica. La comprensione dei precisi meccanismi di funzionamento degli inibitori di EG669998 può fornire preziose indicazioni sul ruolo della proteina nei processi cellulari e sulla sua regolazione attraverso interazioni con piccole molecole.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

(−)-Epigallocatechin Gallate

989-51-5sc-200802
sc-200802A
sc-200802B
sc-200802C
sc-200802D
sc-200802E
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
10 g
$42.00
$72.00
$124.00
$238.00
$520.00
$1234.00
11
(1)

Inibitore dell'attività di DNMT e modulatore delle istone acetiltransferasi, può influire sulla regolazione epigenetica di CIITA.

BAY 11-7082

19542-67-7sc-200615B
sc-200615
sc-200615A
5 mg
10 mg
50 mg
$61.00
$83.00
$349.00
155
(1)

Un inibitore di NF-κB può diminuire l'attività trascrizionale di NF-κB e potenzialmente downregolare l'espressione genica CIITA-dipendente.