Gli inibitori di EF-CBP1 sono una classe di composti chimici che mirano e modulano in modo specifico l'attività di EF-CBP1, una proteina che fa parte della famiglia delle EF-hand calcium-binding protein. EF-CBP1, come altre proteine di questa famiglia, svolge un ruolo cruciale nella regolazione dei livelli di calcio intracellulare, che sono essenziali per un'ampia gamma di processi cellulari, tra cui la trasduzione del segnale, la contrazione muscolare e l'attivazione di vari enzimi. Il motivo EF-hand, una caratteristica di queste proteine, è un dominio strutturale a elica-loop-elica che consente il legame degli ioni calcio. Quando il calcio si lega a EF-CBP1, la proteina subisce cambiamenti conformazionali che le consentono di interagire con altre proteine e molecole all'interno della cellula, influenzando così varie vie di segnalazione e funzioni cellulari. Gli inibitori di EF-CBP1 agiscono interrompendo la normale funzione di questa proteina, impedendo al calcio di legarsi ai suoi motivi EF-hand o alterando la sua capacità di interagire con le proteine bersaglio. Questi inibitori possono legarsi direttamente ai siti di legame del calcio su EF-CBP1, bloccando di fatto il legame del calcio e impedendo i successivi cambiamenti conformazionali necessari per l'attività della proteina. In alternativa, gli inibitori possono indurre cambiamenti strutturali in EF-CBP1 che compromettono la sua capacità di impegnarsi con altre proteine, modulando così le vie di segnalazione che dipendono dall'attività di EF-CBP1. Inibendo EF-CBP1, questi composti fungono da strumenti preziosi per i ricercatori che intendono comprendere i ruoli specifici che questa proteina svolge nella segnalazione del calcio e come contribuisce alla regolazione di vari processi cellulari. Lo studio degli inibitori di EF-CBP1 può fornire approfondimenti sui meccanismi più ampi della segnalazione calcio-dipendente nelle cellule, contribuendo a delucidare le complesse reti che regolano le risposte cellulari alle variazioni dei livelli di calcio e di altri segnali intracellulari.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A, un inibitore delle HDAC, potrebbe aumentare l'acetilazione degli istoni, portando a una struttura cromatinica più aperta e potenzialmente a una diminuzione della trascrizione di EF-CBP1. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
Inibendo la DNA metiltransferasi, la 5-azacitidina potrebbe causare l'ipometilazione del promotore del gene EF-CBP1, con conseguente diminuzione dell'espressione del gene EF-CBP1. | ||||||
Mocetinostat | 726169-73-9 | sc-364539 sc-364539B sc-364539A | 5 mg 10 mg 50 mg | $210.00 $242.00 $1434.00 | 2 | |
Mocetinostat può colpire specificamente gli enzimi HDAC, determinando un'iperacetilazione degli istoni in prossimità del gene EF-CBP1, riducendone potenzialmente i livelli di espressione. | ||||||
RG 108 | 48208-26-0 | sc-204235 sc-204235A | 10 mg 50 mg | $128.00 $505.00 | 2 | |
RG 108 potrebbe impedire alla DNA metiltransferasi di aggiungere gruppi metilici al gene EF-CBP1, riducendo potenzialmente l'attività trascrizionale del gene. | ||||||
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
La 5-Aza-2′-Deossicitidina potrebbe causare una demetilazione della regione promotrice di EF-CBP1, che potrebbe portare a una riduzione del tasso di trascrizione del gene EF-CBP1. | ||||||
Everolimus | 159351-69-6 | sc-218452 sc-218452A | 5 mg 50 mg | $128.00 $638.00 | 7 | |
L'everolimus potrebbe ridurre l'espressione di EF-CBP1 inibendo la via di segnalazione mTOR, cruciale per l'avvio della traduzione delle proteine. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina può sopprimere la sintesi proteica di EF-CBP1 inibendo mTOR, un regolatore chiave della crescita cellulare e dei processi di traduzione delle proteine. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib potrebbe interrompere la degradazione delle proteine ubiquitinate, portando potenzialmente a un'alterazione della segnalazione cellulare e a una diminuzione dell'espressione di EF-CBP1. | ||||||
Dexamethasone | 50-02-2 | sc-29059 sc-29059B sc-29059A | 100 mg 1 g 5 g | $76.00 $82.00 $367.00 | 36 | |
Il desametasone potrebbe legarsi ai recettori dei glucocorticoidi e alterare la trascrizione dei geni bersaglio, portando probabilmente a una downregulation dell'espressione di EF-CBP1. | ||||||
Pladienolide B | 445493-23-2 | sc-391691 sc-391691B sc-391691A sc-391691C sc-391691D sc-391691E | 0.5 mg 10 mg 20 mg 50 mg 100 mg 5 mg | $290.00 $5572.00 $10815.00 $25000.00 $65000.00 $2781.00 | 63 | |
Il pladienolide B può interrompere lo spliceosoma, portando a uno splicing aberrante dei pre-mRNA, che potrebbe includere l'mRNA di EF-CBP1, con conseguente diminuzione della proteina funzionale. | ||||||