L'istone dimetilico H3 è una forma specifica di proteina istone modificata post-traslazionalmente, che svolge un ruolo fondamentale nell'organizzazione strutturale della cromatina nelle cellule eucariotiche. Questa modifica si verifica quando due gruppi metilici vengono aggiunti all'amminoacido lisina sulla coda della proteina istone H3, più comunemente nelle posizioni K4, K9 o K27. Questi eventi di metilazione sono fondamentali per la regolazione dell'espressione genica, in quanto possono promuovere o reprimere la trascrizione dei geni a seconda della posizione e del contesto all'interno del paesaggio cromatinico. La natura dinamica delle modificazioni degli istoni è un aspetto fondamentale dell'epigenetica, che riflette il modo in cui le cellule rispondono agli stimoli interni ed esterni per regolare i modelli di espressione genica senza alterare la sequenza del DNA sottostante. Gli enzimi responsabili della metilazione degli istoni, noti come istone metiltransferasi, sono soggetti a una serie di meccanismi di regolazione che assicurano il controllo preciso dei modelli di metilazione degli istoni, che a loro volta influenzano la funzione e l'identità cellulare.
Nell'ambiente cellulare dinamico, è stata identificata una varietà di composti chimici non peptidici che possono potenzialmente indurre l'espressione del dimetil-istone H3. Questi attivatori agiscono attraverso diverse vie per promuovere l'upregulation delle istone metiltransferasi o per aumentare la disponibilità dei substrati necessari per le reazioni di metilazione. Per esempio, alcuni composti inibiscono gli enzimi che rimuovono i gruppi metilici, preservando così lo stato metilato degli istoni, mentre altri possono agire indirettamente alterando l'espressione dei geni che codificano per le metiltransferasi, portando a un aumento della produzione enzimatica. Inoltre, alcune sostanze chimiche possono influenzare la disponibilità di intermedi metabolici chiave che fungono da donatori per i gruppi metilici trasferiti durante la metilazione degli istoni. Attraverso questi diversi meccanismi, ogni attivatore contribuisce alla regolazione epigenetica dinamica dell'espressione genica modulando lo stato di dimetilazione dell'istone H3. La comprensione di questi processi e del ruolo dei diversi composti in essi espande la nostra conoscenza dell'intricata rete che regola l'epigenetica cellulare.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
Inibendo le metiltransferasi del DNA, la 5-Aza-2′-Deossicitidina può aumentare la regolazione degli enzimi che dimetilano l'istone H3, in quanto la diminuzione della metilazione del DNA può portare all'attivazione di geni precedentemente silenziati che codificano questi enzimi. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A, come inibitore dell'istone deacetilasi, potrebbe stimolare l'espressione delle istone metiltransferasi, aumentando potenzialmente la dimetilazione dell'istone H3 ai residui di lisina. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 18 | |
Il ruolo del sodio butirrato come inibitore dell'istone deacetilasi può promuovere la trascrizione dei geni che codificano per le istone metiltransferasi, portando successivamente ad un aumento della dimetilazione dell'istone H3. | ||||||
5′-Deoxy-5′-methylthioadenosine | 2457-80-9 | sc-202427 | 50 mg | $120.00 | 1 | |
Partecipando alla via di recupero della metionina, la 5′-Deossi-5′-metiltioadenosina potrebbe aumentare i livelli di S-adenosilmetionina, un donatore per le reazioni di metilazione, stimolando così la dimetilazione dell'istone H3. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico può upregolare l'espressione genica coinvolta nella differenziazione cellulare, che può includere geni che codificano per le metiltransferasi responsabili della dimetilazione dell'istone H3. | ||||||
Histone Lysine Methyltransferase Inhibitor Inibitore | 935693-62-2 free base | sc-202651 | 5 mg | $148.00 | 4 | |
BIX-01294 regola indirettamente la dimetilazione dell'istone H3 inibendo le metiltransferasi dell'istone G9a e GLP, il che potrebbe innescare un aumento compensativo in altri percorsi di metilazione dell'istone. | ||||||
RG 108 | 48208-26-0 | sc-204235 sc-204235A | 10 mg 50 mg | $128.00 $505.00 | 2 | |
RG 108 potrebbe promuovere l'espressione delle istone metiltransferasi inibendo le DNA metiltransferasi, potenzialmente aumentando così la dimetilazione dell'istone H3. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
L'Acido Suberoilanilide Idrossamico può indurre l'espressione dei geni coinvolti nella metilazione dell'istone, portando potenzialmente ad un aumento della dimetilazione dell'Istone H3 attraverso il suo meccanismo di inibizione dell'istone deacetilasi. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Il disulfiram può stimolare l'espressione dei geni legati alla metilazione degli istoni alterando le funzioni enzimatiche dipendenti dal rame, portando potenzialmente a un aumento della dimetilazione dell'istone H3. | ||||||
Parthenolide | 20554-84-1 | sc-3523 sc-3523A | 50 mg 250 mg | $79.00 $300.00 | 32 | |
Il partenolide può indurre la trascrizione dei geni che codificano per le metiltransferasi istoniche attraverso la sua influenza sulla via del fattore nucleare-kappa B (NF-κB), aumentando potenzialmente la dimetilazione dell'istone H3. |