La citocheratina 5, spesso abbreviata in CK5, appartiene alla famiglia delle cheratine, un gruppo di proteine a filamento intermedio che conferiscono stabilità strutturale alle cellule epiteliali. Le cheratine sono classificate in tipo I e tipo II e la citocheratina 5 è una cheratina di tipo II. È espressa principalmente nello strato basale dell'epidermide ed è fondamentale per mantenere l'integrità strutturale dei tessuti epiteliali. Inoltre, la CK5 spesso si accoppia con la sua controparte di tipo I, la citocheratina 14, per formare la rete di filamenti intermedi nei cheratinociti basali. Questa rete filamentosa funge da impalcatura, offrendo resistenza alle sollecitazioni meccaniche e garantendo l'integrità cellulare. Inoltre, i modelli di espressione della CK5 sono stati utilizzati per l'identificazione cellulare e tissutale grazie alla sua espressione specifica in alcuni tipi di cellule epiteliali.
Gli inibitori della citocheratina 5 comprendono una serie di molecole specificamente progettate per modulare, tipicamente ridurre, l'espressione o la funzione della CK5. La modalità d'azione principale di questi inibitori consiste nell'interrompere la sintesi o l'assemblaggio dei filamenti intermedi contenenti CK5. Ciò può essere ottenuto interferendo direttamente con la proteina CK5 o inibendo le vie che ne regolano l'espressione o le modifiche post-traduzionali. Poiché la CK5 svolge un ruolo chiave nel mantenere la rigidità strutturale delle cellule, la sua inibizione può portare ad alterazioni dell'architettura e della meccanica cellulare. Inoltre, questi inibitori possono avere un impatto sulle interazioni cellulari con l'ambiente circostante, poiché la rete di cheratina si interfaccia con le membrane cellulari, gli organelli e altri elementi citoscheletrici. Prendendo di mira la CK5, questi inibitori non solo influenzano le proprietà strutturali e meccaniche della singola cellula, ma possono anche modulare l'integrità complessiva e la funzione dei tessuti epiteliali in cui la CK5 è espressa in modo prominente. La comprensione delle sfumature di questi inibitori può offrire preziose indicazioni sul complesso mondo della biologia delle cellule epiteliali e sull'intricato equilibrio delle proteine strutturali che mantengono l'omeostasi cellulare.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Salinomycin | 53003-10-4 | sc-253530 sc-253530C sc-253530A sc-253530B | 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $159.00 $236.00 $398.00 $465.00 | 1 | |
La salinomicina ha come bersaglio i marcatori della transizione epiteliale-mesenchimale (EMT). Inibendo l'EMT, può mantenere le cellule epiteliali in uno stato meno favorevole all'espressione della CK5. | ||||||
Itraconazole | 84625-61-6 | sc-205724 sc-205724A | 50 mg 100 mg | $76.00 $139.00 | 23 | |
Oltre alla sua azione antimicotica, l'itraconazolo ostacola alcune vie cellulari, portando potenzialmente a una soppressione di CK5 nelle cellule epiteliali. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
La modulazione dei marcatori epiteliali da parte del disulfiram potrebbe comportare la soppressione dei marcatori epiteliali basali, con conseguente potenziale diminuzione dei livelli di CK5. | ||||||
Lovastatin | 75330-75-5 | sc-200850 sc-200850A sc-200850B | 5 mg 25 mg 100 mg | $28.00 $88.00 $332.00 | 12 | |
La lovastatina, oltre al suo effetto ipocolesterolemizzante, interferisce con la via del mevalonato, che potrebbe, a sua volta, sopprimere l'espressione di CK5 in contesti cellulari specifici. | ||||||
Bexarotene | 153559-49-0 | sc-217753 sc-217753A | 10 mg 100 mg | $54.00 $245.00 | 6 | |
Come agonista RXR, il bexarotene promuove la differenziazione in alcuni tipi di cellule. Questa differenziazione potrebbe spostare il profilo cellulare da uno stato basale, portando a una riduzione dell'espressione di CK5. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
L'etoposide induce danni al DNA e può influenzare l'espressione di varie proteine. I suoi effetti potrebbero portare a una riduzione dei livelli di CK5, in particolare nelle cellule sensibili al danno al DNA. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina, un isoflavone della soia, può modulare diverse vie di segnalazione. Può ridurre l'espressione di CK5 promuovendo la differenziazione delle cellule epiteliali o influenzando direttamente la trascrizione di CK5. | ||||||
4-Hydroxyphenylretinamide | 65646-68-6 | sc-200900 sc-200900A | 5 mg 25 mg | $104.00 $315.00 | ||
La fenretinide induce apoptosi e differenziazione cellulare. Nei percorsi in cui la CK5 è associata a uno stato meno differenziato, la fenretinide potrebbe portare alla sua down-regulation. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina, un flavonoide, può influenzare molteplici vie di segnalazione. Può portare a una riduzione dell'espressione della CK5 modulando le vie che influenzano la crescita e la differenziazione delle cellule epiteliali. | ||||||
Taxol | 33069-62-4 | sc-201439D sc-201439 sc-201439A sc-201439E sc-201439B sc-201439C | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg 250 mg 1 g | $40.00 $73.00 $217.00 $242.00 $724.00 $1196.00 | 39 | |
Il taxolo stabilizza i microtubuli e può influenzare l'espressione di varie proteine. Potrebbe down-regolare la CK5 a causa dei suoi effetti sulla progressione del ciclo cellulare e sulla sopravvivenza delle cellule. | ||||||