Gli inibitori della ciclina B rappresentano una classe chimica diversificata e significativa, caratterizzata dalla capacità di influenzare l'intricato meccanismo del ciclo cellulare. Al centro di questa classe si trova l'intricata interazione tra la ciclina B e le chinasi ciclina-dipendenti (CDK), in particolare la CDK1, che orchestrano la transizione dalla fase G2 alla fase M del ciclo cellulare, dove avviene la divisione cellulare. Gli inibitori della ciclina B esercitano i loro effetti mirando a questa interazione regolatoria, cercando di perturbare la formazione e l'attività del complesso ciclina B/CDK1. Questa interazione dinamica è essenziale per la progressione del ciclo cellulare, in quanto segna il punto in cui le cellule si impegnano nell'intricato processo di divisione. Gli inibitori della ciclina B intervengono attraverso vari meccanismi molecolari, che ruotano principalmente intorno alla perturbazione delle interazioni proteina-proteina fondamentali per la formazione del complesso ciclina B/CDK1. Questi inibitori presentano una notevole diversità strutturale, comprendendo una serie di entità chimiche. I loro schemi chimici sono meticolosamente progettati per interfacciarsi con la ciclina B stessa o con i suoi partner associati nella via di segnalazione. Attraverso un legame reversibile o irreversibile, questi inibitori interrompono il delicato equilibrio necessario per l'attivazione di CDK1, impedendo di conseguenza l'inizio della mitosi.
L'intricata interazione dell'inibizione della ciclina B si estende all'attenta modulazione dei segnali cellulari e dei checkpoint che regolano la progressione del ciclo cellulare. Imponendo una pausa regolatoria, gli inibitori della ciclina B mettono in discussione il corso convenzionale degli eventi, determinando un ritardo controllato al confine G2/M. Questo ritardo offre alle cellule un momento per ricominciare a giocare. Questo ritardo offre alle cellule un momento per ricalibrarsi e assicurarsi di essere pronte per l'elaborato processo di divisione, che richiede molte risorse. In questo contesto, gli inibitori della ciclina B svolgono il ruolo di conduttori molecolari, orchestrando il ritmo della progressione cellulare.
Items 1 to 10 of 39 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Roscovitine | 186692-46-6 | sc-24002 sc-24002A | 1 mg 5 mg | $92.00 $260.00 | 42 | |
La roscovitina è un inibitore selettivo delle chinasi ciclina-dipendenti, in particolare della ciclina B. La sua struttura unica consente interazioni specifiche con il sito di legame dell'ATP delle chinasi, bloccando efficacemente eventi di fosforilazione cruciali per la regolazione del ciclo cellulare. La flessibilità conformazionale del composto ne aumenta l'affinità di legame, mentre la sua capacità di formare complessi stabili con la ciclina B altera la dinamica di attivazione della chinasi. Questa modulazione ha un impatto sulle vie di segnalazione a valle, influenzando la proliferazione e la differenziazione cellulare. | ||||||
Staurosporine | 62996-74-1 | sc-3510 sc-3510A sc-3510B | 100 µg 1 mg 5 mg | $82.00 $150.00 $388.00 | 113 | |
La staurosporina è un potente inibitore di varie chinasi, comprese le chinasi ciclina B-dipendenti. La sua struttura complessa facilita forti interazioni con la tasca di legame dell'ATP, portando a un'inibizione competitiva. La capacità unica del composto di stabilizzare la conformazione inattiva della ciclina B altera l'attività della chinasi, interrompendo la normale progressione del ciclo cellulare. Inoltre, i diversi profili di legame di Staurosporine le permettono di influenzare molteplici cascate di segnalazione, influenzando le risposte cellulari ai segnali di stress e di crescita. | ||||||
Kenpaullone | 142273-20-9 | sc-200643 sc-200643A sc-200643B sc-200643C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $60.00 $150.00 $226.00 $495.00 | 1 | |
Il kenpaullone è un inibitore selettivo delle chinasi ciclina-dipendenti, con particolare riferimento alle vie associate alla ciclina B. La sua struttura unica consente interazioni specifiche con il dominio della chinasi, modulando efficacemente gli eventi di fosforilazione. Stabilizzando la forma inattiva della ciclina B, il kenpaullone interrompe la transizione dalla fase G2 alla fase M, influenzando la dinamica del ciclo cellulare. Le sue distinte proprietà cinetiche gli consentono di presentare diversi gradi di inibizione in diversi contesti cellulari, influenzando l'attività complessiva della chinasi. | ||||||
SU 9516 | 377090-84-1 | sc-222330 sc-222330A | 5 mg 25 mg | $122.00 $383.00 | 3 | |
SU 9516 è un potente inibitore della ciclina B, caratterizzato dalla capacità di interrompere selettivamente il complesso della chinasi ciclina-dipendente. La sua architettura molecolare unica facilita interazioni di legame specifiche che alterano la dinamica conformazionale del complesso ciclina B-cdk. Questa modulazione influisce sulla cascata di fosforilazione, determinando un impatto pronunciato sulla regolazione del ciclo cellulare. Il composto presenta una cinetica di reazione distinta, che consente un'inibizione differenziata in vari ambienti cellulari, influenzando così la funzionalità complessiva della chinasi. | ||||||
Flavopiridol | 146426-40-6 | sc-202157 sc-202157A | 5 mg 25 mg | $78.00 $254.00 | 41 | |
Il flavopiridolo è un altro inibitore CDK che agisce sui complessi ciclina B/CDK1. Ha dimostrato attività antitumorale inibendo la progressione del ciclo cellulare e promuovendo l'apoptosi. | ||||||
10Z-Hymenialdisine | 82005-12-7 | sc-360987 | 500 µg | $210.00 | ||
La 10Z-imenialdisina agisce come modulatore selettivo della ciclina B, mostrando interazioni uniche che stabilizzano il complesso della chinasi ciclina-dipendente. Le sue caratteristiche strutturali le consentono di impegnarsi in specifiche interazioni idrofobiche e di legame a idrogeno, che possono alterare lo stato conformazionale della proteina. Questo composto influenza la dinamica della progressione del ciclo cellulare influenzando il riconoscimento del substrato e l'efficienza della fosforilazione, dimostrando una reattività varia in diversi contesti cellulari. | ||||||
PKC-412 | 120685-11-2 | sc-200691 sc-200691A | 1 mg 5 mg | $51.00 $112.00 | 10 | |
La PKC-412 funziona come modulatore della ciclina B, mostrando affinità di legame distintive che aumentano la stabilità dei complessi di chinasi ciclina-dipendenti. La sua architettura molecolare unica facilita interazioni elettrostatiche specifiche e aggiustamenti conformazionali, influenzando la cascata di fosforilazione. Questo composto altera la cinetica della regolazione del ciclo cellulare influenzando l'assemblaggio e l'attività dei complessi ciclina-CDK, mostrando effetti diversi in diversi ambienti cellulari. | ||||||
Purvalanol A | 212844-53-6 | sc-224244 sc-224244A | 1 mg 5 mg | $71.00 $291.00 | 4 | |
Il purvalanolo A è un inibitore selettivo di CDK che ha come bersaglio CDK1 e CDK2, portando all'arresto della fase G2/M attraverso l'inibizione dell'attività del complesso ciclina B/CDK1. | ||||||
Indirubin | 479-41-4 | sc-201531 sc-201531A | 5 mg 25 mg | $112.00 $515.00 | 4 | |
L'indirubina agisce come un modulatore della ciclina B, caratterizzato dalla capacità di alterare i normali meccanismi di regolazione del ciclo cellulare. Si impegna in interazioni selettive con le chinasi ciclina-dipendenti, portando a dinamiche di fosforilazione alterate. Questo composto influenza l'organizzazione spaziale dei complessi ciclina-CDK, promuovendo stati conformazionali unici che possono potenziare o inibire l'attività della chinasi. Le sue distinte interazioni molecolari contribuiscono a diverse risposte cellulari, evidenziando il suo ruolo nella modulazione del ciclo cellulare. | ||||||
Dinaciclib | 779353-01-4 | sc-364483 sc-364483A | 5 mg 25 mg | $242.00 $871.00 | 1 | |
Dinaciclib è un potente inibitore di CDK che ha come bersaglio diverse CDK, tra cui CDK1 e CDKE' in grado di indurre l'arresto G2/M e si è dimostrato promettente nella terapia del cancro. |