Gli inibitori della CPZ, spesso indicati come inibitori dello zinco legati alla paralisi cerebrale, costituiscono una classe eterogenea di composti chimici progettati per modulare l'attività degli ioni zinco nei sistemi biologici. Questi inibitori vengono sviluppati con l'obiettivo primario di alterare i processi dipendenti dallo zinco. Lo zinco, un oligo-metallo essenziale, svolge ruoli fondamentali in diverse funzioni cellulari, tra cui l'attività enzimatica, la trasduzione del segnale e la regolazione trascrizionale. Gli inibitori CPZ sono progettati per interferire con questi processi zinco-dipendenti, rendendoli strumenti versatili per lo studio della biologia legata allo zinco.
Un meccanismo comune utilizzato dagli inibitori della CPZ è la chelazione, un processo in cui l'inibitore forma complessi stabili con gli ioni di zinco. I chelanti possiedono ligandi specifici che possono legarsi allo zinco con elevata affinità, sequestrandolo efficacemente dai suoi bersagli proteici nativi. Questa azione interrompe le reazioni enzimatiche e le vie di segnalazione dipendenti dallo zinco, influenzando le funzioni cellulari. Un altro approccio utilizzato dagli inibitori CPZ è la modifica dei domini di legame dello zinco nelle proteine. Questi inibitori contengono gruppi funzionali in grado di interagire con i residui che coordinano lo zinco, come la cisteina o l'istidina, all'interno dei motivi zinc finger o di altri elementi strutturali. Interrompendo l'interazione zinco-proteina, gli inibitori CPZ possono alterare la conformazione e l'attività delle proteine zinco-dipendenti, provocando effetti a valle sui processi cellulari.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Inibisce gli enzimi zinco-dipendenti coinvolti nel danno neuronale formando legami disolfuro con gli ioni di zinco, riducendone la disponibilità per la catalisi. | ||||||
Clioquinol | 130-26-7 | sc-201066 sc-201066A | 1 g 5 g | $44.00 $113.00 | 2 | |
Chela gli ioni di zinco, riducendone i livelli e interrompendo i processi zinco-dipendenti implicati nella CPZ. | ||||||
1,10-Phenanthroline | 66-71-7 | sc-255888 sc-255888A | 2.5 g 5 g | $23.00 $31.00 | ||
Chela lo zinco, interrompendo i processi zinco-dipendenti e potenzialmente migliorando gli effetti associati alla CPZ. | ||||||
Piroxicam | 36322-90-4 | sc-200576 sc-200576A | 1 g 5 g | $107.00 $369.00 | 2 | |
Può inibire la CPZ modulando le vie infiammatorie zinco-dipendenti, tra gli altri meccanismi. | ||||||
N,N′-Dimethylenediamine | 110-70-3 | sc-212325 | 25 g | $260.00 | ||
Agisce come chelante dello zinco, riducendo potenzialmente la disponibilità di ioni di zinco per i processi legati alla CPZ. |