Attivatori di CDC34 è un termine che comprende una serie di sostanze chimiche che influenzano indirettamente l'attività della proteina CDC34. Sebbene gli attivatori chimici diretti di questa proteina non siano ben definiti, i composti classificati come attivatori di CDC34 possono influire sulla funzione della proteina modulando la via ubiquitina-proteasoma o processi cellulari correlati. Il primo gruppo di questi attivatori comprende gli inibitori del proteasoma come MG132, lattacistina, Velcade (Bortezomib) e Carbobenzoxy-Leu-Leucinal (MG115). Questi composti ostacolano il proteasoma, un componente essenziale della via ubiquitina-proteasoma, aumentando così i livelli di proteine ubiquitinate nelle cellule. Poiché CDC34 è un enzima che coniuga l'ubiquitina, l'aumento dei livelli di proteine ubiquitinate può indirettamente potenziare l'attività della proteina.
Il secondo gruppo di attivatori di CDC34 comprende composti che influenzano processi cellulari correlati, come NEDD8, MLN4924, PYR-41, EerI, Nutlin-3, NH4Cl, clorochina e 3-metiladenina. Questi composti possono interrompere la neddilazione, un processo legato all'ubiquitinazione, inibire l'enzima attivatore dell'ubiquitina E1 o ostacolare la degradazione delle proteine nei lisosomi e l'autofagia. Agendo su questi processi, questi composti possono modulare indirettamente la funzione di CDC34. In sostanza, la comprensione della classe degli attivatori di CDC34 fornisce preziose indicazioni sulla complessa interazione dei processi cellulari che regolano la degradazione e il turnover delle proteine. Il ruolo di CDC34, come enzima coniugatore di ubiquitina in questa intricata rete, è fondamentale. La capacità di questi diversi composti di influenzare la sua attività sottolinea la complessità e l'interconnessione del percorso di degradazione delle proteine cellulari.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132 è un inibitore del proteasoma che può aumentare i livelli di proteine ubiquitinate, il che potrebbe influenzare indirettamente l'attività di CDC34. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina è un altro inibitore del proteasoma che aumenta i livelli di proteine ubiquitinate, influenzando potenzialmente CDC34. | ||||||
Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41 | 418805-02-4 | sc-358737 | 25 mg | $360.00 | 4 | |
PYR-41 è un inibitore dell'enzima attivatore dell'ubiquitina E1, che influisce sull'ubiquitinazione e potenzialmente su CDC34 in modo indiretto. | ||||||
Eeyarestatin I | 412960-54-4 | sc-358130B sc-358130 sc-358130A sc-358130C sc-358130D sc-358130E | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg 500 mg | $112.00 $199.00 $347.00 $683.00 $1336.00 $5722.00 | 12 | |
EerI è un inibitore della via ubiquitina-proteasoma, potenzialmente in grado di influenzare indirettamente CDC34. | ||||||
Nutlin-3 | 548472-68-0 | sc-45061 sc-45061A sc-45061B | 1 mg 5 mg 25 mg | $56.00 $212.00 $764.00 | 24 | |
Nutlin-3 attiva p53 inibendo la sua interazione con MDM2, una ubiquitina ligasi E3. Questo può potenzialmente influenzare indirettamente CDC34. | ||||||
FCM Lysing solution (1x) | sc-3621 | 150 ml | $61.00 | 8 | ||
L'NH4Cl aumenta il pH lisosomiale, inibendo la degradazione delle proteine nei lisosomi e influenzando potenzialmente la via ubiquitina-proteasoma e CDC34 in modo indiretto. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina inibisce la funzione lisosomiale, influenzando potenzialmente la via ubiquitina-proteasoma e CDC34 indirettamente. | ||||||
Autophagy Inhibitor, 3-MA | 5142-23-4 | sc-205596 sc-205596A | 50 mg 500 mg | $56.00 $256.00 | 113 | |
La 3-metiladenina inibisce l'autofagia, un processo legato alla via dell'ubiquitina-proteasoma, e può potenzialmente influenzare indirettamente CDC34. | ||||||