Gli inibitori di c-Kit appartengono a una classe di piccole molecole che mirano e inibiscono selettivamente l'attività della tirosin-chinasi del recettore c-Kit. Il recettore c-Kit, noto anche come CD117 o recettore del fattore delle cellule staminali, svolge un ruolo cruciale in vari processi cellulari, tra cui la sopravvivenza, la proliferazione, la differenziazione e la migrazione delle cellule. È una proteina transmembrana appartenente alla famiglia delle tirosin-chinasi recettoriali, caratterizzata da un dominio extracellulare di legame con il ligando, una singola regione transmembrana e un dominio tirosin-chinasico intracellulare. L'attivazione del recettore c-Kit avviene in seguito al legame con il suo ligando, il fattore delle cellule staminali (SCF), che innesca la dimerizzazione del recettore e la successiva autofosforilazione di specifici residui di tirosina all'interno del dominio citoplasmatico. Questo evento di fosforilazione, a sua volta, porta al reclutamento e all'attivazione di vie di segnalazione a valle che regolano diverse risposte cellulari.
Gli inibitori di c-Kit esercitano i loro effetti legandosi al dominio tirosin-chinasico intracellulare del recettore c-Kit, impedendo così la fosforilazione dei residui di tirosina e interrompendo le cascate di segnalazione a valle. Questi inibitori sono progettati per essere altamente selettivi per c-Kit, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio su altre chinasi. L'inibizione della segnalazione di c-Kit interrompe i normali processi cellulari guidati da questo recettore, influenzando la crescita, la sopravvivenza e la migrazione delle cellule. La diversità strutturale degli inibitori di c-Kit consente di variare le modalità di legame, offrendo specificità nel colpire diverse forme di attivazione di c-Kit. La ricerca sugli inibitori di c-Kit ha portato a una migliore comprensione dei meccanismi molecolari sottostanti che guidano varie funzioni cellulari, facendo luce sulle possibilità di intervento nelle malattie in cui la segnalazione di c-Kit disregolata gioca un ruolo significativo.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Dovitinib, Free Base | 405169-16-6 | sc-396771 sc-396771A | 10 mg 25 mg | $170.00 $350.00 | ||
Dovitinib, base libera (CAS 405169-16-6) è un composto chimico riconosciuto per il suo ruolo di inibitore di c-Kit. Modula la funzione di c-Kit, influenzando specifici processi cellulari. L'impatto del composto su questa proteina è degno di nota per i suoi effetti su diversi meccanismi cellulari. | ||||||
ABT-869 | 796967-16-3 | sc-359037 sc-359037A | 1 mg 5 mg | $124.00 $571.00 | ||
ABT-869 (CAS 796967-16-3) è un composto chimico noto per il suo ruolo di inibitore di c-Kit. Perturba la funzione di c-Kit, influenzando specifici processi cellulari. L'interazione del composto con questa proteina è interessante per i suoi effetti su vari meccanismi cellulari. | ||||||
Sorafenib Tosylate | 475207-59-1 | sc-357801 sc-357801A | 100 mg 1 g | $102.00 $306.00 | 16 | |
Il sorafenib tosilato (CAS 475207-59-1) è un composto chimico riconosciuto per il suo ruolo di inibitore di c-Kit. Interferisce con la funzione di c-Kit, influenzando specifici processi cellulari. L'impatto del composto su questa proteina è notevole per i suoi effetti su diversi meccanismi cellulari. | ||||||
PDGFR Tyrosine Kinase Inhibitor VI, SU6668 | 210644-62-5 | sc-204175 | 5 mg | $79.00 | 9 | |
L'inibitore VI della tirosin-chinasi PDGFR, SU6668, è un inibitore selettivo che ha come bersaglio c-Kit, influenzando le cascate di segnalazione critiche coinvolte nella crescita e nella differenziazione cellulare. La sua esclusiva affinità di legame interrompe le interazioni con l'ATP, determinando un'alterazione degli stati di fosforilazione dei substrati a valle. Questo composto presenta proprietà cinetiche distinte, che ne aumentano l'efficacia nella modulazione dell'attività recettoriale. Inoltre, influenza le interazioni con il microambiente cellulare, incidendo sul comportamento generale delle cellule e sui meccanismi di risposta. | ||||||
VEGFR Tyrosine Kinase Inhibitor II | 269390-69-4 | sc-204378 | 5 mg | $208.00 | 1 | |
L'inibitore della tirosin-chinasi VEGFR II è un potente modulatore della segnalazione di c-Kit, caratterizzato dalla capacità di interrompere selettivamente la dimerizzazione del recettore e la successiva attivazione. Questo composto si impegna in interazioni molecolari specifiche che ostacolano la fosforilazione dei substrati chiave, alterando così le vie di segnalazione a valle. Le sue caratteristiche strutturali uniche facilitano una rapida cinetica di legame, consentendo un'efficace competizione con l'ATP. Inoltre, svolge un ruolo nel rimodellare i microambienti cellulari, influenzando le dinamiche di adesione e migrazione delle cellule. | ||||||
VEGFR Tyrosine Kinase Inhibitor III, KRN633 | 286370-15-8 | sc-204379 | 1 mg | $173.00 | 5 | |
L'inibitore III della tirosin-chinasi VEGFR, KRN633, presenta un meccanismo d'azione peculiare, mirando selettivamente a c-Kit, con conseguente inibizione della sua autofosforilazione. La conformazione unica di questo composto aumenta la sua affinità per il sito di legame dell'ATP, con conseguente alterazione della cinetica di reazione. Inoltre, modula l'organizzazione spaziale dei complessi di segnalazione, influenzando le risposte cellulari e la dinamica delle interazioni con i fattori di crescita nel microambiente. | ||||||
VEGFR Tyrosine Kinase Inhibitor V | 861874-34-2 anhydrous | sc-356190 | 5 mg | $240.00 | ||
L'inibitore della tirosin-chinasi VEGFR V dimostra un profilo di interazione unico, legandosi al recettore c-Kit e interrompendo efficacemente le sue vie di segnalazione a valle. Questo composto stabilizza specifici stati conformazionali del recettore, influenzando la cascata di fosforilazione e alterando le dinamiche di segnalazione cellulare. L'inibizione selettiva di c-Kit aumenta la modulazione delle risposte cellulari, influenzando la rete di segnalazione complessiva e l'interazione di vari fattori di crescita nel milieu cellulare. | ||||||
AP 24534 | 943319-70-8 | sc-362710 sc-362710A | 10 mg 50 mg | $172.00 $964.00 | 2 | |
AP 24534 blocca c-kit legandosi al sito di legame dell'ATP, inibendo la fosforilazione e l'attivazione della segnalazione a valle. |