Gli inibitori di BTBD1 sono una classe di composti chimici progettati per interferire con la funzione della proteina BTBD1, membro della famiglia di proteine contenenti il dominio BTB (BRIC-a-brac, Tramtrack, Broad complex). È noto che BTBD1 svolge un ruolo in vari processi cellulari, tra cui l'ubiquitinazione e la degradazione proteasomica. Gli inibitori mirati a questa proteina agiscono legandosi ai suoi siti attivi o interagendo con la sua struttura in modo da impedirne la normale funzione. Questa interazione può portare alla stabilizzazione di proteine che sono normalmente marcate per la degradazione da parte del sistema ubiquitina-proteasoma, influenzando indirettamente le vie cellulari che si basano sul turnover delle proteine per la regolazione. La progettazione di inibitori di BTBD1 si basa sulla comprensione della struttura della proteina e dei domini specifici che sono essenziali per la sua attività. Inibendo BTBD1, questi composti possono alterare la capacità della proteina di partecipare alla modificazione post-traslazionale di altre proteine, influenzando così l'omeostasi cellulare e le vie di segnalazione in cui BTBD1 è coinvolto.
La specificità degli inibitori di BTBD1 è fondamentale, in quanto garantisce che i composti colpiscano selettivamente la proteina BTBD1 senza influenzare altre proteine con domini o funzioni simili. Questa specificità si ottiene attraverso precise interazioni molecolari, che spesso comportano la formazione di legami idrogeno, interazioni idrofobiche e forze di van der Waals tra l'inibitore e specifici residui aminoacidici all'interno della proteina BTBD1. I composti spesso possiedono un'elevata affinità di legame per BTBD1, assicurando che possano competere efficacemente con i substrati naturali o altre molecole interagenti. Lo sviluppo di inibitori di BTBD1 è un processo sofisticato che prevede cicli iterativi di progettazione, sintesi e sperimentazione per ottimizzare l'efficacia e la selettività di questi composti. Di conseguenza, gli inibitori di BTBD1 rappresentano un approccio mirato alla modulazione dell'attività di questa proteina, che dovrebbe avere effetti significativi sui processi cellulari che governa.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Staurosporine | 62996-74-1 | sc-3510 sc-3510A sc-3510B | 100 µg 1 mg 5 mg | $82.00 $150.00 $388.00 | 113 | |
La staurosporina è un potente inibitore non selettivo delle protein-chinasi. L'inibizione delle chinasi può impedire la fosforilazione di BTBD1, riducendone così l'attività. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore della fosfoinositide 3-chinasi (inibitore PI3K). La segnalazione PI3K è coinvolta in molti processi cellulari, compresa potenzialmente la regolazione di BTBD1. L'inibizione di PI3K potrebbe ridurre l'attività di BTBD1 limitando le sue modifiche post-traduzionali. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina inibisce mTOR, che può regolare la sintesi e la degradazione delle proteine. Attraverso l'inibizione di mTOR, la stabilità e l'attività di BTBD1 potrebbero essere indirettamente ridotte. | ||||||
Alsterpaullone | 237430-03-4 | sc-202453 sc-202453A | 1 mg 5 mg | $67.00 $306.00 | 2 | |
L'alsterpaullone è un inibitore della chinasi ciclina-dipendente, che inibisce specificamente CDK1/CDK2. Le CDK potrebbero essere coinvolte nella regolazione di BTBD1, quindi la sua inibizione potrebbe determinare una diminuzione della funzione di BTBD1. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore della p38 MAP chinasi. La via p38 MAPK può influenzare la funzione di BTBD1 e l'inibizione di questa via potrebbe portare a una minore attivazione di BTBD1. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 è un inibitore specifico di MEK, che blocca la via MAPK/ERK. Questo potrebbe portare a una riduzione dell'attività di BTBD1 se BTBD1 è regolato da questa via. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $65.00 $267.00 | 257 | |
SP600125 è un inibitore di JNK, che fa parte delle vie di segnalazione MAPK. L'inibizione della via JNK potrebbe ridurre l'attività funzionale di BTBD1 attraverso meccanismi di regolazione indiretti. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132 è un inibitore del proteasoma. Inibendo l'attività del proteasoma, potrebbe portare all'accumulo di proteine ubiquitinate, influenzando potenzialmente la stabilità e la funzione di BTBD1. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un altro inibitore del proteasoma, che potrebbe indirettamente diminuire l'attività funzionale di BTBD1 attraverso la stabilizzazione di proteine che possono regolare l'attività di BTBD1. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
La talidomide, un modulatore del sistema ubiquitina-proteasoma, potrebbe influenzare BTBD1 modulando le proteine coinvolte nell'ubiquitinazione e nella successiva degradazione di BTBD1. |