Gli inibitori chimici dell'apolipoproteina L 11a funzionano interferendo con varie vie di segnalazione cellulare e processi essenziali per l'attività della proteina. Alisertib, ad esempio, ha come bersaglio l'aurora chinasi A, un regolatore chiave della mitosi, interrompendo il corretto allineamento e segregazione dei cromosomi. Questa interruzione può portare indirettamente all'inibizione dell'apolipoproteina L 11a, impedendone il corretto ripiegamento o la secrezione nelle cellule in divisione. Analogamente, il meccanismo di Palbociclib prevede l'inibizione delle chinasi ciclina-dipendenti, CDK4 e CDK6, che sono fondamentali per la progressione del ciclo cellulare. Ne consegue una riduzione dei fattori necessari per il ruolo dell'apolipoproteina L 11a nella crescita e nella vitalità cellulare.
La via MAPK/ERK, fondamentale per le modifiche post-traslazionali di molte proteine, tra cui l'apolipoproteina L 11a, può essere inibita da Trametinib, che ha come bersaglio MEK1 e MEK2. Questa inibizione può portare a una diminuzione dell'attività funzionale dell'apolipoproteina L 11a. LY294002 e Omipalisib hanno entrambi come bersaglio vie di segnalazione fondamentali per la sopravvivenza e il metabolismo cellulare, con LY294002 che è un inibitore di PI3K e Omipalisib che inibisce sia PI3K che mTOR. L'inibizione di queste vie può alterare l'ambiente post-traslazionale dell'apolipoproteina L 11a, diminuendone l'attività funzionale. Dasatinib, inibendo le chinasi della famiglia Src, può interrompere varie vie di segnalazione che potrebbero altrimenti stabilizzare o facilitare la funzione dell'apolipoproteina L 11a all'interno della cellula. Venetoclax, avendo come bersaglio la proteina Bcl-2 e promuovendo l'apoptosi, può ridurre il numero di cellule vitali che esprimono l'apolipoproteina L 11a, riducendo così indirettamente la capacità funzionale della proteina. La talidomide agisce sul sistema ubiquitina-proteasoma, riducendo potenzialmente la degradazione delle proteine che regolano l'attività dell'apolipoproteina L 11a. Il legame irreversibile di Ibrutinib con la tirosin-chinasi di Bruton determina un'alterazione della segnalazione cellulare che può inibire i fattori coinvolti nella stabilità o nella funzione dell'apolipoproteina L 11a. La rapamicina, attraverso l'inibizione di mTOR, può portare a una diminuzione dei processi cellulari essenziali per la piena espressione funzionale dell'apolipoproteina L 11a. Infine, l'inibizione di JAK1 e JAK2 da parte di Ruxolitinib può interrompere la segnalazione di citochine cruciali per il mantenimento delle condizioni cellulari favorevoli all'attività dell'apolipoproteina L 11a, mentre l'inibizione delle chinasi RAF da parte di Sorafenib può portare a una ridotta attivazione delle proteine della via MAPK/ERK, con un ulteriore impatto sull'apolipoproteina L 11a.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MLN8237 | 1028486-01-2 | sc-394162 | 5 mg | $220.00 | ||
L'alisertib inibisce l'aurora chinasi A, essenziale per il corretto allineamento e segregazione dei cromosomi durante la mitosi. L'inibizione dell'aurora chinasi A può interrompere il ciclo cellulare e portare indirettamente all'inibizione dell'apolipoproteina L 11a impedendone il corretto assemblaggio o la secrezione nelle cellule in divisione. | ||||||
Palbociclib | 571190-30-2 | sc-507366 | 50 mg | $315.00 | ||
Palbociclib inibisce le chinasi ciclina-dipendenti CDK4 e CDK6, che svolgono un ruolo nella progressione del ciclo cellulare. Poiché l'apolipoproteina L 11a è coinvolta nella crescita e nella vitalità delle cellule, l'inibizione del ciclo cellulare da parte di palbociclib può determinare una minore disponibilità di fattori necessari per la funzione dell'apolipoproteina L 11a. | ||||||
Trametinib | 871700-17-3 | sc-364639 sc-364639A sc-364639B | 5 mg 10 mg 1 g | $112.00 $163.00 $928.00 | 19 | |
Il trametinib inibisce MEK1 e MEK2, componenti del percorso MAPK/ERK. L'apolipoproteina L 11a dipende da questo percorso per le modifiche post-traslazionali; pertanto, l'inibizione di MEK da parte di trametinib può portare a una riduzione dell'attività funzionale dell'apolipoproteina L 11a. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K che interrompe la via di segnalazione PI3K/AKT. Poiché questa via è parte integrante di molti processi cellulari, tra cui la sopravvivenza e il metabolismo, l'inibizione da parte di LY294002 può diminuire l'attività funzionale dell'apolipoproteina L 11a alterando il suo ambiente post-traduzionale. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Dasatinib è un inibitore delle chinasi della famiglia Src. Le chinasi Src possono influenzare varie vie di segnalazione che modulano la sopravvivenza e la proliferazione cellulare. L'inibizione da parte del dasatinib può interrompere la segnalazione necessaria per il corretto funzionamento dell'apolipoproteina L 11a. | ||||||
GSK2126458 | 1086062-66-9 | sc-364503 sc-364503A | 2 mg 10 mg | $260.00 $1029.00 | ||
Omipalisib inibisce sia PI3K che mTOR, che fanno parte dei percorsi di crescita e sopravvivenza cellulare. Inibendo questi percorsi, omipalisib può ridurre l'attività dei fattori che facilitano lo stato funzionale dell'apolipoproteina L 11a. | ||||||
ABT-199 | 1257044-40-8 | sc-472284 sc-472284A sc-472284B sc-472284C sc-472284D | 1 mg 5 mg 10 mg 100 mg 3 g | $116.00 $330.00 $510.00 $816.00 $1632.00 | 10 | |
ABT-199 ha come bersaglio la proteina Bcl-2, un importante regolatore dell'apoptosi. Promuovendo l'apoptosi, ABT-199 può diminuire la vitalità cellulare e ridurre indirettamente la capacità funzionale dell'apolipoproteina L 11a nelle cellule sottoposte a morte cellulare programmata. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
La talidomide inibisce il complesso di ubiquitina ligasi E3 cereblon-DDB1-Cul4A. Questa inibizione può influenzare il sistema ubiquitina-proteasoma, diminuendo potenzialmente la degradazione delle proteine regolatrici che normalmente inibiscono la funzione dell'apolipoproteina L 11a. | ||||||
Ibrutinib | 936563-96-1 | sc-483194 | 10 mg | $153.00 | 5 | |
L'ibrutinib si lega in modo irreversibile alla tirosin-chinasi di Bruton (BTK), determinando un'inibizione della segnalazione del recettore delle cellule B. Questa inibizione può alterare le cellule. Questa inibizione può alterare le cascate di segnalazione cellulare, inibendo potenzialmente i processi o i fattori che stabilizzano o facilitano la funzione dell'apolipoproteina L 11a. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina si lega a FKBP12 e inibisce mTOR, un regolatore centrale della crescita e del metabolismo cellulare. Questa azione può portare a una diminuzione dei processi cellulari necessari per la piena espressione funzionale dell'apolipoproteina L 11a. | ||||||