Gli inibitori di APC11 appartengono a una classe particolare di composti chimici che hanno come bersaglio principale la subunità 11 del complesso anafasico (APC11), un componente cruciale del sistema ubiquitina-proteasoma (UPS). L'UPS è un percorso cellulare finemente regolato responsabile della degradazione delle proteine, che orchestra processi chiave come la progressione del ciclo cellulare, la trasduzione del segnale e il mantenimento dell'omeostasi cellulare. All'interno del complesso APC/C, APC11 funziona come una E3 ligasi, facilitando il trasferimento di società di ubiquitina su substrati specifici contrassegnati per la degradazione. L'attività enzimatica di APC11 svolge un ruolo centrale nella regolazione temporale delle transizioni del ciclo cellulare, indirizzando proteine specifiche alla degradazione durante fasi distinte. Gli inibitori progettati per modulare selettivamente l'attività di APC11 possono potenzialmente esercitare un'influenza sulla progressione della divisione cellulare e sulle funzioni cellulari correlate.
Gli inibitori di APC11 sono spesso costituiti da piccole molecole con specifici motivi di legame che interagiscono con il sito catalitico di APC11, impedendo la sua attività di ubiquitinazione. Interrompendo la normale funzione di APC11, questi inibitori possono alterare le dinamiche di degradazione delle proteine all'interno della cellula, influenzando così processi cellulari critici. Lo sviluppo di inibitori di APC11 rappresenta un'importante area di ricerca nel più ampio campo della biologia cellulare, con l'obiettivo di svelare le complessità dell'UPS e dei suoi meccanismi di regolazione.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib inibisce il proteasoma 26S, determinando un accumulo di proteine e interferendo potenzialmente con la funzione dell'APC/C. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 è un inibitore del proteasoma che può impedire la degradazione delle proteine ubiquitinate, influenzando indirettamente il ruolo di APC11 nel turnover proteico. | ||||||
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
L'epossomicina è un inibitore selettivo del proteasoma che può interrompere la degradazione delle proteine regolatrici del ciclo cellulare, influenzando indirettamente l'attività di APC11. | ||||||
Carfilzomib | 868540-17-4 | sc-396755 | 5 mg | $40.00 | ||
Il carfilzomib è un inibitore del proteasoma a base di epossichetoni in grado di inibire l'attività chimotripsinica del proteasoma, influenzando il ruolo di APC11 nel ciclo cellulare. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina è un inibitore specifico del proteasoma che può bloccare la degradazione delle proteine ubiquitinate, influenzando così potenzialmente la proteolisi mediata da APC11. | ||||||
MLN 4924 | 905579-51-3 | sc-484814 | 1 mg | $280.00 | 1 | |
MLN4924 inibisce l'enzima attivatore NEDD8, necessario per la funzione della cullina-RING ligasi, con possibili effetti sui complessi associati ad APC11. | ||||||
IU1 | 314245-33-5 | sc-361215 sc-361215A sc-361215B | 10 mg 50 mg 100 mg | $138.00 $607.00 $866.00 | 2 | |
IU1 inibisce selettivamente l'enzima deubiquitinante USP14, che può aumentare la degradazione dei substrati dell'ubiquitina-proteasoma, influenzando potenzialmente l'attività di APC11. | ||||||
Oprozomib | 935888-69-0 | sc-477447 | 2.5 mg | $280.00 | ||
Oprozomib è un inibitore del proteasoma biodisponibile che può influenzare la via di degradazione del sistema ubiquitina-proteasoma di APC11. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
Il Withaferin A è un lattone steroideo che ha dimostrato di interrompere l'attività proteasomica, il che potrebbe influenzare indirettamente il ruolo di APC11 nella regolazione del ciclo cellulare. | ||||||