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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Entecavir Labeled d2, 15N, 13C | 142217-69-4 (unlabeled) | sc-353277 | 25 mg | $17000.00 | ||
L'Entecavir marcato d2, 15N, 13C è un composto deuterato e arricchito isotopicamente che presenta caratteristiche molecolari uniche, che ne migliorano lo studio nei percorsi biochimici. L'incorporazione di isotopi di deuterio e azoto può modificare le frequenze vibrazionali della molecola, influenzandone la reattività e l'interazione con i bersagli biologici. L'etichettatura isotopica facilita le tecniche analitiche avanzate, consentendo di seguire con precisione i processi metabolici e di chiarire le dinamiche molecolari in sistemi complessi. | ||||||
Laninamivir-d3 | 203120-17-6 (unlabeled) | sc-280898 | 250 µg | $430.00 | ||
Il laninamivir-d3 è un composto antivirale deuterato che presenta interazioni molecolari distintive, in particolare grazie alla sua capacità di formare legami idrogeno stabili con le proteine virali. La presenza di deuterio altera l'effetto isotopico cinetico, potenzialmente aumentando i tassi di reazione in specifiche vie enzimatiche. Questa modifica può portare a cambiamenti conformazionali unici nelle proteine bersaglio, fornendo approfondimenti sulla dinamica della replicazione virale e sui meccanismi di resistenza. L'etichettatura isotopica favorisce anche studi spettroscopici avanzati, rivelando dettagli intricati del comportamento molecolare. | ||||||
Maraviroc-d6 | sc-218671 | 1 mg | $430.00 | 4 | ||
Maraviroc-d6 è un composto deuterato che presenta caratteristiche di legame uniche, in particolare grazie all'interazione selettiva con i recettori delle chemochine. L'incorporazione del deuterio influenza la dinamica rotazionale del composto, influenzando potenzialmente la sua flessibilità e stabilità conformazionale. Questa alterazione può migliorare la specificità delle interazioni recettore-ligando, fornendo approfondimenti sui meccanismi di ingresso nelle cellule e sulle vie di segnalazione. Inoltre, l'etichettatura isotopica facilita studi cinetici dettagliati, consentendo una comprensione più approfondita delle interazioni molecolari in sistemi biologici complessi. | ||||||
Nelfinavir-d3 | sc-219342 | 1 mg | $430.00 | 1 | ||
Il nelfinavir-d3 è un derivato deuterato che presenta interazioni particolari con le proteasi virali, influenzando l'efficienza catalitica dell'enzima. La presenza di deuterio altera le modalità vibrazionali della molecola, potenzialmente aumentandone l'affinità di legame e la selettività. Questa modifica può portare a una cinetica di reazione unica, fornendo approfondimenti sui meccanismi di replicazione virale. Inoltre, l'etichettatura isotopica facilita le analisi spettroscopiche avanzate, rivelando dettagli intricati della dinamica molecolare nei processi antivirali. | ||||||
Nevirapine-d4 | 1051418-95-1 | sc-219352 | 1 mg | $347.00 | ||
La nevirapina-d4, una variante deuterata, presenta interazioni molecolari uniche che ne migliorano la stabilità e la solubilità in vari ambienti. L'incorporazione del deuterio modifica i modelli di legame a idrogeno, influenzando potenzialmente la sua flessibilità conformazionale. Questa alterazione può influenzare la velocità delle vie metaboliche, fornendo un profilo distinto nella cinetica di reazione. Inoltre, l'etichettatura isotopica facilita studi dettagliati con la spettroscopia NMR, offrendo approfondimenti sul comportamento molecolare in sistemi biologici complessi. | ||||||
Tenofovir-d6 | 1020719-94-1 | sc-220205 | 1 mg | $495.00 | 1 | |
Il tenofovir-d6, un analogo deuterato, mostra proprietà intriganti grazie alla sua sostituzione isotopica, che altera la sua distribuzione elettronica e migliora la sua interazione con gli enzimi bersaglio. Questa modifica può portare a una cinetica di reazione unica, influenzando la velocità dei processi di fosforilazione. La presenza di deuterio può anche stabilizzare le conformazioni molecolari transitorie, consentendo studi più precisi delle dinamiche di legame nei saggi biochimici. La sua firma isotopica distinta aiuta le tecniche analitiche avanzate, rivelando approfondimenti sui suoi percorsi meccanici. | ||||||
Laninamivir Octanoate | 203120-46-1 | sc-488701 | 0.25 mg | $583.00 | ||
Il laninamivir ottanoato presenta interazioni molecolari uniche che ne potenziano l'efficacia antivirale. La sua struttura facilita il legame specifico con le proteine virali, interrompendone la funzione e inibendo la replicazione. La natura lipofila del composto consente un'efficiente penetrazione di membrana, influenzandone la distribuzione e la biodisponibilità. Inoltre, le sue vie metaboliche prevedono l'idrolisi, che porta a metaboliti attivi che si legano ulteriormente ai bersagli virali, mostrando cinetiche di reazione distinte che ottimizzano la sua attività antivirale. | ||||||
Lamivudine Acid | 173829-09-9 | sc-488693 | 25 mg | $380.00 | ||
La lamivudina acida dimostra un intrigante comportamento molecolare come agente antivirale, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili con i trifosfati nucleosidici. Questa interazione altera la dinamica delle polimerasi virali, ostacolandone efficacemente l'attività. L'esclusivo profilo di solubilità del composto ne favorisce la diffusione attraverso le membrane cellulari, mentre le sue proprietà acido-base ne facilitano la rapida ionizzazione, influenzandone la reattività e l'interazione con i bersagli biologici. Queste caratteristiche contribuiscono alle sue distinte proprietà cinetiche nell'inibizione virale. | ||||||
2,5-Pyridinedicarboxylic acid | 100-26-5 | sc-238391 | 100 g | $128.00 | ||
L'acido 2,5-piridindicarbossilico presenta notevoli proprietà antivirali grazie alla sua capacità di interrompere i meccanismi di replicazione virale. La sua configurazione strutturale unica consente di legarsi efficacemente alle proteine virali, alterandone la conformazione e la funzione. I doppi gruppi di acido carbossilico del composto aumentano la sua capacità di impegnarsi in legami idrogeno, promuovendo interazioni che possono inibire l'ingresso virale nelle cellule ospiti. Inoltre, la sua reattività come acido facilita la formazione di intermedi chiave che possono interferire con i processi del ciclo di vita virale. | ||||||
2-Hydroxyisoquinoline-1,3(2H,4H)-dione | 6890-08-0 | sc-489621 | 100 mg | $380.00 | ||
Il 2-idrossisochinolina-1,3(2H,4H)-dione dimostra una significativa attività antivirale mirando a specifici enzimi virali e interrompendo le loro funzioni catalitiche. La sua struttura unica di isochinolina consente interazioni selettive con l'RNA virale, inibendo potenzialmente la replicazione. Il gruppo idrossile del composto ne aumenta la solubilità e facilita il legame a idrogeno, che può stabilizzare i complessi transitori enzima-substrato. Questa reattività può portare alla formazione di intermedi reattivi che ostacolano ulteriormente la propagazione virale. |