Gli inibitori dell'αA-cristallina sono una classe di composti chimici specificamente progettati per colpire e inibire la funzione dell'αA-cristallina, una piccola proteina da shock termico che svolge un ruolo cruciale nel mantenere l'integrità strutturale e la trasparenza del cristallino nell'occhio. L'αA-cristallina, insieme al suo partner strettamente correlato αB-cristallina, funziona come chaperone molecolare, impedendo l'aggregazione di proteine mal ripiegate o danneggiate in condizioni di stress cellulare. Questa attività di chaperone è fondamentale per preservare la limpidezza del cristallino, poiché l'aggregazione delle proteine può portare all'annebbiamento e alla perdita di trasparenza. L'αA-cristallina è anche coinvolta nella protezione delle cellule da vari tipi di stress, tra cui il danno ossidativo e lo stress termico, stabilizzando il citoscheletro e prevenendo l'apoptosi. Inibendo l'αA-cristallina, i ricercatori possono interrompere queste funzioni protettive, fornendo uno strumento per studiare il ruolo specifico di questa proteina nell'omeostasi cellulare e nella biologia del cristallino.Nella ricerca, gli inibitori dell'αA-cristallina sono preziosi per esplorare i meccanismi con cui l'αA-cristallina contribuisce all'omeostasi proteica e alle risposte allo stress cellulare, in particolare nel cristallino dell'occhio. Bloccando l'attività dell'αA-cristallina, gli scienziati possono studiare le conseguenze di un'alterata funzione di chaperone, come l'aumento dell'aggregazione proteica e i conseguenti effetti a livello cellulare e tissutale. Questa inibizione può portare a una comprensione più approfondita dei processi alla base dei disturbi dell'aggregazione proteica e del ruolo delle cristalline nel mantenimento della trasparenza del cristallino nel corso della vita. Inoltre, gli inibitori dell'αA-cristallina consentono ai ricercatori di studiare le implicazioni più ampie della funzione delle piccole proteine da shock termico in altri tessuti, dove l'αA-cristallina e proteine simili svolgono ruoli nell'organizzazione citoscheletrica e nella protezione cellulare. Grazie a questi studi, l'uso di inibitori dell'αA-cristallina contribuisce alla conoscenza dell'aggregazione proteica, della protezione mediata da chaperoni e delle funzioni critiche delle cristalline nel mantenimento dell'integrità cellulare e tissutale in condizioni di stress.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina, un composto polifenolico presente nella curcuma, inibisce l'αA-cristallina indirettamente modulando la via di segnalazione NF-κB. Interferisce con l'attivazione di NF-κB, un fattore di trascrizione chiave coinvolto nell'infiammazione. La curcumina inibisce la chinasi IκB, impedendo la degradazione di IκB e la conseguente attivazione di NF-κB. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'epigallocatechina gallato (EGCG), un polifenolo principale del tè verde, inibisce indirettamente l'αA-cristallina influenzando il percorso PI3K/Akt. L'EGCG mira alla via PI3K/Akt sopprimendo la fosforilazione di Akt, che svolge un ruolo nella regolazione dell'espressione di αA-cristallina. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580, un composto piridinil imidazolico, è un inibitore della p38 MAP chinasi che agisce indirettamente sull'αA-cristallina. Inibendo la p38 MAP chinasi, SB203580 interrompe la via di segnalazione MAPK, portando a un'alterata regolazione trascrizionale della αA-cristallina. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina, un metabolita fungino, agisce come inibitore della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K), inibendo indirettamente l'αA-cristallina. La PI3K è coinvolta nella via di segnalazione Akt e la wortmannina interrompe questa via bloccando l'attività della PI3K. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $40.00 $150.00 | 257 | |
SP600125, un inibitore selettivo di JNK, modula indirettamente l'espressione di αA-cristallina puntando sulla via di segnalazione JNK. Inibendo JNK, SP600125 interrompe la fosforilazione di c-Jun, un bersaglio a valle di JNK. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002, un inibitore sintetico di PI3K, inibisce indirettamente l'αA-cristallina interrompendo la via di segnalazione PI3K/Akt. LY294002 blocca l'attività di PI3K, impedendo la fosforilazione e l'attivazione di Akt. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059, un inibitore specifico di MEK, inibisce indirettamente l'αA-cristallina prendendo di mira la via di segnalazione MAPK/ERK. Blocca l'attivazione di MEK, una chinasi a monte di ERK. | ||||||
LY2228820 | 862507-23-1 | sc-364525 | 5 mg | $191.00 | 1 | |
LY2228820, un inibitore specifico della p38 MAP chinasi, influisce indirettamente sull'αA-cristallina modulando la via di segnalazione MAPK. Inibendo la p38 MAP chinasi, LY2228820 interrompe la cascata di segnalazione che porta alla regolazione trascrizionale di αA-cristallina. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina, un inibitore di mTOR, inibisce indirettamente l'αA-cristallina interrompendo la via di segnalazione di mTOR. Forma un complesso con FKBP12, inibendo l'attività di mTORC1. | ||||||
LY 303511 | 154447-38-8 | sc-202215 sc-202215A | 1 mg 5 mg | $66.00 $273.00 | 3 | |
LY303511, un inibitore PI3K specifico, inibisce indirettamente l'αA-cristallina interrompendo la via di segnalazione PI3K/Akt. LY303511 blocca l'attività di PI3K, impedendo la fosforilazione e l'attivazione di Akt. | ||||||