Gli inibitori di AKR1C13 comprendono un gruppo eterogeneo di sostanze chimiche, tra cui principalmente composti antinfiammatori non steroidei e progestinici sintetici. Questi inibitori funzionano legandosi al sito attivo di AKR1C13, un enzima fondamentale nella deidrogenazione dei 17-beta-idrossisteroidi e nel metabolismo di vari alcoli ciclici e aliciclici. I meccanismi di inibizione variano leggermente tra i diversi inibitori. Sostanze chimiche come l'acido flufenamico, l'indometacina, l'acido mefenamico, il flurbiprofene, l'ibuprofene, il naprossene e il sulindac esercitano la loro azione inibitoria principalmente attraverso l'interazione diretta con il sito attivo dell'enzima. Questa interazione impedisce all'AKR1C13 di legarsi efficacemente ai suoi substrati naturali, ostacolando così la sua attività enzimatica. Alcuni composti possono anche influenzare la conformazione dell'enzima, riducendone ulteriormente l'attività.
I progestinici sintetici, come il medrossiprogesterone 17-acetato, il noretindrone e il progesterone, invece, inibiscono l'AKR1C13 con un meccanismo competitivo: queste molecole imitano i substrati naturali dell'enzima e competono per legarsi al sito attivo. Questa competizione riduce effettivamente la capacità dell'enzima di elaborare i suoi substrati naturali, modulando così il suo ruolo nel metabolismo degli steroidi. Il trilostano, un altro inibitore degno di nota, si distingue per il fatto di legarsi irreversibilmente al sito attivo di AKR1C13, determinando una riduzione duratura dell'attività enzimatica. L'epalrestat, pur non essendo un FANS o un progestinico, esercita il suo effetto inibitorio interagendo con il sito di legame del cofattore di AKR1C13, influenzando in particolare la capacità dell'enzima di utilizzare NAD e NADP per la riduzione dei substrati. L'inibizione di AKR1C13 da parte di queste sostanze chimiche è significativa perché ha un impatto diretto sul ruolo dell'enzima nel metabolismo degli steroidi e nell'elaborazione dell'alcol. Mirando al sito attivo e alterando la conformazione dell'enzima o competendo con i substrati naturali, questi inibitori possono modulare efficacemente le funzioni biologiche mediate da AKR1C13. La comprensione degli specifici meccanismi di inibizione di questi composti contribuisce a una più profonda comprensione della regolazione della biosintesi degli ormoni steroidei e del metabolismo di vari alcoli, cruciali nei processi fisiologici e negli stati patologici.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Flufenamic acid | 530-78-9 | sc-205699 sc-205699A sc-205699B sc-205699C | 10 g 50 g 100 g 250 g | $26.00 $77.00 $151.00 $303.00 | 1 | |
L'acido flufenamico, un farmaco antinfiammatorio non steroideo, inibisce AKR1C13 legandosi al suo sito attivo, impedendo così la riduzione dei substrati. | ||||||
Indomethacin | 53-86-1 | sc-200503 sc-200503A | 1 g 5 g | $28.00 $37.00 | 18 | |
L'indometacina agisce come inibitore interagendo con il sito attivo dell'enzima, ostacolando la sua capacità di elaborare substrati come i 17-beta-idrossisteroidi. | ||||||
Norethindrone | 68-22-4 | sc-204822 sc-204822B sc-204822A sc-204822C | 250 mg 500 mg 1 g 5 g | $38.00 $69.00 $125.00 $497.00 | ||
Come progestinico sintetico, il noretindrone compete con i substrati endogeni per il sito attivo di AKR1C13, diminuendo così la sua attività enzimatica. | ||||||
Progesterone | 57-83-0 | sc-296138A sc-296138 sc-296138B | 1 g 5 g 50 g | $20.00 $51.00 $292.00 | 3 | |
Il progesterone agisce come inibitore legandosi direttamente ad AKR1C13 e alterandone la conformazione, che a sua volta ne ostacola l'attività enzimatica. | ||||||
Trilostane | 13647-35-3 | sc-208469 sc-208469A | 10 mg 100 mg | $224.00 $1193.00 | 2 | |
Il trilostano inibisce l'AKR1C13 legandosi irreversibilmente al sito attivo, bloccando così l'accesso al substrato e riducendo l'attività enzimatica. | ||||||
Mefenamic acid | 61-68-7 | sc-205380 sc-205380A | 25 g 100 g | $104.00 $204.00 | 6 | |
Questo farmaco antinfiammatorio non steroideo inibisce l'AKR1C13 legandosi al sito attivo dell'enzima, impedendone l'interazione con i 17-beta-idrossisteroidi. | ||||||
Epalrestat | 82159-09-9 | sc-218319 | 10 mg | $200.00 | 2 | |
L'epalrestat inibisce AKR1C13 interagendo con il sito di legame del cofattore dell'enzima, riducendo la sua capacità di utilizzare NAD/NADP per la riduzione del substrato. | ||||||
Flurbiprofen | 5104-49-4 | sc-202158 sc-202158A | 100 mg 1 g | $69.00 $104.00 | ||
Come farmaco antinfiammatorio non steroideo, il flurbiprofene inibisce AKR1C13 competendo con i substrati naturali per il legame al sito attivo. | ||||||
Ibuprofen | 15687-27-1 | sc-200534 sc-200534A | 1 g 5 g | $52.00 $86.00 | 6 | |
L'ibuprofene, un FANS ampiamente utilizzato, inibisce l'AKR1C13 interferendo con il suo sito attivo, riducendo così la sua attività enzimatica nell'elaborazione dei 17-beta-idrossisteroidi. | ||||||
Naproxen | 22204-53-1 | sc-200506 sc-200506A | 1 g 5 g | $24.00 $40.00 | ||
Il naprossene agisce come inibitore legandosi al sito attivo di AKR1C13, impedendo la sua capacità di ridurre i substrati coinvolti nel metabolismo degli steroidi. |