Gli inibitori 4.1N si riferiscono a una classe di composti chimici progettati per indirizzare e modulare l'attività della proteina nota come 4.1N (chiamata anche proteina 4.1R, codificata dal gene EPB41L1). Questa proteina appartiene alla superfamiglia 4.1, che comprende proteine coinvolte nell'organizzazione citoscheletrica e nelle interazioni con la membrana cellulare. La proteina 4.1N svolge un ruolo cruciale nell'integrità strutturale e nella stabilità delle cellule, in particolare nel contesto della membrana eritrocitaria, dove contribuisce a mantenere la forma biconcava e la resilienza meccanica dei globuli rossi. Oltre al suo ruolo negli eritrociti, la 4.1N è espressa in vari tessuti e tipi di cellule, dove contribuisce all'adesione cellulare, alla migrazione e ai processi di segnalazione.
Gli inibitori della 4.1N sono progettati per interferire con la funzione della proteina 4.1N legandosi a siti o domini specifici della proteina. In tal modo, questi inibitori possono potenzialmente interrompere le interazioni della proteina con altri componenti cellulari, influenzando così processi quali l'organizzazione citoscheletrica, l'adesione cellulare e la trasduzione del segnale. Questi inibitori sono strumenti di ricerca preziosi per lo studio dei processi cellulari e delle vie di trasduzione del segnale. Consentono agli scienziati di studiare i ruoli precisi del 4,1N in vari contesti cellulari e di comprendere il suo coinvolgimento nella salute e nella malattia.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Imatinib | 152459-95-5 | sc-267106 sc-267106A sc-267106B | 10 mg 100 mg 1 g | $25.00 $117.00 $209.00 | 27 | |
L'imatinib inibisce l'attività della tirosin-chinasi, colpendo la proteina di fusione BCR-ABL e impedendone l'attivazione e la segnalazione. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Il sorafenib è un inibitore multichinasico che blocca le vie di segnalazione coinvolte nella proliferazione delle cellule tumorali e nell'angiogenesi. I | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Gefitinib inibisce il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) tirosin-chinasi, interrompendo le vie di segnalazione a valle | ||||||
Ruxolitinib | 941678-49-5 | sc-364729 sc-364729A sc-364729A-CW | 5 mg 25 mg 25 mg | $246.00 $490.00 $536.00 | 16 | |
Ruxolitinib è un inibitore della Janus chinasi (JAK) che blocca le vie di segnalazione nelle malattie infiammatorie e in alcuni tipi di cancro del sangue, come la mielofibrosi e la policitemia vera. | ||||||
Vemurafenib | 918504-65-1 | sc-364643 sc-364643A | 10 mg 50 mg | $115.00 $415.00 | 11 | |
Vemurafenib inibisce specificamente la chinasi BRAF mutante, comunemente presente nel melanoma, determinando una riduzione della crescita delle cellule tumorali. Viene utilizzato per il melanoma positivo alla mutazione BRAF V600E. | ||||||
Ibrutinib | 936563-96-1 | sc-483194 | 10 mg | $153.00 | 5 | |
L'Ibrutinib ha come bersaglio la tirosin-chinasi di Bruton (BTK), che svolge un ruolo cruciale nella segnalazione delle cellule B. Viene utilizzato per i tumori maligni delle cellule B, come la leucemia linfocitica cronica (LLC) e il linfoma a cellule mantellari. | ||||||
Abiraterone | 154229-19-3 | sc-460288 | 10 mg | $276.00 | ||
L'abiraterone inibisce l'enzima CYP17A1, riducendo la produzione di androgeni nelle ghiandole surrenali e nelle cellule tumorali. | ||||||
Tamoxifen | 10540-29-1 | sc-208414 | 2.5 g | $256.00 | 18 | |
Il tamoxifene è un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM) che compete con gli estrogeni per legarsi al recettore degli estrogeni, studiato nella ricerca del cancro al seno positivo al recettore degli estrogeni. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib inibisce il proteasoma, interrompendo la degradazione delle proteine nelle cellule tumorali e portando all'apoptosi. È studiato nella ricerca del mieloma multiplo e del linfoma a cellule mantellari. | ||||||
Osimertinib | 1421373-65-0 | sc-507355 | 5 mg | $86.00 | ||
Osimertinib colpisce selettivamente le mutazioni dell'EGFR (T790M) nel NSCLC, inibendone l'attività e sopprimendo la crescita delle cellule tumorali. È studiato nella ricerca del NSCLC mutato in EGFR. | ||||||