Date published: 2025-9-10

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ZNF516 Inibitori

I comuni inibitori di ZNF516 includono, ma non solo, la staurosporina CAS 62996-74-1, la rapamicina CAS 53123-88-9, il LY 294002 CAS 154447-36-6, il PD 98059 CAS 167869-21-8 e l'U-0126 CAS 109511-58-2.

Gli inibitori chimici di ZNF516 comprendono una serie di composti che interagiscono con varie vie di segnalazione cellulare e meccanismi molecolari per inibire la funzione di questa proteina. La staurosporina, un noto inibitore di chinasi, può inibire direttamente la fosforilazione di ZNF516, una modificazione post-traslazionale essenziale necessaria per l'attivazione e la capacità di legare il DNA di ZNF516. Analogamente, gli inibitori della PI3K LY294002 e Wortmannin possono impedire la fosforilazione e la successiva attivazione di AKT che, se coinvolta nella fosforilazione di ZNF516, porterebbe a una riduzione dell'attività di ZNF516. I composti U0126 e PD98059, entrambi inibitori di MEK, possono portare a una diminuzione dell'attività della via ERK, interrompendo potenzialmente la fosforilazione mediata da ERK da cui ZNF516 può dipendere per le sue funzioni regolatorie. Inoltre, SB203580, che inibisce la p38 MAPK, potrebbe interrompere le vie in cui è coinvolto ZNF516, in particolare quelle che dipendono dalla p38 MAPK per le risposte allo stress e la produzione di citochine.

Inoltre, KN-93, un inibitore di CaMKII, può interrompere le vie di segnalazione calcio/calmodulina-dipendenti, che potrebbero essere parte integrante della funzione di ZNF516 se ZNF516 è regolato da tali vie. La tricostatina A, un inibitore dell'istone deacetilasi, può modificare la struttura della cromatina e potenzialmente limitare l'accesso di ZNF516 ai suoi siti di legame al DNA, inibendo così il suo ruolo nella regolazione trascrizionale. MG132, un inibitore del proteasoma, potrebbe portare all'accumulo di proteine regolatrici che inibiscono la funzione di ZNF516, impedendone la degradazione. SP600125, un inibitore di JNK, può sopprimere la segnalazione di JNK, interrompendo potenzialmente i processi di fosforilazione mediati da JNK necessari per l'attività di ZNF516. Infine, Palbociclib, un inibitore di CDK4/6, può mantenere la proteina retinoblastoma in uno stato non fosforilato, inibendo così la fosforilazione e l'attivazione di ZNF516. Ognuno di questi composti interagisce con le reti di segnalazione e i processi molecolari che sono cruciali per il corretto funzionamento di ZNF516, portando alla sua inibizione.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

SP600125

129-56-6sc-200635
sc-200635A
10 mg
50 mg
$65.00
$267.00
257
(3)

inibitore di JNK che potrebbe inibire la via di segnalazione di JNK, interrompendo potenzialmente gli eventi di fosforilazione mediati da JNK necessari per l'attività di ZNF516.

Palbociclib

571190-30-2sc-507366
50 mg
$315.00
(0)

Inibitore di CDK4/6 in grado di mantenere la proteina retinoblastoma in uno stato ipofosforilato, che potrebbe inibire la fosforilazione di ZNF516 necessaria per la sua attivazione.