La famiglia delle Ubiquitin-Specific Protease 17-like (USP17L) comprende un gruppo di enzimi deubiquitinanti che svolgono un ruolo cruciale nella regolazione cellulare mediando la rimozione dei tag di ubiquitina da specifiche proteine substrato. Questo processo di deubiquitinazione è fondamentale per una serie di funzioni cellulari, tra cui la progressione del ciclo cellulare, la trasduzione del segnale e i meccanismi di risposta allo stress. Tagliando l'ubiquitina dai substrati, gli enzimi USP17L facilitano il riciclo dell'ubiquitina, prevengono la degradazione proteasomica ingiustificata delle proteine e modulano lo stato funzionale di queste ultime. L'attività di USP17L è quindi fondamentale per il mantenimento dell'omeostasi proteica, influenzando sia la stabilità che l'attività di proteine regolatrici chiave all'interno di varie vie di segnalazione. Ciò posiziona USP17L al centro di processi cellulari critici, sottolineando la sua importanza nella dinamica e nell'omeostasi cellulare.
L'attivazione degli enzimi USP17L è strettamente regolata e può essere mediata da diversi meccanismi, che assicurano che la deubiquitinazione avvenga in modo controllato. Un meccanismo primario coinvolge le modifiche post-traduzionali (PTM) dell'enzima USP17L stesso, come la fosforilazione, che può potenziare la sua attività enzimatica o alterare la sua specificità per i substrati. Inoltre, l'interazione di USP17L con specifiche proteine regolatrici può modulare la sua attività; tali interazioni possono servire a reclutare USP17L in particolari compartimenti cellulari o in specifiche proteine substrato, facilitando così una deubiquitinazione mirata. Inoltre, cambiamenti nelle condizioni cellulari, come segnali di stress o danni al DNA, possono innescare l'upregolazione dell'espressione di USP17L, potenziando la sua attività in risposta alle esigenze cellulari. Questa regolazione a più livelli dell'attività di USP17L evidenzia la complessa interazione tra gli enzimi deubiquitinanti e le vie di segnalazione cellulare, che riflette i sofisticati meccanismi impiegati dalle cellule per mantenere l'equilibrio e rispondere alle indicazioni ambientali. Attraverso questi meccanismi, l'attivazione di USP17L contribuisce all'orchestrazione dei processi cellulari, assicurando la regolazione appropriata della funzione e della stabilità delle proteine in risposta all'ambiente intracellulare dinamico.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina aumenta i livelli intracellulari di cAMP, che può attivare la PKA. La fosforilazione della PKA può aumentare l'attività di USP17L facilitando il suo accesso ai substrati coinvolti nei processi di deubiquitinazione. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'EGCG inibisce diverse chinasi proteiche, riducendo potenzialmente l'inibizione competitiva sui substrati di USP17L, potenziando così l'attività di deubiquitinazione di USP17L. | ||||||
Ionomycin | 56092-82-1 | sc-3592 sc-3592A | 1 mg 5 mg | $76.00 $265.00 | 80 | |
La ionomicina è uno ionoforo di calcio che aumenta i livelli di calcio intracellulare, il che può potenziare l'attività di USP17L modulando le vie di segnalazione calcio-dipendenti coinvolte nella deubiquitinazione delle proteine. | ||||||
Okadaic Acid | 78111-17-8 | sc-3513 sc-3513A sc-3513B | 25 µg 100 µg 1 mg | $285.00 $520.00 $1300.00 | 78 | |
L'acido okadaico è un potente inibitore delle fosfatasi proteiche 1 e 2A; l'inibizione di queste fosfatasi può aumentare i livelli di fosforilazione delle proteine, il che può indirettamente aumentare la disponibilità di substrato per USP17L. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K che può modulare la segnalazione di AKT. La riduzione dell'attività di AKT potrebbe diminuire l'ubiquitinazione fosforilazione-dipendente, aumentando indirettamente il pool di substrati per USP17L. | ||||||
D-erythro-Sphingosine-1-phosphate | 26993-30-6 | sc-201383 sc-201383D sc-201383A sc-201383B sc-201383C | 1 mg 2 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $162.00 $316.00 $559.00 $889.00 $1693.00 | 7 | |
S1P si impegna con i recettori accoppiati a proteine G per attivare la segnalazione a valle che può includere processi di deubiquitinazione, potenzialmente aumentando l'attività di USP17L. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapigargina interrompe l'immagazzinamento del calcio nell'ER, portando a un aumento della concentrazione di calcio citosolico, che potrebbe promuovere l'attività di USP17L influenzando gli enzimi deubiquitinanti sensibili al calcio. | ||||||
PMA | 16561-29-8 | sc-3576 sc-3576A sc-3576B sc-3576C sc-3576D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $40.00 $129.00 $210.00 $490.00 $929.00 | 119 | |
Il PMA attiva la PKC che può avere effetti a valle sui processi di deubiquitinazione, potenziando indirettamente la funzione di USP17L. | ||||||
Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
L'ortovanadato di sodio è un inibitore generale delle fosfatasi tirosiniche, che potrebbe portare ad un aumento della fosforilazione della tirosina, potenzialmente influenzando le interazioni e la stabilità delle proteine, potenziando indirettamente l'attività di USP17L. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore di p38 MAPK. L'inibizione di p38 MAPK può alterare le cascate di segnalazione e le risposte allo stress, aumentando potenzialmente l'attività di USP17L attraverso la modulazione delle interazioni con i suoi substrati. |