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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Anabaseine | 3471-05-4 | sc-207290 | 250 mg | $268.00 | ||
L'anabaseina è una potente neurotossina che agisce principalmente sui recettori nicotinici dell'acetilcolina, provocando un'alterazione della trasmissione sinaptica. La sua struttura unica le consente di imitare l'acetilcolina, legandosi con elevata affinità e provocando un'attivazione prolungata dei recettori. Ne consegue un eccessivo rilascio di neurotrasmettitori e una conseguente eccitabilità neuronale. Inoltre, l'anabaseina può modulare l'attività dei canali ionici, influenzando l'afflusso di calcio e contribuendo all'eccitotossicità. La sua interazione distinta con le vie neurali sottolinea il suo ruolo negli effetti neurotossici. | ||||||
Skyrin | 602-06-2 | sc-364139 | 1 mg | $209.00 | ||
La Skyrin è una tossina notevole, caratterizzata dalla capacità di interferire con i processi metabolici cellulari. Mira selettivamente e inibisce gli enzimi critici coinvolti nella produzione di energia, portando a un esaurimento dei livelli di ATP. Questo composto mostra anche una forte affinità per i bilayer lipidici, alterando l'integrità e la fluidità della membrana. Inoltre, Skyrin può indurre stress ossidativo generando specie reattive dell'ossigeno, che possono danneggiare i componenti cellulari e innescare risposte infiammatorie. La sua interazione unica con i macchinari cellulari evidenzia il suo potenziale di causare un'alterazione biologica significativa. | ||||||
Nivalenol | 23282-20-4 | sc-236183 | 5 mg | $662.00 | 3 | |
Il nivalenolo è una micotossina prodotta da alcuni funghi, che colpisce principalmente il sistema immunitario e l'integrità cellulare. Interrompe la sintesi proteica legandosi all'RNA ribosomiale, inibendo la traduzione e portando alla morte cellulare. Il nivalenolo induce anche stress ossidativo, favorendo la generazione di specie reattive dell'ossigeno che danneggiano i componenti cellulari. La sua capacità unica di interferire con le vie di trasduzione del segnale aggrava ulteriormente i suoi effetti tossici, evidenziando la sua importanza per la sicurezza e la salute degli alimenti. | ||||||
Patulin-13C3 | 748133-69-9 | sc-215678 | 5 mg | $6500.00 | ||
La patulina-13C3 è una micotossina prodotta da alcune muffe, che influisce principalmente sulla sicurezza alimentare. Presenta proprietà citotossiche inducendo stress ossidativo e alterando le membrane cellulari. Il composto interagisce con vari componenti cellulari, provocando l'apoptosi nelle cellule esposte. La sua capacità unica di inibire la sintesi proteica e di alterare i percorsi di espressione genica sottolinea il suo potenziale di causare danni cellulari significativi. La stabilità del composto in ambienti acidi complica ulteriormente la sua disintossicazione e pone sfide nella gestione della sicurezza alimentare. | ||||||
Margatoxin | 145808-47-5 | sc-358754 sc-358754A sc-358754B sc-358754C sc-358754D | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $200.00 $600.00 $900.00 $3100.00 $4500.00 | 2 | |
La margatossina è una neurotossina derivata da fonti marine, nota per la sua inibizione selettiva dei canali del potassio voltage-gated. Questa azione interrompe l'eccitabilità neuronale e il rilascio di neurotrasmettitori, portando a una depolarizzazione prolungata delle cellule nervose. La sua elevata affinità per specifici sottotipi di canali consente un'interferenza mirata nella trasmissione sinaptica. Inoltre, la stabilità della margatossina in condizioni fisiologiche ne aumenta la potenza, rendendola un importante oggetto di studio in neurotossicologia. | ||||||
(+)-Nicotine Di-p-toluoyl-D-tartrate Salt | 68935-27-3 | sc-212380 | 100 mg | $290.00 | ||
Il sale di (+)-nicotina di-p-toluoil-D-tartrato è una potente neurotossina che si lega selettivamente ai recettori nicotinici dell'acetilcolina, interrompendo la trasmissione sinaptica. La sua particolare stereochimica ne aumenta l'affinità per questi recettori, determinando un'alterazione del rilascio dei neurotrasmettitori e una potenziale neurodegenerazione. L'interazione del composto con le membrane lipidiche può indurre cambiamenti nella fluidità delle membrane, compromettendo l'integrità cellulare. Inoltre, la sua stabilità in varie condizioni di pH complica gli sforzi di disintossicazione, ponendo rischi in contesti ambientali. | ||||||
(±)-Nicotine | 22083-74-5 | sc-212379 sc-212379A sc-212379B sc-212379C | 250 mg 500 mg 5 g 10 g | $370.00 $735.00 $7140.00 $13770.00 | 1 | |
La (+/-)-Nicotina è un alcaloide complesso che agisce come neurotossina, colpendo principalmente i recettori nicotinici dell'acetilcolina. La sua capacità unica di imitare l'acetilcolina le permette di modulare la trasmissione sinaptica, portando a una sovrastimolazione delle vie neurali. Questa interazione può provocare eccitotossicità, contribuendo al danno neuronale. Inoltre, la natura lipofila della nicotina facilita la rapida penetrazione delle membrane biologiche, potenziando i suoi effetti tossici sul sistema nervoso centrale. | ||||||
Averantin | 5803-62-3 | sc-396573 | 1 mg | $106.00 | ||
L'averantin è una potente tossina caratterizzata dalla capacità di interrompere le vie di segnalazione cellulare attraverso interazioni specifiche con biomolecole chiave. La sua struttura unica le permette di formare complessi stabili con ioni metallici, che possono alterare le attività enzimatiche e interferire con i processi metabolici. Il composto presenta un'elevata affinità per i bilayer lipidici, favorendo la destabilizzazione della membrana e potenziando gli effetti citotossici. Inoltre, la sua reattività con i gruppi tiolici può portare al misfolding delle proteine e all'apoptosi cellulare. | ||||||
Bordetella pertussis toxin | 70323-44-3 | sc-471083 | 50 µg | $390.00 | 1 | |
La tossina della Bordetella pertussis è una potente esotossina che altera la segnalazione cellulare mediante ADP-ribosilazione delle proteine G, in particolare Gi e Go. Questa modifica inibisce l'attività dell'adenilato ciclasi, determinando un aumento dei livelli di AMP ciclico e un'alterazione della risposta immunitaria. La struttura unica della tossina le permette di legarsi in modo specifico ai recettori delle cellule ospiti, facilitando il suo ingresso e potenziando i suoi effetti sulle vie cellulari. La sua capacità di modulare la funzione immunitaria contribuisce alla patogenesi delle infezioni respiratorie. | ||||||
1-Methyl-4-(2′-methylphenyl)-1,2,3,6-tetrahydropyridine hydrochloride | 102417-86-7 | sc-251522 | 10 mg | $255.00 | ||
Il cloridrato di 1-metil-4-(2'-metilfenil)-1,2,3,6-tetraidropiridina è un composto neurotossico che colpisce selettivamente i neuroni dopaminergici, provocando disfunzione mitocondriale e aumento dello stress ossidativo. La sua struttura consente di legarsi in modo specifico ai recettori dei neurotrasmettitori, interrompendo la trasmissione sinaptica. La capacità del composto di generare specie reattive dell'ossigeno contribuisce alla neurodegenerazione, evidenziando il suo ruolo nell'alterare le vie di segnalazione cellulare e nel promuovere l'apoptosi in popolazioni neuronali vulnerabili. | ||||||