Il virus della gastroenterite trasmissibile (TGEV) è un coronavirus altamente contagioso che infetta principalmente i suini, causando una grave gastroenterite caratterizzata da diarrea, disidratazione e alti tassi di mortalità, soprattutto nei giovani suinetti. Il virus colpisce le cellule epiteliali del tratto intestinale, provocando la distruzione delle superfici assorbenti e compromettendo in modo significativo la capacità dell'animale di assorbire nutrienti e acqua. Ne conseguono i sintomi clinici di vomito e diarrea acquosa che, se non gestiti in modo efficace, possono portare rapidamente a grave disidratazione e morte. La diffusione del TGEV è rapida tra le popolazioni suine e può causare perdite economiche devastanti negli allevamenti colpiti. In quanto coronavirus, il TGEV possiede un involucro con proteine spike che ne facilitano l'ingresso nelle cellule dell'ospite legandosi a specifici recettori sulla superficie delle cellule intestinali.
L'inibizione del TGEV comporta molteplici strategie volte a impedire al virus di legarsi alle cellule dell'ospite, replicarsi o essere trasmesso a nuovi ospiti. Un approccio efficace è l'uso di vaccini, che preparano il sistema immunitario dei suini a combattere il virus prima dell'esposizione. Questi vaccini possono indurre la produzione di anticorpi neutralizzanti che mirano alle proteine di punta del virus, bloccando così la sua capacità di attaccarsi e di entrare nelle cellule dell'ospite. Un altro metodo di inibizione è rappresentato da rigorose misure di biosicurezza per prevenire l'introduzione e la diffusione del virus all'interno degli allevamenti. Ciò include pratiche igienico-sanitarie rigorose, il controllo dei movimenti di animali, personale e attrezzature e la garanzia che tutte le fonti di alimentazione e acqua non siano contaminate dal virus. Inoltre, i farmaci antivirali che inibiscono la replicazione virale interferendo con la capacità del virus di sintetizzare il suo RNA possono essere utilizzati come approccio terapeutico, anche se il loro uso è più limitato in ambito veterinario rispetto alla medicina umana. Questi metodi contribuiscono complessivamente a gestire i focolai e a mitigare l'impatto del virus sulla produzione suina. La comprensione e l'attuazione di queste strategie inibitorie è fondamentale per controllare le infezioni da TGEV e ridurne il peso economico sull'industria suinicola.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Camostat mesylate | 59721-29-8 | sc-203867 sc-203867A sc-203867B sc-203867C sc-203867D sc-203867E | 10 mg 50 mg 500 mg 1 g 10 g 100 g | $42.00 $179.00 $306.00 $612.00 $2040.00 $4386.00 | 5 | |
Camostat Mesylate inibisce TMPRSS2, una proteasi cellulare necessaria per il priming della proteina S dei coronavirus. L'inibizione di TMPRSS2 impedisce alla proteina spike di TGEV di consentire l'ingresso del virus nelle cellule ospiti. | ||||||
E-64 | 66701-25-5 | sc-201276 sc-201276A sc-201276B | 5 mg 25 mg 250 mg | $275.00 $928.00 $1543.00 | 14 | |
E-64d è un inibitore della cisteina proteasi che agisce sul meccanismo di replicazione virale inibendo la proteasi 3CL, impedendo la maturazione delle poliproteine virali e il successivo assemblaggio virale. | ||||||
Mycophenolic acid | 24280-93-1 | sc-200110 sc-200110A | 100 mg 500 mg | $68.00 $261.00 | 8 | |
L'acido micofenolico inibisce l'inosina-5'-monofosfato deidrogenasi (IMPDH), riducendo la disponibilità di nucleotidi di guanosina necessari per la sintesi dell'RNA. Ciò limita la replicazione dell'RNA di TGEV. | ||||||
Ribavirin | 36791-04-5 | sc-203238 sc-203238A sc-203238B | 10 mg 100 mg 5 g | $62.00 $108.00 $210.00 | 1 | |
La ribavirina è un analogo della guanosina che inibisce la RNA polimerasi virale RNA-dipendente. Entrando in competizione con il substrato naturale, interrompe la sintesi e l'assemblaggio dell'RNA virale, influenzando la replicazione del TGEV. | ||||||
Cycloheximide | 66-81-9 | sc-3508B sc-3508 sc-3508A | 100 mg 1 g 5 g | $40.00 $82.00 $256.00 | 127 | |
La cicloeximide inibisce la traduzione eucariotica agendo sulla subunità ribosomiale 60S, impedendo così l'allungamento del peptide. L'inibizione del macchinario di traduzione dell'ospite può limitare la sintesi delle proteine TGEV. | ||||||
Nafamostat mesylate | 82956-11-4 | sc-201307 sc-201307A | 10 mg 50 mg | $80.00 $300.00 | 4 | |
Nafamostat Mesylate inibisce varie serina-proteasi, tra cui TMPRSS2, interrompendo il priming della proteina spike e quindi il meccanismo di ingresso virale di TGEV. | ||||||
Amodiaquine | 86-42-0 | sc-207282 | 10 mg | $342.00 | 1 | |
L'amodiaquina innalza il pH endosomiale in modo simile alla clorochina, inibendo l'ingresso virale mediato dall'endosoma e influenzando la fusione tra il TGEV e la membrana della cellula ospite. | ||||||