Date published: 2025-9-10

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Tesp2 Inibitori

I comuni inibitori della Tesp2 includono, ma non solo, l'aloperidolo CAS 52-86-8, la fluoxetina CAS 54910-89-3, la rapamicina CAS 53123-88-9, il wortmannin CAS 19545-26-7 e l'imatinib CAS 152459-95-5.

Gli inibitori di Tesp2 rappresentano una classe di sostanze chimiche progettate per interagire con una specifica proteina nota come Tesp2. L'azione di questi inibitori si basa sulla loro capacità di modulare la funzione di questa proteina attraverso interazioni molecolari. Proteine come Tesp2 sono spesso coinvolte in complesse vie biochimiche all'interno degli organismi e la precisa modulazione della loro attività può indurre cambiamenti significativi nel comportamento di queste vie. Gli inibitori di Tesp2, quindi, sono il risultato di una sintesi chimica mirata in cui le molecole sono costruite per inserirsi nel sito attivo o in un dominio regolatore della proteina Tesp2, come una chiave che si inserisce in una serratura. Questa interazione è tipicamente caratterizzata dalla formazione di legami non covalenti come legami idrogeno, legami ionici, forze di Van der Waals e talvolta legami covalenti transitori, che alterano la conformazione della proteina e quindi la sua attività.

La struttura chimica degli inibitori di Tesp2 è diversa, riflettendo la variabilità dei siti di legame della proteina bersaglio. Questi inibitori possono essere piccole molecole organiche, peptidi o anche macromolecole più grandi che sono state ottimizzate per ottenere un'elevata affinità e specificità per Tesp2. Il processo di progettazione spesso comporta un ciclo iterativo di studi di relazione struttura-attività (SAR), in cui i chimici sintetizzano una serie di composti con leggere variazioni nella loro struttura per determinare le caratteristiche che ottimizzano l'interazione con Tesp2. Tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) e la modellazione computazionale svolgono un ruolo fondamentale nel guidare i chimici medicinali nella creazione di queste molecole. Gli inibitori risultanti sono solitamente caratterizzati dai loro parametri cinetici, come la costante di dissociazione (K_d), che indica l'affinità dell'inibitore per la proteina Tesp2, e la costante di inibizione (K_i), che fornisce indicazioni sulla potenza dell'inibitore in condizioni biologiche.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Il bortezomib è un inibitore del proteasoma che impedisce la degradazione delle proteine ubiquitinate. Se Tesp2 è regolato dalla degradazione proteasomica, l'inibizione da parte di Bortezomib potrebbe portare a una diminuzione dell'attività di Tesp2.

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

La clorochina è un farmaco antimalarico che può anche inibire l'autofagia aumentando il pH lisosomiale. Se Tesp2 è coinvolto nei processi autofagici, l'inibizione dell'autofagia da parte della clorochina potrebbe diminuire l'attività di Tesp2.